NuotoDue nuove competizioni, con format innovativi e ricchi premi connotano l’attuale stagione, la Champions League varata dalla ISL (International Swimming League) magnate ucraino Konstantin Grigorishin e le FINA Champions Swim Series, istituite in fretta e furia dalla federazione internazionale lo scorso dicembre, durante i Mondiali in vasca corta di Hangzhou, in risposta all’iniziativa di Grigorishin, in parte ricalcandone il format annunciato pochi giorni prima da Grigorishin in una conferenza a Londra, indetta con la presenza di alcuni grandi campioni che avevano prontamente aderito all’iniziativa.