Tecnica del Nuoto.
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I fatti hanno vinto sulle parole. Negli ultimi quattro anni i fatti che hanno parlato a favore di Paolo Barelli sono stati tanti: clamoroso risanamento della situazione finanziaria, crescita degli eventi LEN sul mercato degli eventi sportivi, considerevole aumento della copertura televisiva e dell’audience associato, aumento del sostegno alle federazioni nazionali e agli atleti. Tutto questo non poteva non pesare sulle scelte dei delegati delle 52 federazioni nazionali, per la prima volta presenti in toto, ciascuna titolare di 2 voti.
Si è votato a scrutinio segreto, dunque consentendo a ciascuno di esprimere liberamente la propria preferenza. Sono stati espressi tutti i 104 voti, e tutti sono risultati validi. A Barelli ne sono andati 77, allo sfidante, l’olandese Eric van Heijningen 27.
Un successo meritato per Barelli, cui sono stati riconosciuti l’impegno, la capacità e la passione che hanno alimentato il salto di qualità della LEN.
Van Heijningen, che nel suo breve discorso di presentazione aveva ipotizzato la presidenza onoraria per Barelli, ha dovuto incassare una sconfitta bruciante che, almeno per un quadriennio, lo mette fuori dalla stanze dei bottoni, sia della LEN sia della FINA, poiché nel 2017, allo scadere del suo mandato, come membro del Bureau FINA, non avrà alcuna possibilità di essere riconfermato.
Ha condiviso la sorte dell’olandese anche Vladimir Salnikov, che era schierato al suo fianco. Per il duplice campione olimpico dei 1.500m stile libero ora sarà più difficile restare in sella anche come presidente della Federnuoto russa: la sua carica, infatti, è già stata messa in discussione in conseguenza dei risultati agonistici non pienamente soddisfacenti ( gli si imputano scelte tecniche sbagliate, come quella di avere scelto come direttore tecnico nazionale il suo amico Viktor Avdienko), e delle troppe vicende di doping che hanno coinvolto i suoi atleti.
Il Congresso è stato condotto magistralmente dai padroni di casa, gli inglesi David Sparkes per la parte ordinaria e Maurice Watkins, presidente della Federnuoto britannica, per la parte elettiva.
Paolo Barelli viene congratulato da Eric van Heijningen.
La foto è di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu
Questo il comunicato stampa della LEN:
Paolo Barelli ha vinto un altro mandato di quattro anni come presidente della LEN al Congresso Elettivo tenutosi a Londra. David Sparkes e Tamas Gyarfas sono stati rieletti rispettivamente come Segretario Generale e Tesoriere. Il Presidente Barelli ha ringraziato per il sostegno tutte le Federazioni LEN e ha dichiarato che insieme si può garantire che l'Europa rimanga il continente più forte e di maggior successo nel mondo acquatico.
Per la prima volta tutte le 52 federazioni affiliate erano presenti al Congresso LEN nel magnifico East Winter Garden a Canary Wharf. L'attività e le relazioni finanziarie presentate ai delegati hanno evidenziato come la LEN sia riuscito a superare le difficoltà a partire dal 2012.
L’ultimo quadriennio rappresenta una storia di successo per la LEN. Sono stati organizzati grandi eventi che hanno prodotto una significativa crescita cumulativa dei telespettatori, della popolarità e dell'esposizione mediatica delle discipline acquatiche. Per mettere in scena i Campionati Europei di Nuoto sono state coinvolte grandi città - Berlino 2014, Londra 2016 - e le più forti comunità di pallanuoto per gli Europei di specialità - Budapest 2014, Belgrado 2016 -, scelte che hanno contribuito al rafforzamento della posizione della LEN nel mondo dello sport.
La situazione finanziaria della LEN non è mai stata così solida, e per la prima volta si sono stati stanziati premi in denaro agli atleti in occasione dei Campionati Europei, e fornito sostegno per i viaggi alle federazioni partecipanti per quasi 2 milioni di euro nel 2015 e 2016.
Il presidente Barelli ha sottolineato i fantastici risultati conseguiti dagli atleti europei negli ultimi quattro anni, ed ha concluso il suo intervento dichiarando: "La nostra priorità assoluta sarà sempre a stessa: dedicare tutte le nostre attività a beneficio degli atleti."
Nel suo intervento anche l'altro candidato alla presidenza, Erik van Heijningen, ha presentato il suo programma, quindi ha avuto luogo la votazione.
Paolo Barelli ha ottenuto 77 voti, Erik van Heijningen 27. Così Barelli ha vinto un altro mandato di quattro anni come presidente LEN.
Sono stati eletti all’unanimità il segretario generale David Sparkes e il tesoriere Tamas Gyarfas.
Vice presidenti sono stati eletti Francis Luyce, Christa Thiel, Dimitris Diathesopoulos, Sven von Holst e Andriy Vlaskov.
La LEN sarà rappresentata nel Bureau della Fina da Paolo Barelli, Tamas Gyarfas, David Sparkes e Dimitris Diathesopoulos. Altri due membri del neo eletto Bureau LEN, Fernando Carpena e Christa Thiel, concorrerranno per l’elezione “at large” in competizione con i candidati espressi dagli altri continenti al prossimo Congresso FINA, nel 2017 a Budapest (alla vigilia dei prossimi Mondiali.
Prima della conclusione del Congresso, il presidente rieletto ha sottolineato come
“il rafforzamento dei legami tra FINA e LEN sarà una priorità assoluta nella immediato futuro dell'organizzazione" . Paolo Barelli ha aggiunto: "Lavoreremo per aumentare il supporto che offriamo alle federazioni nazionali, anche nelle aree di insegnamento e dello sviluppo delle discipline acquatiche".
Infine, il presidente della LEN ha detto: "Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento dei risultati notevoli che la LEN ha coseguito durante il mio primo mandato come presidente”.
Barelli ha poi consegnato dei riconoscimenti al presidente e al segretario del Comitato Tecnico di Nuoto, Soren Korbo e Ray Kendall, all’ex presidente del Comitato Tecnico di Pallanuoto Haluk Toygarli e alla presidente del Comitato Tecnico di Tuffi Giorgia Fyrigou-Consolo, “per il loro straordinario impegno durante molti anni”.
La composizione del nuovo Bureau LEN 2016-2020
La foto è di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu
Presidente: Paolo Barelli (ITA)
Segretario generale: David Sparkes (GBR)
Tesoriere: Tamas Gyarfas (HUN)
Vicepresidenti: Dimitris Diathesopoulos (GRE), Sven von Holst (SWE), Francis Luyce (FRA), Christa Thiel (GER), Andriy Vlaskov (UKR)
Membri: Fernando Carpena (ESP), Joe Caruana Curran (MLT), Per Rune Eknes (NOR), Pia Holmen (DEN), Jerzy Kowalski (POL), Ahmet Mazhar Bozdogan (TUR), Aleksandar Sostar (SRB), Marco Stacchiotti ( LUX), Noam Zvi (ISR)
Eletti al Bureau FINA: Paolo Barelli, Dimitris Diathesopoulos, Tamas Gyarfas, David Sparkes
Revisori dei Conti interni: Ray Kendall (IRE), Giuseppe Nicolini (SMR).
La LEN ha celebrato gli Europei Londra lanciando il suo nuovo sito web www.len.eu (web master Walter Bolognani).