Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Camillo Cametti at Large

Piombino, 14 settembre – Campionati Europei di Fondo/Giorno 4 – 5km individuale femminile

Bruni, un oro fantastico

Aurora Ponsele (quarta) e Giorgia Consiglio (quinta) completano il trionfo dell’Italia. Argento alla greca Araouzu e bronzo alla ceca Pechanova.

Sesta medaglia europea per l’Azzurra, che diventa la maggior medagliata di sempre agli Europei, con 6 medaglie d’oro e 2 d’argento. Più che una gara a cronometro per Rachele Bruni quella odierna è stata una gara ad inseguimento. Infatti, la nuotatrice fiorentina ha vinto la medaglia d’oro – la terza per l’Italia a questi Campionati, la quinta in totale – mettendosi all’inseguimento della nuotatrice partita un minuto prima di lei, la greca Kalliopi Araouzou.
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Piombino, 14 settembre – Campionati Europei di Fondo/Giorno 4 – 5km individuale maschile

Ferretti, un bel bronzo

Quarta giornata e quarta medaglia pe l’Italia. Il nuotatore livornese esclude dal podio il tedesco Lurz. Tre italiani nei primi dieci: Ercoli quinto e Parmigiani ottavo.

Nella 5 chilometri individuale a cronometro l’Italia consegue un altro successo di squadra. Gli Azzurri non solo salgono sul podio per la quarta volta consecutiva (in quattro giornate di gara) ma riescono a piazzarsi tutti nei primi dieci. Il migliore dei nostri è il livornese Luca Ferretti che vince la medaglia di bronzo in 55:06.6; un ritardo di 19,5 secondi rispetto al vincitore, il russo Kirill Abrosimov (54:47.1), e 7,2 secondi dietro al tedesco Andreas Waschburger, medaglia d’argento con il tempo di 55:06.6.
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Piombino, 14 settembre – Campionati Europei di Fondo/Giorno 3 – 5km Staffetta mista

Un trio d’oro

Ercoli, Ferretti e la Bruni difendono con successo il titolo europeo.

Nella staffetta mista a squadre e cronometro di 5 chilometri gli Azzurri - Simone Ercoli (33 anni), Luca Ferretti (27) e Rachele Bruni (21) - hanno difeso con successo il titolo conquistato ad Eilat nel 2011. Il secondo oro consecutivo è arrivato dopo 59'04"2 di nuoto in acque calme e relativamente calde con temperatura di 24° gradi, nettamente superiore a quella dell’aria (16° gradi).
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