NuotoUOMINI
Batterie
Le grandi sorprese del turno sono l’eliminazione del fortissimo Giappone, ma soprattutto quella dello squadrone russo, che esattamente come nel mondiale 2011 tiene imprudentemente a riposo il numero uno Danila IZOTOV e non trova dagli altri atleti scesi in acqua le giuste risposte per sopravvivere. Si salva per meno di 3/10 di secondo il quartetto cinese, che ora ha un’autostrada davanti sulla via del podio.
Non sfrutta l’occasione quasi unica il quartetto italiano, che sarebbe probabilmente passato mettendo in acqua Filippo MAGNINI.