Nei 50 stile libero uomini è l’ormai veterano George Bovell a segnare il migliore tempo delle batterie. Il nuotatore di Trinidad vince la sesta batteria in 21.77, per 6 centesimi soltanto sullo straordinario Anthony Ervin: 21.83 per l’americano che è tornato sulla scena, ed è tornato competitivo 12 anni dopo avere condiviso con il connazionale Gary Hall l’oro olimpico a Sydney 2000; il suo crono è il quarto delle batterie.

Secondo e terzo tempo per i brasiliani Cesar Cielo, 21.80, e Bruno Fratus, 21.82. che hanno nuotato in ottava batteria, precedendo Florent Manaudou, 22.09, e Luca Dotto e Gideon Louw (RSA), ex aequo in 22.12, undicesimi del ranking. Sotto i 22 secondi anche Roland Schoeman (RSA), 21.92, e Cullen Jones (USA), 21.95.

Rebecca Adlington (GBR) capeggia la graduatoria degli 8oom stile libero in 8:21.78 ma soltanto per 11 centesimi sulla sempre competitiva danese Lotte Friis (8:21.89).

Nei 100 farfalla uomini Michael Phelps vince la sua batteria in 51.72 (2° tempo del ranking) di stretta misura su Milorad Cavic, 51.90 (5° tempo). Nella sfida fra l’americano e il serbo, che dura da Pechino 2008, si inserisce il sudafricano Chad Le Clos che realizza addirittura il miglior tempo delle batterie in 51.54. Terzo e quarto tempo, rispettivamente in 51.84 e 51.85, per Evgeny Korotyshkin (RUS) e Konrad Czerniak (CZE).

Altra prova di forza degli Stati Uniti nei 200 dorso donne dove le loro nuotatrici, Missy Franklin ed Elizabeth Beisel. Entrambe vincono nettamente le loro batterie e si collocano al vertice del ranking mattutino. Il miglior tempo è della Franklin, 2:07.54; il secondo della Beisel, 2:07.72. Terzo tempo per Kirsty Coventry, 2:08.14, che segnala di voler dire ancora la sua nella lotta per il podio. Alessia Filippi, con 2:12.40, e Laure Manaudou, ottava nell’ultima batteria con 2:14.29 sono rispettivamente 23esima e 30esima. Due rientri non riusciti e forse una malinconica uscita di scena per queste due nuotatrici che hanno conosciuto la gloria del podio olimpico.