L’annuncio, dato l’altro ieri e riportato sui giornali di ieri, era nell’aria. Alessia, 25 anni compiuti il 23 giugno, aveva raggiunto l’apice della carriera nel 2008, quando aveva vinto l’argento olimpico degli 800m stile libero a Pechino, e nel 2009 con l’oro nei 1500m stile libero e il bronzo negli 800m stile libero a Mondiali di Roma. A Roma, casa sua, fu un’apoteosi.

Poi due stagioni – 2010 e 2011 – in ombra come atleta , semi sabbatiche, ma che le hanno aperto nuove dimensioni come persona, anche grazie al matrimonio.

Infine, la voglia di tornare in piscina e di riprendersi il suo status di grande atleta. Una sfida durissima, supportata da un’enorme volontà e accompagnata da tanti sacrifici. Una sfida vinta, grazie anche alla ritrovata intesa con Andrea Palloni, l’allenatore della prima ora che, rimettendosi in gioco pure lui, ha creduto ancora in lei. Ed ecco, ai Campionati italiani primaverili di Riccione, il miracolo, al quale, in verità pochi credevano: la qualificazione per Londra 2012 nei 200m dorso. Contentissima, Alessia disse che avrebbe voluto qualificarsi nei suoi amati 800 metri stile libero. C’era ancora tempo ma la qualificazione in questa specialità non è mai arrivata. A giugno, al Sette Colli, fu chiaro che se Alessia voleva ottenere qualcosa a Londra avrebbe dovuto concentrarsi totalmente sui 200 dorso.

In realtà lei entrò in una zona d’ombra dalla quale non sarebbe più uscita. A Londra c’era ma praticamente non si è vista.

Nell’ora dell’addio ha spiegato di essersi sentita scarica, e tradita, dopo il rifiuto delle Fiamme Gialle di riprenderla nei loro ranghi. Nel suo comunicato Alessia ha spiegato: “Mi è crollato il mondo addosso, mi sono sentita svuotata, frustrata ed amareggiata. Resta tanto rammarico perché poco prima avevo rifiutato una proposta del Corpo Sportivo della

Polizia di Stato". Poi ha concluso ringraziando i suoi sostenitori: "Nulla potrà togliermi dal cuore le emozioni delle competizioni, delle vittorie e delle medaglie! Non potrò mai dimenticare l'affetto dei tifosi, il loro calore e il loro supporto incondizionato. Un grazie a tutti loro, a tutte le persone che hanno tifato e gioito con me in questi anni".  Un enorme grazie anche a te Alessia, tantissimi auguri, e arrivederci a bordo vasca!