Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
I Campionati Tedeschi, validi per selezionare la squadra nazionale per i Mondiali di Kazan, si sono svolti sotto l’attento sguardo di Henning Lambertz, neo capo allenatore della Nazionale.
Per la verità, per lui non sono state molte le note liete. In generale, risultati abbastanza grigi, con pochi lampi.
Alla fine il migliore è stato il “vecchio” Paul Biedermann (foto sotto, di Giorgio Scala). A 28 il duplice campione del mondo di Roma 2009, ha vinto la sua gara preferita, i 200m stile libero, con il tempo più veloce della stagione, 1:45.60 (25.49, 52.12, 1:18.60), sopravanzando il meglio dell’élite mondiale della specialità: Yang Sun (1:45.75), Kosuke Hagino (1:45.82), Cameron McEvoy (1:45.94) e Yannick Agnel (1:45.97).
La gara femminile è stata vinta da Annika Bruhn, in 1:58.55.
Stessi vincitori nei 100m stile libero: Biedermann li ha fatti suoi in un modesto 49.24; la Bruhn ha vinto in 54.87
Saggiamente, Biedermann aveva rinunciato a disputare i 400m stile libero, una gara che ormai non è più nel suo registro competitivo, e che è stata vinta dal “nuovo” Florian Vogel (21 anni), in 3:46.53, 6° crono mondiale 2015, identico a quello realizzato da Grant Hackett alcuni giorni prima ai Trials di Sydney. Vogel ha vinto anche gli 800m stile libero, in 7:52.57 (4° tempo 2015).
Altri risultati da segnalare.
Lo sconosciuto Jacob Heidtmann, 20 anni, ha vinto i 400m misti in 4:13.28.
Sören Meißner si è imposto nei 1500m stile libero in 15:04.93, di stretta misura su Felix Auböck, 15:05.48, e Ruwen Straub, 15:06.01.
Gli 800m stile libero femminili sono stati vinti dall’emergente Leonie Beck (18 anni), in 8:27.37, davanti a Sarah Köhler 8:28.23. Quest’ultima ha vinto i 400m stile libero in 4:07.00.
Spettacolare la gara dei 1500m stile libero femminili. Ha vinto la nuotatrice di fondo Isabelle Härle, 27 anni (oro nella 5km agli Europei di Berlino 2014), in 16:06.82, dopo una strenua lotta con Sarah Köhler (21 anni), seconda in 16:07.33 (entrambe vanno a Kazan), e a Leonie Beck terza in 16:07.70. Sono rispettivamente il 2°, 3° e 4° crono dell’anno, dopo il 16:06.72 della neozelandese Lauren Boyle (27 anni).
Franziska Hentke, 26 anni, ha rivalidato il titolo nei 200m farfalla in 2:07.03 (5° tempo dell’anno) mentre Jenny Mensing ha rivinto quello dei 200m dorso in 2:08.48 (5° tempo 2015, a 18 centesimi dal proprio record nazionale del 2012). Le vedremo entrambe ai Mondiali, anche sui 100 metri: la Henke è stata seconda in 59.46, ,la Mensing li ha vinti in 1:00.47.
200m farfalla maschili a Alexander Kunert, 1:57.36, di misura su Markus Gierke, 1:57.50.
Christian vom Lehn ha vinto i 100m rana in 1:00.42, con Marco Koch secondo a 11 centesimi, in 1:00.53.
Così i 200m misti: maschili a Philip Heintz, in 2:00.03; femminili a Theresa Michalak, in 2:13.06.
Christian Diener ha fatto suoi i 200m dorso in 1:59.65.
100m farfalla femminili a Alexandra Wenk, 58.18, davanti a Franziska Hentke, 59.46 (entrambe qualificate per Kazan).
Il campione europeo Marco Koch ha vinto i 200m rana con un buon 2:09.72, 3° crono 2015, dopo quelli dei giapponesi Yasuhiro Koseki (2:07.77) e Ryo Tateishi (2:09.74). Al secondo posto Christian vom Lehn, 2:11.13 (in questa specialità fu bronzo ai Mondiali 2011), e al terzo il giovane Max Pilger, 2:11.35.
La gara femminile è stata vinta da Vanessa Grimberg, in 2:26.45 (andrà ai Mondiali).
Tiratissimi i 100m dorso maschili. Ha vinto Jan-Philip Glania, in 54.47 ( a 1 centesimo dal tempo limite per i Mondiali), davanti a Christian Diener, 54.52, e Marco Di Carli, 54.57.
Così gli sprint:
50m rana: maschili a Hendrik Feldwehr, in 27.35 (27.33 in batteria), femminili a Laura Simon, 31.43;
50m farfalla: femminili a Alexandra Wenk in 26.55, con Dorothea Brandt seconda in 26.64; maschili a Jonas Bergmann in 23.99;
50m dorso: femminili a Johanna Roas, 28.30; maschili a Carl Louis Schwarz, in 25.27.
50m stile libero: femminili a Dorothea Brandt, in 24.84; maschili a Maximilian Oswald, in 22.52 (davanti a Tony Fitterer, 22.93, e Jonas Bergmann, 22.96).