Tecnica del Nuoto.
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Se ieri era stata la giornata dell’Ungheria oggi è indubbiamente quella dell’Italia che impingua il medagliere con altre 5 medaglie: 2 d’oro, 2 d’argento e una di bronzo. Ora l'Italia ha 13 medaglie, tante quante l'Ungheria, che però ha vinto più ori e figura prima nel medagliere, e la Gran Bretagna.
Medagliere del Nuoto dopo 5 giornate
(27 gare su 42; prime 10 posizioni)
Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 HUN – Ungheria 6 3 4 13
2 ITA – Italia 4 6 3 13
3 GBR – Gran Bretagna 3 4 6 13
4 NED – Olanda 3 2 2 7
5 FRA – Francia 3 0 2 5
6 SWE – Svezia 3 0 1 4
7 DEN – Danimarca 2 3 0 5
8 UKR – Ucraina 1 1 2 4
9 GRE – Grecia 1 0 1 2
10 LTU – Lituania 1 0 1 2
La Giornata Gara per Gara
Finali
800 Stile Libero Uomini
Pronostico scontato. Ai due italiani in gara non possono sfuggire le medaglie pregiate. I personali dei nuotatori sui blocchi di partenza parlano chiaro quelli di Gregorio Paltrinieri (7:40.81, record europeo) e Gabriele Detti (7:42.74) sono nettamente migliori di quelli degli altri finalisti.
Paltrinieri nuota sempre in testa con Detti a fianco per i primi 200 metri. Poi Greg forza con passaggi al di sotto del proprio record europeo ma nel finale Gabriele si riporta sotto. Greg vince il suo secondo oro in 7:42.33, record dei campionati. Gabriele è secondo con 7:43.52, crono vicinissimo al suo personale. I “fratelli” si abbracciano sul podio e intorno c’è tanta festa.
200 Rana Donne
Gerarchie rispettate. La primatista mondiale, la 27enne danese Rikke-Moeller Pedersen impone sulla gara il suo autorevole marchio e vince nettamente in 2:21.59, confermando il titolo vinto a Berlino 2014. La spagnola Jessica Vall Montero è seconda in 2:22.56 (era terza a Berlino 2014). Bronzo all’islandese Luthersdottir 2:22.96.
100 Stile Libero Uomini
Luca Dotto, 26 anni, conferma di essere tornato quello che vinse la medaglia d’argento sui 50 metri a Mondiali di Shanghai 2011. Miglior tempo in batteria con 48.36, l’allievo di Claudio Rossetto fa una gara bellissima: è il primo a uscire dall’acqua, è primo ai 50 metri in 22.90, ed è nettamente primo all’arrivo, in 48.25.
Il padovano vince una finale di grande livello tecnico ed è felice, anche perché in tribuna siedono i genitori, venuti apposta da Camposampiero per vederlo.
Dotto (sotto dopo l'arrivo) ha sconfitto avversari del calibro dell’olandese Sebastian Verschuren 48.32, dei francesi Clement Mignon 48.36 e Jeremy Stravius 48.53, del belga Pieter Timmers 48.64, del serbo Velimir Stjepanovic 48.72, il belga Glenn Surgeloose 48.75 e il russo Andrey Grechin 48.85.
100 Farfalla Donne
Sarah Sjostrom spettacolare. La svedese, strapotente, vince in 55.89, record dei campionati, un gran tempo. Quest’anno soltanto lei è scesa sotto i 56 secondi; con 55.68, realizzato agli Open di Stoccolma, detiene il miglior crono del 2016. Come al solito la danese Jeannette Ottesen è seconda, in 56.83. Terza è la volitiva Ilaria Bianchi (sotto). L’Azzurra agguanta la medaglia di bronzo sul filo di lana, con grinta e bello stile: con l’ultima bracciata la sfila a Liliana Szilagy, per 2 centesimi: 57.52 il tempo dell’italiana, 57.54 quello della magiara. In questa stessa vasca la Bianchi era arrivata quinta alle Olimpiadi del 2012.
Staffetta 4x100 Stile Libero Mixed
L’ Italia – con Filippo Magnini, Luca Dotto, Erika Ferraioli e Federica Pellegrini – è seconda in 3:24.55. Vince l’Olanda, con Ranomi Kromowidjojo in ultima frazione, in 3:23.64. Bronzo alla Francia col tempo di 3:25.49.
Semifinali
200 Stile Libero
Federica Pellegrini vince agevolmente, e con apparente facilità di nuotata, la prima semifinale, in 1:56.73; tempo buono per questa fase di passaggio, e secondo tempo delle semifinali. Infatti, l’olandese Femke Heemskerk vince la seconda semifinale in 1:56.68, appena 5 centesimi meglio della Pellegrini. Curiosamente la stessa minima differenza, di 5 centesimi a favore dell’olandese, c’era stata al mattino: Heemskerk 1:57.91, Pellegrini 1:57.96.Terzo tempo di qualificazione per la francese Charlotte Bonnet 1:57.64. Salvo imprevisti, domani saliranno sul podio tutte e tre.
La medaglia d’oro non dovrebbe sfuggire alla Pellegrini (sotto), la cui storia parla di una carica agonistica superiore a quella della Heemskerk: in altre parole Fede possiede il “killer instinct” che Femke spesso ha dimostrato di non possedere.
Nella seconda semifinale Martina De Memme nuota in 1:59.31, 10° tempo.
Come sempre la svedese Sarah Sjostrom, che aveva provato la distanza nella staffetta 4x200 stile libero, si è sottratta al confronto.
100 Farfalla Uomini
Il polacco Konrad Czerniak si aggiudica la prima semifinale, con 51.90, davanti a Piero Codia che chiude in 52.16 (52.38 in batteria). Nella seconda semifinale Laszlo Cseh ribadisce di essere il padrone e vince col tempo più veloce del ranking, 51.64. Seguono il francese Mehdy Metella, 52.00, il polacco Pawel Korzeniowski, 52.11, e Matteo Rivolta, 52.33. Dunque, gli italiani passano il turno rispettivamente con il 4° (Codia) e 5° (Rivolta) tempo.
50 Dorso Donne
I tre tempi più veloci sono della danese Mie Nielsen, 27.73, e delle britanniche Francesca Halsall, 27.80, e Georgia Davies, 27.91. Si giocheranno le medaglie. Tredicesima Carlotta Zofkova, con 28.92. Elena Gemo chiude in 28.37 ma è squalificata.
200 Dorso Uomini
I più veloci: Danas Rapsys (LTU) 1:57.35, Radoslav Kaweski (POL) 1:57.39, Apostolos Christou (GRE) 57.41, Yakov Tourmarkin (ISR) 1:57.95, Christopher Ciccarese (ITA) 1: 58.50. Va in finale con l’ottavo tempo anche Luca Mencarini, 4° nella prima semifinale con 1:59.05.
50 Rana Uomini
Entrambe le semifinali sono vinte da britannici. Lo scozzese Ross Murdoch vince la prima in 27.25, con Fabio Scozzoli quarto in 27.77 ma 10° nel ranking. Nella seconda semifinale Andrea Toniato fa una partenza perfetta, nuota con vigore e tocca per secondo in 27.46, dietro all’irresistibile Adam Peaty, 26.66, e al lituano Giedrus Titenis, 27.73. L’Azzurro va in finale con il sesto tempo.
Foto Andrea Staccioli/Deepbluemedia/Insidefoto