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Dopo avere disputato la sua quinta finale olimpica Federica Pellegrini (in copertina) è diventata anche membro del CIO come componente della Commissione Atleti. Un altro grande successo per l’azzurra, un'altra "medaglia d'oro". Assieme a lei sono stati eletti anche Pau Gasol, leggenda del basket spagnolo, la schermitrice giapponese Yuki Ota e la ciclista polacca Maja Martyna Włoszczowska.
I quattro, che diventeranno membri a pieno titolo del CIO, hanno ricevuto il maggior numero di voti in un'elezione tenutasi a Tokyo durante i Giochi Olimpici.
Sostituiscono la presidente uscente della Commissione atleti Kirsty Coventry, la nuotatrice dello Zimbabwe anche ministro dello sport del suo paese che dovrebbe diventare membro effettivo del CIO, la vicepresidente Danka Barteková, il francese Tony Estanguet, responsabile dei Giochi di Parigi 2024, e l'australiano James Tomkins.
Fa parte della Commissione anche un altro nuotatore, l’ungherese Daniel Gyurta.
Venerdì 6 agosto si procederà alla votazione per l'elezione del presidente e del vicepresidente.
L'atleta che succederà alla Coventry come presidente prenderà anche il suo posto nel consiglio direttivo del CIO.
Pellegrini, Gasol e Włoszczowska rimarranno in carica per sette anni, fino alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi del 2028 a Los Angeles.
Per tutto questo periodo di tempo la Pellegrini farà parte di diritto anche della Giunta CONI. L’unica italiana ad avere fatto parte della Comissione Atleti CIO prima della Pellegrini è stata la sciatrice Manuela Di Centa.
Lo spagnolo, due volte campione NBA e uno dei giocatori di basket più famosi al mondo, ha ottenuto il maggior numero di voti, con 1.888.
La doppia campionessa olimpica di mountain bike di fondo Włoszczowska è arrivata seconda con 1.674 voti, mentre la Pellegrini, sei volte campione del mondo e medaglia d'oro olimpica a Pechino 2008, è arrivata terza con 1.658 voti. La Ota, ex campionessa del mondo di fioretto e due volte argento olimpico, è arrivata quarta con 1.616. Prima dei non eletti la medaglia d'oro olimpica del canottaggio Anastasiya Kozhenkova, dell'Ucraina, quinta con 1.565 voti, davanti alla triatleta britannica Alistair Brownlee, con 1.522.
La Pellegrini ha così commentato la sua elezione: «Questa elezione mi apre una finestra importante sul mio mondo ma con un altro ruolo. Sono molto contenta. Sarò sempre connessa alle Olimpiadi, in altre vesti ma sempre con quella da atleta. Quello che voglio fare nel CIO è rendere sempre più facile la vita di un atleta che approccia alle Olimpiadi».
Fra i tantissimi complimenti ricevuti spiccano quelli del presidente della FIN Paolo Barelli: “"Federica è una fuoriclasse, con un palmares eccezionale e il record di cinque finali olimpiche nei 200 stile libero in altrettante edizioni. Il suo valore è riconosciuto da tutti nel mondo e questa elezione premia i suoi meriti straordinari. L’elezione di Federica rende la nostra federazione e tutto il nostro movimento molto orgogliosi".
I neo eletti dovrebbero fare giuramento durante l'ultimo giorno della sessione del CIO, domenica 8 agosto.
Il CIO ha rivelato che 6.825 atleti hanno votato alle elezioni negli 11 seggi elettorali allestiti presso il Villaggio Olimpico e i villaggi satellite per gli sport che non si svolgono a Tokyo, tra cui marcia, vela e ciclismo su pista.
Per i quattro posti disponibili nella Commissione Atleti i candidati erano 30.