Nuoto
Nel mese di febbraio e nel primo week-end di marzo si sono disputate diverse manifestazioni i cui risultati hanno modificato il volto delle graduatorie dell’anno solare2013. Esse sono state principalmente il 2013 Orlando Grand Prix, disputato in Florida alla metà di febbraio; in Francia il Meeting Internazionale di Nancy a metà febbraio e il secondo Meeting Internazionale del Mediterraneo programmato a Marsiglia dal 1° al 3 marzo; tedeschi in gara con notevoli prestazioni sopratutto a Dortmund nel primo week-end di febbraio e a Berlino nel primo di marzo, ma anche in altre località. In Gran Bretagna gare a Sheffield dalla prima all’ultima decade di febbraio. Primi risultati di un qualche interesse anche per i russi a Mosca , lituani ad Alytus, portoghesi ed altri a Lisbona.
Praticamente assenti da questo ciclo competitivo di quattro settimane australiani ed italiani, dai quali ultimi attendiamo riscontri nell’attuale week end a Milano.
Presentiamo un breve excursus degli highlights sulle varie distanze realizzati in queste manifestazioni.
50 stile libero
In campo femminile la britannica Francesca HALSALL, una delle grandi deluse di Londra, si inserisce tra le australiane Cate e Bronte CAMPBELL che avevano nuotato in gennaio a Perth in 24.46 e 25.11, siglando a Marsiglia, nel secondo Meeting Internazionale del Mediterraneo il tempo di 24.81. Sale al quarto posto tedesca Britta STEFFEN con il 25.15 realizzato ai primi di febbraio a Dortmund. Quinta è la svedese Sarah SJOSTROM con 25.27, nuotato ad Uppsala nell’ultima settimana di gennaio. Negli USA la migliore è attualmente la farfallista Christine MAGNUSSON, che in Florida, nel 2013 Orlando Gran Prix, ferma i cronometri a 25.33. Decimo tempo mondiale al 3 marzo: 25.45. A gennaio 25.73
In campo maschile si muove addirittura il vertice. L’olimpionico Florent MANAUDOU nuota il 15 febbraio a Nancy in 21.62 e scavalca in vetta alle graduatorie dell’anno solare Nathan ADRIAN, che aveva realizzato ad Austin un impressionante 21.70 in gennaio. Tuttavia a Marsiglia, nel primo week-end di marzo, nello scontro diretto su questa distanza tra i due olimpionici di Londra, è lo statunitense ad avere la meglio sconfiggendo il francese con 21.75 contro 21.83. il brasiliano Bruno FRATUS sale in terza posizione realizzando a Nancy 21.92, mentre avanzano anche Anthony ERVIN, terzo a Marsiglia nella battaglia dei giganti in 22.01, l’altro francese Frederick BOSQUETS 22.02 a Nancy, nonché il russo Vladimir Morozov, ora settimo con 22.14. In Australia Matt TARGETT è il migliore con 22.00. Il decimo tempo mondiale scende da 22.65 a 22.30.
100 stile libero
Numerosi gli inserimenti a febbraio nella top ten del 2013, sempre però aperta dal fantastico 53.51 realizzato nella seconda metà di gennaio a Perth da Cate CAMPBELL. Seconda e prima delle europee è ora la svedese Sarah SJOSTROM, che a fine gennaio ha nuotato in 54.54 nello Swedish Grand Prix di Uppsala. Francesca HALSALL (GBR) scavalca al terzo posto, con 54.61 1 a Marsiglia, Melissa FRANKLIN, ferma al consistente 54.68 di Austin. Melanie SCHLANGER, autrice di 54.76 nella prima metà di gennaio durante i Victorian Open Championships di Melbourne è tallonata da vicino dalla intramontabile Natalie COUGHLIN (54.79). L’ultima delle nuotatrici già in grado di scendere sotto i 55.0 secondi è un’altra grandissima star, la tedesca Britta STEFFEN (54.83), olimpionica 2008 e primatista mondiale della distanza. Decimo tempo attuale del 2013: 55.35. ala fine di gennaio era a 55.66.
Tra gli uomini cresce ancora l’olimpionico 2012 della distanza, Nathan ADRIAN, che domina a Marsiglia in 48.11, un solo centesimo di secondo in più del tempo con cui prima del trionfo londinese aveva dominato i Trials Olimpici USA, progredendo nettamente dal già eccellente 48.32 di Austin. Nella stessa manifestazione francese Anthony ERVIN (USA) e Gregory MALLET (FRA) entrano nella top ten in quarta e sesta posizione. In Russia Nikita LOBINTSEV mette a segno il quinto tempo dell’anno solare con 49.18. James MAGNUSSEN, argento a Londra 2012, resta secondo con il probante 48.38 di gennaio. . Luca DOTTO resiste in decima posizione con il 49.40 con cui aveva aperto a Nizza il 2013, ma non va dimenticato il 48.30, seconda prestazione della stagione post-olimpica, realizzato a Riccione.
200 stile libero
In campo femminile terza prestazione per la svedese Sarah SJOSTROM con 1:57.91 Resiste come miglior tempo mondiale del 2013 il tempo di 1:57.55 realizzato in gennaio a Nizza da Camille MUFFAT. La FRANKLIN è seconda nella graduatoria con l’1:57.69 di Austin. L’unica novità altra è rappresentata dalla francese Coralie BALMY, vittoriosa a Nancy in 1:58.19, ora quinta migliore specialista del 2013, tra le australiane Bronte BARRATT (1:58.12) e Melanie SCHLANGER (1:58.23). Decima prestazione mondiale dell’anno solare: 1:58.96 di Charlotte BONNET. Calma piatta anche tra gli uomini dove nella top ten guidata dall’olimpionico della distanza Yannick AGNEL (1:46.11 in gennaio a Nizza) entra, ma solo condividendo la nona posizione, il tedesco Yannick LEBHERZ, nuotando in 1:49.48 ad Orlando.
400 stile libero
L’australiana Bronte BARRATT resta leader 2013 con 4:07.75, ma ora è seconda la francese Coralie BALMY, vittoriosa a Nancy in 4:07.93, mentre scende al terzo posto l’olimpionica di Londra Camille MUFFAT, che in gennaio aveva nuotato in 4:08.07 a Nizza. Da Marsiglia arriva, grazie al 4:09.23 della spagnola Mireia GARCIA BELMONTE, la quarta prestazione del 2013. Tutte le altre posizioni sono immutate. Decimo tempo mondiale attualmente a 4:10.51. In campo maschile restano pochi i dati dall’Europa e dagli Stati Uniti e la classifica dell’anno solare vede gli australiani David MC KEON e Ryan NAPOLEON ai primi due posti in 3:49.43 e 3:50.23 ed il cinese Yun HAO al terzo in 3:50.37, in conseguenza dell’ordine di arrivo al BHP di Perth di gennaio. Il canadese Ryan COCHRANE risale la graduatoria fino al quinto posto affermandosi nel Gran Prix di Orlando in 3:51.62;. Decimo tempo mondiale del 2013 a 3:53.29 in virtù del tempo con cui il tedesco Tim WALLBURGER si è imposto nel meeting internazionale di Berlino. Da non dimenticare il fatto che nella stagione invernale post-olimpica Gregorio PALTRINIERI e Gabriele DETTI hanno già nuotato la distanza in 3:50.30 e 3.50.57.
800 e 1500 stile libero
Camille MUFFAT lascia il comando provvisorio della classifica mondiale del 2013 ed è ora quarta con il tempo di 8:30.59, messo a segno in gennaio a Nizza. Davanti a lei tre statunitensi: nell’ordine Becca MANN con 8:27.37; l’olimpionica Katie LEDECKY con 8:29.47 e Gillian RYAN con 8:30.24, tempi conseguiti rispettivamente dalla prima ad Orlando a metà febbraio e dalle altre due a New Brunswick nel primo week-end di marzo. La medaglia d’argento di Londra, la spagnola Mireia GARCIA BELMONTE , realizza a sua volta la quinta prestazione del 2013 in 8:31.09 a Marsiglia, dove si segnala anche la sua connazionale Beatriz GOMEZ CORTES, che entra nella top ten all’ottavo posto con 8:33.32. Decimo tempo mondiale ora ad un più che rispettabile 8:33.90.
Nella distanza olimpica maschile, i 1500, al primo posto provvisorio l’australiano Mack HORTON, di cui registriamo in ritardo nei ranking internazionali il 15:04.87 realizzato a Sydney , il 17 gennaio scorso, nel corso dei 2013 Australian Youth Olympic, precedendo il giapponese Yuto SATO, ora terzo in 15:10.58. Tra i due si è infatti inserito la medaglia d’argento europea della distanza, l’ungherese Gergo KIS, autore a Marsiglia di 15:10.19. Decimo tempo mondiale dell’anno:15.29.15. Nella stagione agonistica 2012-13 Gregorio PALTRINIERI e Luca BAGGIO hanno nuotato lo scorso dicembre a Riccione in 15:14.49 e 15.16.13, mentre l’olimpionico dei 200 Yannick AGNEL è tutt’ora quinto del 2013 con 15:16.86, tempo realizzato a Nizza nell’ultimo week-end di gennaio.
50 dorso
Anche se alcuni ranking internazionali aprono le graduatorie di questa specialità con il nome della poco nota britannica Laureen QUIGLEY, vittoriosa ad Anversa in 28.80, ma gratificata di un fantomatico 26.90 (!), Il meglio delle liste mondiali 2013 è ancora rappresentato dagli esiti dal confronto, nelle gare australiane di gennaio, tra le formidabili specialiste cinesi e le rappresentanti delle grande potenza dell’Oceania. Prima è la cinese Yunhui FU con 27.86, davanti alla connazionale Jing ZHAO, campionessa del mondo della distanza a Roma nel 2009 e dei 100 a Shanghai nel 2011, seconda in 27.93. La migliore delle australiane è l’argento olimpico dei 100 metri Emily SEEBHOM, raggiunta al terzo posto dalla prima delle europee, la britannica Georgia DAVIES con il tempo di 28.37 realizzato A Sheffield nell’ultimo week-end di febbraio. Decima prestazione mondiale dell’anno: 28.99.
Non è bastato all’eclettico francese Florent MANAUDOU migliorarsi in questa distanza gara dal 24.97 realizzato a Nizza in gennaio al 24.95 di Nancy di metà febbraio per conservare il comando della classifica provvisoria del 2013. Il suo connazionale Camille LACOURT, campione del mondo dei 100 nel 2011 e tra i grandi delusi di Londra 2012, ha infatti nuotato la distanza in 24.94 a Marsiglia all’inizio di marzo, battendo il campione del mondo della specialità, il britannico Liam TANCOCK (25.46) e il fuoriclasse spagnolo Aschwin WILDEBOER (25.50), entrambi nella top ten provvisoria della distanza all’ottavo e nono posto. L’australiano Daniel AMAMNART è terzo con 25.08, mentre il rumeno Guy BARNEA è ora quarto in 25.16, davanti all’altro australiano Benjamin TREFFERS (25.26). Il decimo tempo del 2013 è del cinese Feiyi CHENG con 25.58. La distanza non è ancora stata nuotata negli Stati Uniti, né a livello maschile, né femminile .
100 dorso
La campionessa olimpica delle distanza, la statunitense Melissa FRANKLIN, passa perentoriamente in testa alle liste mondiali del 2013 con il 59.34 nuotato ad Orlando a metà febbraio. Le australiane Emily SEEBHOM ( 59.77) e Belinda HOCKING (1:00.47) restano al secondo e terzo posto, davanti ala cinese Yunhui FU (1:00.50), con le prestazioni realizzate i gennaio a Perth e a Melbourne. Migliore europea la spagnola Mercedes PERIS MINGUET, vittoriosa a Marsiglia in 1:00.81. Laureen QUIGLEY è sesta (1:01.05). Decimo tempo del 2013 a questa data: 1:01.58 della diciottenne speranza tedesca Rosa-Marie BENKER. L’olimpionico delle distanza Matt GREAVERS resta leader tra gli uomini con il 53.75 messo a segno ad Austin. Il campione del mondo 2011 Jeremy STRAVIUS è il numero uno degli europei migliorando a Marsiglia, con 54.03, di un centesimo di secondo il tempo di 54.04 che gli aveva dato il successo a Nizza a fine gennaio. Terzo è ancora il cinese Feiyi CHENG con 54.42, mentre l’altro campione del mondo della distanza del 2011, il francese Camille LACOURT, è ora quarto con 54.43, battuto nettamente dal connazionale a Marsiglia. In questa stessa gara si è classificato terzo Aschwin WILDEBOER FABER con 54.67, sesta prestazione del 2013. Da notare l’ottimo quinto posto provvisorio con 54.66 del giovane giapponese Takeshi KAWAMOTO nei 2013 Australian Youth Olympic di Sydney a metà gennaio. Daniel AMAMNART resta primo degli australiani con 54.75. La decima prestazione dell’anno scende dal 55.68 di fine gennaio all’attuale 54.92 realizzato da Ryan MURPHY (USA) ad Orlando.
200 dorso
L’olimpionica, campionessa e primatista mondiale Missy FRANKLIN continua a guidare la graduatoria 2013 della distanza con 2:07.31, tempo di alta classe mondiale, realizzato alla fine della seconda decade di gennaio ad Austin. Al secondo e terzo posto, anche loro con tempi di gennaio, le ottime specialiste australiane Meagan NAY (2:08.39) e Belinda HOCKING ( 2:10.43). Le prime novità del mese sono rappresentate dalla canadese Hilary CALDWELL e da Kylie STEWART (USA) che hanno nuotato ad Oralndo rispettivamente in 2:11.11 e 2:11.48. La migliore delle europee è attualmente la tedesca Jenny MENSING in virtù del tempo di 2:11.51 nuotato ai primi di marzo a Berlino. Decimo tempo del 2013 fissato attualmente a 2:13.14. Resta quindi la valutazione positiva dei riscontri ottenuti in dicembre dalle azzurre Ambra ESPOSITO e Carlotta ZOFKOVA (2:11.01-2.11.17). Anche tra gli uomini è ora al comando l’olimpionico 2012 della distanza, lo statunitense Tyler CLARY, che ad Orlando, a metà febbraio è sceso 1:57.85. Scala al secondo posto Matt GREAVERS, che guidava il rank di gennaio con il tempo di 1:58.84 ottenuto ad Austin. In terza posizione l’emergente diciottenne lituano Danas RAPSYS (1995), autore ad Alytus di 1:58.98 nell’ultimo week-end di febbraio. Lo segue con l’1:59.31 di Orlando un altro tra i migliori specialisti europei, il tedesco Yannick LEBHERZ, che precede STRAVIUS (1:59.34 a Nizza a fine gennaio). Decima prestazione del 2013 a 2:00.25 e quindi restano solide le prospettive internazionali per Fabio LAUGENI, laureatosi campione italiano lo scorso dicembre con 1:58.86.
50 rana
Tra le donne non si registrano variazioni nelle prime quattro posizioni rispetto al rank di fine gennaio. Comanda ancora l’Europa, con le due grandi specialiste Ruta MEILUTYTE e Rikke MOELLER PEDERSEN (DEN) rispettivamente prima e seconda con 30.90 e 31.03. Terza e prima delle australiane è l’austarliana Leiston PICKETT (31.07). Il decimo tempo del 2013 passa da 32.29 a 32.02, grazie agli inserimenti nella top ten provvisoria delle tedesche Margarethe HUMMEL (31.88) Dorothea BRANDT (31.91) e della norvegese Henriette BREKKE (31.95), tempi tutti realizzati ai primi di marzo a Berlino. In campo maschile l’australiano Christian SPRENGER, vice campione olimpico 2012 dei 100 rana, resta in vetta alla classifica del 2013 con 27.37, seguito dal sudafricano Giulio ZORZI (27.73). Sale al terzo posto il francese Giacomo PEREZ-DORTONA, imponendosi a Marsiglia con 27.80 davanti al ventiduenne italiano Francesco DI LECCE. Il torinese realizza un notevole 28.11 ed è a questa data settimo del rank mondiale. Da segnalare al quarto posto l’ascesa del tedesco Kendrick FELDWEHR, 27.90 a Dortmund. La decima prestazione del 2013 passa da 28.65 a un non esaltane 28.28 (i primi cinque italiani hanno fatto meglio a Riccione), ma tuttora né in campo femminile, né in quello maschile ci sono nelle graduatorie risultati di nuotatori nordamericani e neppure quelli dei grandi specialisti brasiliani.
100 rana
In campo femminile resiste in pratica il rank consolidatosi fin da gennaio. Rikke MOELLER PEDERSEN (1:07.15 ad Anversa) e Ruta MEILUTYTE (1:07.26 in Lussemburgo) guidano le graduatorie 2013, con ruoli invertiti rispetto ai 50 metri della stessa specialità. Sarah KATSOUKIS (AUS) è terza con un tempo appena superiore (1:07.33). L’unico inserimento degno di nota è quello della finalista olimpica di Londra, Alia ATKINSON (JAM), al sesto posto con 1:08.51, realizzato ad Orlando a metà febbraio. Il decimo tempo mondiale dell’anno è attualmente 1:09.09 e non vi sono attualmente nuotatrici statunitensi tra le prime 10 del 2013. In attesa di una risposta delle tre grandi specialiste Rebecca SONI, Breeja LARSON e Jessicah HARDY la migliore è ancora e finora Karlee BISPO, con il tempo di 1:09.37 nuotato ad Austin a metà gennaio. In campo maschile non si sono modificate le prime due posizioni del rank di fine gennaio: Christian SPRENGER è primo in 59.75, unico ad aver infranto per ora la barriera del minuto. L’olimpionico dei 200 Daniel GYURTA è partito anche lui fortissimo imponendosi ad Anversa con un solido 1:00.12. Molto distanziati in terza e quarta posizione il brasiliano Felipe LIMA e lo statunitense, Mike ALEXANDROV, che ad Orlando hanno fermato i cronometri rispettivamente a 1:00.86 e 1:00.90. Secondi a pari merito degli europei il tedesco Marco KOCH ed il britannico Craig BENSON con 1:00.98 realizzato dal primo a Wuerzburg a fine gennaio e dal secondo a Sheffileld alla conclusione della prima decade di febbraio. Francesco DI LECCE, con la decima performance dell’anno fissata 1:01.83, sfiora l’ingresso nella top ten 2013 realizzando a Marsiglia un ragguardevole 1:01.94.
200 rana
Tra le donne, il rank di fine gennaio non subisce mutamenti nelle prime cinque posizioni. Due nuotatrici europee, la danese Rikke MOELLER PEDERSEN (2.25.05) e la svedese Joline HOSTMAN (2:25.74), occupano anche al tre marzo i primi due posti delle graduatorie mondiali, dopo il duro confronto alla Flanders Cup di metà gennaio. Terza è ancora Sarah KATSOUKIS (AUS) con il tempo di 2:26.52 con cui si è affermata in gennaio nel BHP di Perth. Dopo un bel duello con la spagnola Marina GARCIA URZAINQUI, che la precede a Marsiglia in 2:27.89 contro 2:28.79, la campionessa italiana Elisa CELLI sale al settimo posto della graduatoria mondiale annuale. Decimo temo del 2013 fissato per ora a 2:29.58, in progresso di quasi due secondi dal 2.31.47 del mese precedente.
Nel settore maschile Marco KOCH, già capace in gennaio in Lussemburgo di 2.10.53, subentra al comando delle liste stagionali all’olimpionico, primatista e campione del mondo dei 200 Daniel GYURTA, autore di 2:10.50 ad Anversa. Il tedesco fa infatti registrare a Dortmund il tempo di 2.10.40. Alle loro spalle Christian SPRENGER è terzo con 2:11.27, mentre in quarta posizione irrompe l’argento olimpico della specialità il britannico Michael JEMISON, in virtù del 2:11.75 realizzato a Sheffield l’8 febbraio. Il decimo tempo è ancora assai modesto e si attesta a 2:14.12, rispetto al 2:15.68 di gennaio.
50 farfalla
Niente di nuovo nelle prime tre posizioni in campo femminile. Comanda sempre la belga Kimberly BUIS, che precede con 26.13 la cinese Ying LU (26.20). La francese Melanine HENIQUE è terza con il tempo di 26.43 realizzato a Nizza. Il decimo tempo mondiale passa da 27.34 a 27.06. Nel settore maschile restano cinque i nuotatori scesi sotto i 24.0 secondi nel 2013, ma le prime tre posizioni al vertice si invertono rispetto a gennaio. Florent MANAUDOU batte a Nancy (23.51) il connazionale Frederick BOUSQUET (23.52) e con questo progresso i due francesi scavalcano al comando l’australiano Matt TARGETT, che era primo a fine gennaio grazie al 23.57 nuotato a Perth. Lo spagnolo Rafael MUNOZ PEREZ e l’azzurro Piero CODIA sono entrambi quarti con 23.91. Decimo tempo dell’anno sceso a 24.09 da 24.30.
100 farfalla
Prima posizione con 58.37 della britannica Francesca HALSALL, che a Marsiglia sorpassa la cinese Ying LI, leader a fine gennaio con 58.57 su Alicia COUTTS (58.66), da lei battuta nel confronto diretto del BHP di Perth. L’australiana scivola in quarta posizione, scavalcata dalla svedese Louise HANSSON, che a Berlino nel primo wek-end di marzo ferma i cronometri a 58.62. Un’altra svedese, la campionessa del mondo di Roma Sarah SIOSTROM, nuota il quinto tempo del 2013 ad Uppsala, a fine gennaio, con 58.73. L’olimpionica 2012 della distanza Dana VOLLMER fa il suo esordio stagionale imponendosi ad Orlando in 58.91 sulla danese Jeanette OTTESEN, ora signora GRAY (5936). La decima prestazione del 2013 scende da 1:00.39 a 59.42.
Tra i nuotatori la posizione di vertice è occupata, come a fine gennaio, dall’australiano Chris WRIGHT con 52.69 ,davanti al connazionale Jayden HADLER (52.77). Al terzo e quarto posto sorpasso del brasiliano Henrique MARTINS (53.08 a Nancy) e del primo degli europei, il polacco Konrad CZERNIAK (53.19 a Marsiglia) , sull’ungherese Laszlo CSEH (53.31). Tyler MCGILL, che con il ritiro dei PHELPS ambisce al ruolo di numero uno USA, è il primo degli americani con il 53.38 realizzato ad Oralndo. Decimo tempo da 54.07 a 53.54: resiste in ottava posizione Piero CODIA con il 53.53 realizzato a Nizza.
200 farfalla
La campionessa olimpica e mondiale in carica, la cinese Luyang JIAO, guida come a fine gennaio la graduatoria mondiale della distanza con 2:08.54, seguita da vicino, con 2:08.77, dalla connazionale Zige LIU, a sua volta olimpionica a Pechino 2008. Al terzo posto, prima delle europee, la spagnola Mireia GARCIA BELMONTE, che a Marsiglia ottiene il crono di 2:09.39. La canadese Audrey LACROIX (2:09.55 ad Austin in gennaio) è ancora la prima delle nordamericane. Decima prestazione del 2013: 2:11.20, dal ben più modesto 2:13.72 di fine gennaio.
In campo maschile nulla di nuovo al comando e come a gennaio il cinese Yin CHEN precede con 1:57.84 Laslo CSEH (1:58.00). Decimo tempo mondiale 2013: 1:59.42 rispetto a 2:00.20 del mese precedente.
200 misti
Impensabile che qualcuna potesse rimuovere dal vertice Shiwen YE, olimpionica e campionessa mondiale della distanza. Nulla è per altro cambiato nelle prime quattro posizioni. La cinese resta prima con il perentorio 2.09.67 realizzato in gennaio a Perth, che le consente di tenere a una distanza abissale una specialista del calibro dell’australiana Alicia COUTTS, seconda con 2:11.92. Terza è l’emergente statunitense Karlee BIPSO, che ad Austin ha saputo precedere in 2.12.49 nientemeno che Missy FRANKLIN (2:12.57). Prima delle europee è ora la svedese Stina GARDELL con 2:13.50 a Mosca nell’ultimo week-end di febbraio. Decimo tempo mondiale per Katinka HOSSZU con 2:14.49, in progresso di quasi due secondi rispetto al modestissimo 2.16.40 di fine gennaio.
In campo maschile trovano conferma le prime tre posizioni di gennaio, occupate rispettivamente dal cinese Shu WANG (2:00.08) e dall’australiano Jayden hadler (2:00.83) e dal campione e primatista del mondo ed argento olimpico di Londra Ryan LOCTHE, che ha già nuotato in 2:00.98, un tempo inusuale in questa fase della stagione nell’ambito della massiccia preparazione cui si sottopone di solito. Decimo tempo dell’anno: 2:02.91 di uno specialista del calibro di Tyler CLARY. Valeva 2:03.69 il mese scorso.. Sempre alta la valutazione per il tempo di 1:59.22 di Federico TURRINI ottenuto a Riccione lo scorso dicembre, che anche dopo la prima settimana di marzo resta la miglior prestazione della stagione post-olimpica.
400 misti
La britannica Hannah MILEY sorpassa Shiwen YE, olimpionica, primatista e campionessa del mondo in carica, in vetta a fine gennaio con 4.37.04, nuotando la distanza in 4:36.08 a Sheffield, nel’ultimo week-end di febbraio. Terza è Katinka HOSSZU con 4:41.18 (gennaio), mentre al quarto posto si affaccia Becca MANN (USA) con 4:41.24 nuotato aa Orlando. Entra in graduatoria la sesto posto anche la spagnola Mireia BELMONTE GARCIA (4:43.29). Anche questa distanza di gara è stata affrontata finora da pochissime specialiste, al punto che la decima prestazione del 2013 è ancora un modesto 4:44.60, comunque ben migliore dell’inguardabile 4:48.24 di fine gennaio.
Nessun nome tra gli uomini nuovo, rispetto a gennaio, nelle prime sette posizioni del rank 2013 al 3 marzo. Al primo posto ancora Shu WANG con 4:17.85, con Laslo CSEH secondo in 4.18.50 e l’interessante belga Ward BAUWENS terzo con 4.18.96. Decimo tempo: 4:23.05 da 4:24.01. Ancora lavori in corso.