Il giapponese Akihiro Yamaguchi, primatista del mondo dei 200 rana

Anche dopo la disputa dei Campionati nazionali Russi, nelle classifiche del 2013 delle 17 gare individuali in programma a Barcellona, in campo femminile si registravano 40 presenze-gara di nuotatrici cinesi e giapponesi.

Di esse diamo conto nelle due tabelle che seguono. Dalle stesse tabelle si evince che

solo le top 10 stagionali dei 50 stile libero e dei 50 rana risultano prive di atlete delle due super potenze asiatiche.

Naturalmente le cinesi fanno la parte del leone, con 28 presenze-gara, impreziosite da tre primi posti,  rispettivamente nei 50 dorso con Yuanhui FU (27.22), nei 200 farfalla e nei 200 misti con Liuyang JIAO  (2:05.87) e con Shiwen YE (2:09.08, foto sotto), olimpioniche delle due ultime distanze a Londra.

Inoltre, possono contare su altrettanti secondi posti, rispettivamente con Wen Xian PANG nei 1500 stile libero (16:06.10), Ying LU nei 100 farfalla (57.96) e ancora Shiwen YE nei 400 misti (4:34.27), nonché  sui tre terzi posti di Danlu XU nei 1500 (16:07.02) e di  Jing Zhao (27.93) e Yuanhui FU (59.56) nei 50 e 100 dorso.

Dodici le top ten delle ondine giapponesi, al momento nobilitate dal primo posto nei 100 dorso (58.84) di Aya TERAKAWA, bronzo olimpico; dai tre secondi della stessa TERAKAWA nei 50 dorso (27.51), della medaglia di bronzo londinese della specialità Natsumi HOSHI nei 200 farfalla (2:06.12) e di Rie KANETO nei 200 rana (2:23.11), gara in cui figura attualmente al terzo posto stagionale Satomi SUZUKI ( 2:24.80), argento olimpico a Londra e pre-qualificata per Barcellona, come  TERAKAWA e HOSHI in virtù di quel risultato.

C’è anche da dire che i dati ancora mancanti, quelli che potrebbero derivare in ordine cronologico dai Trials tedeschi, australiani, britannici e statunitensi, hanno poche probabilità di modificare il quadro atteso delle prime tre specialiste nelle gare in cui in queste posizioni vi sono nuotatrici cinesi, salvo che nei 100 farfalla e nei 100 dorso. Anzi, in sede di Campionato del Mondo, vi sono pochi dubbi sul fatto che la bi-olimpionica dei misti Shiwen YE assuma la leadership anche nei 400 metri di questa specialità, portando a quattro medaglie d’oro l’obiettivo della CINA nel settore femminile.

Per le ondine giapponesi, vi sono probabilità invece di resistere in zona medaglia per la TERAKAWA in almeno una distanza tra 50 e 100 dorso, per la Suzuki nei 200 rana e per la HOSHI nei 200 farfalla, gara in cui il podio potrebbe anche essere tutto asiatico. Permane un piccolo  spiraglio per la KANETO nei 200 rana, che però dovrà fare i conti con le ingombranti figure delle specialiste europee Yulia EFIMOVA  e Rikke Moeller PEDERSEN.

Tuttavia, se arrivasse un oro per le nipponiche, che a Londra ottennero anche uno storico bronzo nella staffetta mista, si dovrebbe parlare di un evento inatteso. Segnalazione per le incursioni di Shiwen YE nei 200 dorso e nei 200 stile libero, con la conquista dei titoli nazionali in 2:09.12 e 1:57:54.

Tab. 1- Numero di presenze femminili di CHN e JPN nelle top 10/2013 per distanza

(al 25 aprile 2013)

Tab. 2 - Leader stagionale e nuotatrici di CHN e JPN nelle top 10 (al 25 aprile 2013)

 In campo maschile le presenza-gara nelle classifiche stagionali delle 17 gare individuali del Mondiale 2013 alla conclusione dei Campionati Russi sono addirittura 53.

La Cina ne vanta 18 e non ha suoi rappresentanti solo nei 50 stile libero, nei 50 dorso, rana e farfalla e nei 100 rana.  Giapponesi assenti solo dalla top ten dei 50 e 100 stile libero (per altro sfiorata in entrambe le distanze con il neo primatista nazionale Shinri SHIOURA) e da quella dei 50 farfalla, con 35 presenze-gara, una meno del doppio rispetto poco amati cugini, con una media superiore ai due nuotatori-gara!

Un numero che, per quanto portato ad assottigliarsi con la disputa dei Trials già citati,  non lascia dubbi sulla identificazione del Sol Levante quale seconda potenza del nuoto mondiale nel settore maschile. A livello qualitativo, con riferimento alle tre prime posizioni dei 17 rank provvisori, la Cina sfonda nei 200, 400, 800 e 1500 stile libero con il suo fuoriclasse Yang SUN, che non ha dovuto dannarsi l’anima per conquistare il primo posto in tre di queste quattro distanze ed il secondo nell’unica non olimpica, gli 800 stile libero.

SUN minaccia, senza mezzi termini, uno storico poker, che non ha precedenti nella storia del nuoto mondiale, perché in sede di Campionato del Mondo o di Giochi Olimpici non si è mai andati oltre a sporadici quanto fantastici tris.

Il cinese è imbattibile al momento dei 400 ai 1500. Solo l’olimpionico dei 200 Yannick AGNEL può frantumarne il sogno, poiché, ritiratosi PHELPS ed assenti Tae-Hwan PARK e Paul BIEDERMANN, la cui presenza non avrebbe comunque ridotto più di tanto le chances di un poker di SUN, non crediamo che Ryan LOCHTE possa riuscire a riportare a lucido l’armatura per un rischioso confronto ai massimi livelli su questa distanza.

Il nuovo eroe dello squadrone giapponese è l’eclettico diciannovenne Kosuke HAGINO, che nei “National” ha trionfato nei 200 e 400 misti, in entrambe le gare migliorando oltre al primato nazionale anche quello continentale,  nei 200 e 400 stile libero e nei 100 dorso, conoscendo la sconfitta solo nei 200 dorso per mano del fuoriclasse della specialità Ryosuke IRIE, medaglia d’argento a Londra.

Da lui nei 400 misti e dal primatista del mondo dei 200 rana Akihiro YAMAGUCHI, il Giappone aspetta il contributo necessario per infrangere lo zero nella casella degli ori maschili, che ne mortifica la straordinaria qualità, soprattutto nel confronto con Cina e Francia, la seconda una vera anomalia del nuoto mondiale per lo straordinario numero di medaglie, anche d’oro, generato da un movimento di limitato  spessore. tecnico rispetto a quello giapponese.

Del resto, per arricchire il proprio bottino di metalli nobili i nipponici possono contare sul contributo di altri tre grandi fuoriclasse, tutti pre-qualificati prima dei National in virtù delle medaglie olimpiche vinte a Londra: il dorsista Ryosuke IRIE, bronzo olimpico nei 100 dorso e argento nei 200; il ranista Ryo TATEISHI  e il capitano della squadra, il farfallista Takeshi MATSUDA, entrambi insigniti del bronzo olimpico a Londra, rispettivamente nei 200 rana e 200 farfalla.

Il fatto che di questi tre fenomenali atleti, solo IRIE abbia confermato il diritto al posto in squadra anche con il risultato dei Trials, la dice lunga sulla qualità del team del SOL LEVANTE.

Il Giappone farà leva anche sul talento e sull’orgoglio di Kosuke KITAJIMA, il ranista “imperatore della specialità” con i quattro titoli olimpici in carriera,cui potrebbe essere concesso l’onore, non guadagnato sul campo, di partecipare alla gara individuale dei 100 rana.

A livello di staffette, la Cina conferma tutta la sua forza nella 4x200 stile libero, in cui vinse il bronzo olimpico lo scorso anno. Può infatti schierare a fianco di Yang SUN 1:44.99, tre validi specialisti come Shun WANG 1:46.60, Yun HAO 1:48.43 e Jie ZHANG 1:48.61, per una somma tempi al via di 7:08.63 e si batterà quindi con il Giappone, forte di Kosuke HAGINO 1:46.28, Takeshi MATSUDA 1:47.12, Yuki KOBORI 1:47.53 e Syo SOTODATE  1:48.55, pari a 7:09.48 al via, sia per la supremazia continentale, sia per un possibile podio, se una nazione tra Stati Uniti, Francia e Russia non esprimesse a Barcellona il proprio potenziale, come accadde a Londra alla Russia.

Nella staffetta mista maschile il Giappone difenderà con ottime chances il suo argento olimpico, avendo forse trovato nel velocista Shinri SHIOURA, pervenuto al primato nazionale nei 50 con assai consistente 22.03 ed autore nei 100 stile libero di 48.78, lo specialista capace di saldare l’ultimo anello di una catena formidabile nelle prime tre frazioni.

In questa distanza di gara hanno però fatto ancora meglio i cinesi, con Zetao NING, che ha fermato i cronometri a 48:60 (record cinese).

Chiudiamo sottolineando l’impressionante densità degli specialisti delle due potenze asiatiche nei 200 farfalla e nei 200 e 400 misti, con complessive 18 presenza gara su un totale di 30, pari al 60% contro il 40% del resto del mondo!.

Tab. 3 - Le imprese nei rispettivi Campionati Nazionali di HAGINO e SUN

Tab. 4 - Numero di presenze maschili di CHN e JPN nelle top 10/2013 per distanza (al 25 aprile 2013)

Tabella 5: leader stagionale e nuotatori di CHN e JPN nelle top 10 (al 25 aprile 2013)

50 METRI DORSO UOMINI
1		24.61		Stravius, Jeremy	FRA
10		25.12		Koga, Junya	JPN
100 METRI DORSO UOMINI
1		53.09		Stravius, Jeremy	FRA
2		53.10		Hagino, Kosuke	JPN
3		53.33		Irie, Ryosuke	JPN
9		53.97		He, Jianbin	CHN
200 METRI DORSO UOMINI
1		1:54.72		Irie, Ryosuke	JPN
2		1:55.12		Hagino, Kosuke	JPN
5		1:57.81		Matsubara, Hayate	JPN
NATIONALS CINA E GIAPPONE SUN E YE HAGINO E TERAKAWA Leggi anche... Camillo Cametti at Large Nuoto CLAMOROSO, il nuoto DOWN UNDER è sottosopra Camillo Cametti at Large Nuoto | LEN  EURONUOTO, i tanti record dell’ITALIA Camillo Cametti at Large Nuoto | Libri  TOTALMENTE NUOTO di Claudio Rossetto Camillo Cametti at Large Nuoto BUBI nel Pantheon dello sport Camillo Cametti at Large Nuoto ISL meglio di Coppa FINA ed Europei Tutti gli Articoli Notizie & Eventi Tuffi Mondiali jrs/ Mosca-Conte d'argento nei tre metri Pallanuoto Serie A1 M/ Brescia e Recco a punteggio pieno Fondo Coppa del Mondo/ Taddeucci terza nella 10 chilometri Pallanuoto Coppe Europee F/ Champions League amara per le italiane Pallanuoto Serie A1 F/ Cadono le capoliste, sorridono Rapallo e Trieste Pallanuoto Coppe Europee M/ Poker di vittorie per le italiane Tutti gli Articoli Personaggi Nuoto Il NUOTO ai tempi del CORONA VIRUS Sincronizzato GIORGIO MINISINI: migliore atleta al mondo nel 2018 nel nuoto artistico Nuoto Pellegrini, l’araba fenice del nuoto Fondo Arianna Bridi, reduce da un’annata memorabile, è pronta per il 2018 Nuoto MAGNINI: “Re Magno” chiude la sua leggendaria carriera Pallanuoto FELUGO, eletto nel Consiglio della Lega B di Calcio Altro Massi e il triathlon, attrazione fatale Tutti gli Articoli Archivio Il Blog di Roberto Cametti Camillo Cametti at Large Il Blog di Gianfranco Saini Swimming Flume, pensieri controcorrente A Spasso nel Cloro di Laura Binda Controfuga di Luciano Angelini Bordo Vasca di Silvio Cametti Il Blog di Klaus Dibiasi Spazio Libero Vedi tutto Link FIN - Federazione Italiana Nuoto LEN - Ligue Européenne de Natation FINA - Fédération Internationale Natation Il Mondo Del Nuoto Autorizzazione del tribunale di Verona n. 422 del 18/03/1978 Direttore Responsabile: Camillo Cametti Redazione: Silvio Cametti, Daniela Colombo Direzione, Redazione, Amministrazione e Pubblicità: Via Leopardi, 2 - 37138 Verona. Tel. 045577399 E-Mail: info@mondonuoto.it La Tecnica Del Nuoto Autorizzazione del Tribunale di Verona n. 302 Stampa CR 1808 in data 15/03/1974 Direttore Responsabile: Camillo Cametti Direzione, Redazione, Amministrazione e Pubblicità: Via Leopardi, 2 - 37138 Verona. Tel. 045577399 E-Mail: info@mondonuoto.it Categorie Nuoto Pallanuoto Tuffi Fondo Sincronizzato Salvamento Eventi Notizie FIN Altro Info Flash Archivio Il Blog di Roberto Cametti Camillo Cametti at Large Il Blog di Gianfranco Saini Swimming Flume, pensieri controcorrente A Spasso nel Cloro di Laura Binda Controfuga di Luciano Angelini Bordo Vasca di Silvio Cametti Il Blog di Klaus Dibiasi Spazio Libero Società Editrice Sport Communication S.R.L. – Partita I.V.A./C.F. n° 02389870235 Via G. Leopardi n° 2 – 37138 Verona Sviluppo web e grafica by Blue Day Srl