Tecnica del Nuoto.
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50 Dorso Donne
La cinese Yuanhui Fu in questa stagione ha nuotato la migliore prestazione mondiale sulla distanza in 27.22, davanti all’argento mondiale 2011, la giapponese Aya TERAKAWA, il cui registro competitivo nelle grandi manifestazioni è notevolmente cresciuto negli ultimi due anni. Assente la campionessa mondiale uscente, la ventunenne russa Anastasia ZUEVA, con queste due atlete lotteranno per il podio le due statunitensi Rachel BOOTSMA e Melissa FRANKLIN, che fu terza nel2011 a Shanghai, e un’altra cinese, forsela Xiang LU, forse la pericolosa Chang GAO. La bielorussa Aleksandra HERASIMENIA, già sanzionata per doping in anni lontani, resta un outsider pericolosa. Per superare le batterie a Shanghai fu necessario un comodo 28.84, mentre a ROMA il taglio avvenne a 28.51. Il tempo di accesso alla finale in Cina fu 28.19, quasi mezzo secondo in più rispetto a ROMA (27.70). A Barcellona i due tempi dovrebbero assestarsi in torno a 28.30 e 27.90.
Rank 2013
1 |
27.22 |
Fu |
Yuanhui |
CHN |
2 |
27.51 |
Terakawa |
Aya |
JPN |
3 |
27.68 |
Bootsma |
Rachel |
USA |
4 |
27.76 |
Liu |
Xiang |
CHN |
5 |
27.88 |
Medeiros |
Etiene |
BRA |
6 |
27.89 |
Zueva |
Anastasia |
RUS |
7 |
27.92 |
Peris Minguet |
Mercedes |
ESP |
8 |
27.93 |
Zhao |
Jing |
CHN |
9 |
27.97 |
Davies |
Georgia |
GBR |
10 |
27.98 |
Franklin |
Missy |
USA |
100 Stile Libero Uomini
Il campione del mondo uscente, l’australiano James “The Missile” MAGNUSSEN (nella foto di copertina, di Giorgio Scala) è anche il leader della stagione per qualità e quantità delle prestazioni nuotate sotto i 48.0. Dall’alto del 47.53 nuotato in primavera, precede la coppia russa Vladimir MOROZOV e Andrey GRECHIN, il quale però potrebbe non scendere in acqua perché preceduto nelle selezioni russe da Nikita LOBINTSEV (48.17). Assente il bronzo olimpico Yannick AGNEL, che si concentrerà sulle staffette e sui 200 stile libero, lo sfidante più accreditato di MAGNUSSEN resta il campione olimpico Nathan ADRIAN, uno che è veramente duro da battere. Oltre questi atleti possono vantare credenziali da podio solo Cesar CIELO (BRA), già campione ed ancora primatista del mondo, il coriaceo canadese Brent HAYDEN, campione del mondo 2007 ed argento a Shanghai, nonché l’emergente fuoriclasse australiano Cameron MC EVOY, accreditato di 48.07. Gli azzurri Luca DOTTO e Filippo MAGNINI lottano rispettivamente il primo per riconfermare il posto nella finale mondiale ottenuto a Shanghai, il secondo per tornare in una finale mondiale dopo i due ori del 2005 e 2007 e le due sfortunate eliminazioni del 2009 e 2011. Per accedere alle semifinali sarà necessario probabilmente nuotare un paio di decimi più velocemente rispetto a Shanghai e Londra, diciamo un tempo dell’ordine dei 48.75. La finale dovrebbe essere sicura con un tempo inferiore ai 48.20.
Tempo di accesso |
Roma 2009 |
Shanghai 2011 |
Londra 2012 |
alle semifinali |
48.43 |
48.93 |
48.99 |
alla finale |
47.98 |
48.46 |
48.38 |
Rank 2013
1 |
47.53 |
Magnussen James |
AUS |
2 |
47.62 |
Morozov Vladimir |
RUS |
3 |
47.98 |
Grechin Andrey |
RUS |
4 |
48.07 |
McEvoy Cameron |
AUS |
5 |
48.08 |
Adrian Nathan |
USA |
6 |
48.11 |
Chierighini Marcelo |
BRA |
7 |
48.17 |
Lobintsev Nikita |
RUS |
8 |
48.18 |
Izotov Danila |
RUS |
9 |
48.24 |
Feigen Jimmy |
USA |
10 |
48.37 |
Roberts James |
AUS |
13 |
48.46 |
Dotto Luca |
ITA |
200 Farfalla Donne
Le cinesi mancarono di poco una non impossibile doppietta a Shanghai, dove vinse in 2:05.55 Lyujang JIAO, che doveva l’anno successivo conquistare anche l’oro olimpico a Londra, prevalendo nettamente in 2:04.06 sulla spagnola Mireia BELMONTE GARCIA, seconda in 2:05.25. La campionessa olimpica e mondiale guida anche la classifica mondiale stagionale con 2:05.87, con un discreto margine sulla giapponese Natsumi HOSHI (2:06.12), medaglia di bronzo a Londra. Il podio dovrebbe essere blindato da queste tre atlete. Mentre a ROMA si era rimaste escluse dalle semifinali con tempi superiori a 2:08.63, per entrare tra le migliori sedici a SHANGHAI fu sufficiente nuotare in 2:09.38. L’ingresso in finale richiese in Italia 2:06.85 contro il 2:07.32 necessario in Cina. A Londra furono necessari più o meno gli stessi tempi di Shanghai, 2:09.33 e 2:07.37. Abbiamo l’impressione che questa sia una delle poche gare in cui la situazione sia praticamente immutata e che il passaggio dei turni si giochi sugli stessi standard. Concrete possibilità dunque per Stefania PIROZZI, dodicesima nelle classifiche mondiali 2013, per raggiungere le semifinali.
Tempo di accesso |
Roma 2009 |
Shanghai 2011 |
Londra 2012 |
alle semifinali |
2:08.63 |
2:09.38 |
2:09.33 |
alla finale |
2:06.85 |
2:07.32 |
2:07.37 |
Rank 2013
1 |
2:05.87 |
Jiao Liuyang |
CHN |
2 |
2:06.12 |
Hoshi Natsumi |
JPN |
3 |
2:06.70 |
Belmonte Garcia Mireia |
ESP |
4 |
2:07.10 |
Liu Zige |
CHN |
5 |
2:07.38 |
Jakabos Zsuzsanna |
HUN |
6 |
2:07.85 |
Hosszu Katinka |
HUN |
7 |
2:07.89 |
Lacroix Audrey |
CAN |
8 |
2:08.10 |
Adams Cammile |
USA |
9 |
2:08.34 |
Savard Katerine |
CAN |
10 |
2:08.59 |
Gong Jie |
CHN |
12 |
2:08.75 |
Pirozzi Stefania |
ITA |
200 Misti Uomini
Dopo tre successi consecutivi di Michael PHELPS e le vittorie di Ryan LOCHTE nel 2009 e nel 2011, gli USA potrebbero mettere in bacheca il sesto mondiale consecutivo. LOCHTE ha inoltre la possibilità di realizzare anche lui la striscia di tre consecutive vittorie, poiché resta di gran lunga il favorito in questo evento, monopolizzato dai suoi fantastici duelli con PHELPS. Lo statunitense affronterà come sempre l’incrocio pericoloso con i duecento dorso, ma mentre in quella gara non gli mancheranno certo gli avversari, la sconfitta nei 200 misti potrebbe occorrere solo per un suo imprevedibile cedimento. Per il secondo gradino del podio si fa largamente preferire il diciannovenne teenager giapponese Kosuke HAGINO, accreditato nel 2013 di 1:55:74. Per il podio, battaglia senza quartiere tra i brasiliani Thiago PEREIRA ed Henrique RODRIGUEZ ed il glorioso veterano di mille battaglie, l’ungherese Laszlo CSEH, bronzo a Londra 2012 e per quattro volte consecutive sul podio mondiale dal 2005 al 2011. La specialità è in progresso enorme nell’ultimo biennio e per raggiungere le semifinali a Barcellona ci vorrà probabilmente un tempo appena inferiore alla soglia degli 1:59.00, quando a Shanghai bastò 1:59.47, per entrare tra i primi otto. La finale potrebbe richiedere un tempo in linea, se non migliore di quello che fu necessario a ROMA (1:58.11), quindi migliore anche dell’1:58.49 di Londra. Federico TURRINI, progredito notevolmente sia da un punto di vista cronometrico, che tecnico, ha le carte in regola per accedere alle semifinali, forte del sedicesimo tempo a due atleti per nazione del 2013. Dieci anni or sono, a Barcellona, in questa gara Massimiliano ROSOLINO, che difendeva il titolo olimpico e mondiale, conquistò l’unica medaglia azzurra di quella spedizione con un bronzo in 1:59.71 dietro Michael PHELPS (1:56.04) ed Ian THORPE (1:59.66)
Tempo di accesso |
Roma 2009 |
Shanghai 2011 |
Londra 2012 |
alle semifinali |
27.43 |
28.00 |
2:00.28 |
alla finale |
1:58.11 |
1:59.47 |
1:58.49 |
Rank 2013
1 |
1:55.44 |
Lochte |
Ryan |
USA |
2 |
1:55.74 |
Hagino |
Kosuke |
JPN |
3 |
1:57.37 |
Rodrigues |
Henrique |
BRA |
4 |
1:57.48 |
Pereira |
Thiago |
BRA |
5 |
1:57.50 |
Wang |
Shun |
CHN |
6 |
1:57.55 |
Tranter |
Daniel |
AUS |
7 |
1:57.74 |
Dwyer |
Conor |
USA |
8 |
1:57.89 |
Stravius |
Jeremy |
FRA |
9 |
1:58.14 |
Pavoni |
Roberto |
GBR |
9 |
1:58.14 |
Seto |
Daiya |
JPN |
11 |
1:58.18 |
Deible |
r Markus |
GER |
12 |
1:58.34 |
Heintz |
Philip |
GER |
13 |
1:58.52 |
Kalisz |
Chase |
USA |
14 |
1:58.60 |
Cseh |
Laszlo |
HUN |
15 |
1:58.63 |
Lloyd |
Ieuan |
GBR |
16 |
1:58.72 |
To |
Kenneth |
AUS |
17 |
1:58.76 |
Fujimori |
Hiromasa |
JPN |
18 |
1:58.80 |
Surhoff |
Austin |
USA |
19 |
1:58.82 |
Takakuwa |
Ken |
JPN |
20 |
1:58.86 |
Turrini |
Federico |
ITA |