Prima giornata di notevole spessore tecnico, agonistico e spettacolare a Herning, nella splendida piscina di 25mx25m, che una nota ditta italiana del settore ha installato all’interno del palazzo dello Jyske Bank BOXEN.

La squadra azzurra dimostra tutto il suo spessore conquistando 3 medaglie d’argento: nei 400 stile libero maschili con Andrea Mitchell D’ARRIGO (nella foto di copertina, di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu), nei 50 stile libero con Marco ORSI e nella 4x50 mista maschile con Stefano Mauro PIZZAMIGLIO, Francesco DI LECCE, Piero CODIA e Marco ORSI.

Una quarta medaglia è sfiorata nella 4x50 stile libero femminile, che con una prestazione maiuscola dell’intero quartetto, composto da Silvia DI PIETRO, Giorgia BIONDANI, Erika FERRAIOLI e Federica PELLEGRINI, distrugge il primato nazionale facendolo precipitare da 1:38.88 a 1:37.56.

Gli italiani fanno registrare nella sola prima giornata sette presenze in finale a livello individuale (due nei 50 stile libero maschile; una nei 400, nei 200 misti e nei 200 dorso maschili; una rispettivamente nei 50 rana e nei 200 farfalla femminili) e due a livello di squadra nelle prove di staffetta.

Due sole le finali senza italiani:  quelle dei 200 misti e dei 100 stile libero donne, nella quale comunque due azzurre raggiungono la semifinale.

Già conquistate per la seconda giornata la finale dei 100 farfalla maschili,  con due atleti; quelle dei 100 rana maschili e dei 100 dorso femminili con un atleta.

Medagliere e Championships TROPHY

Lo squadrone russo conferma di meritare i favori del pronostico, prendendo il comando del medagliere con 3 successi in campo maschile, dove conquista l’oro nei 400 stile libero con Nikita LOBINTSEV (3:39.47), nei 50 stile libero con Valery MOROZOV (20.77) e nella 4x50 stile libero (1:32.83), sempre davanti agli azzurri. 

Un quarto oro arriva dal settore femminile, con la splendida vittoria nei 50 rana di Yuliya EFIMOVA (29.04) su Ruta MEILUTYTE (29.10), con cui la russa conferma in questa distanza di gara il verdetto del Mondiale in vasca lunga della scorsa estate.

Per quanto riguarda il Trofeo delle Nazioni (Championships Trophy), sembra che già da questo momento la battaglia per il primo posto nella classifica finale, che consacra la squadra vincitrice dei Campionati, si possa restringere a Russia, Italia e Germania.

Highlights azzurri

Argento di Andrea Mitchell D'ARRIGO nei 400 stile libero col primato personale di 3:40:54, dopo una gara splendida per condotta e distribuzione. Il diciottenne romano centra questo risultato con una splendida progressione, suggellata dagli ultimi 100 metri percorsi in 54.10, con cui risalire dall’ottavo posto di metà gara fino al secondo posto finale.

La progressione di D’Arrigo nei 400 stile libero:in parentesi il rank progressivo:

Il precedente personale di D’ARRIGO era il 3:42.32, nuotato per vincere il bronzo ai campionati europei indoor di Chartres dello scorso dicembre.

Marco ORSI sale sul secondo gradino del podio dei 50 stile libero ed eguaglia il primato personale e miglior prestazione nazionale in costume di filo con il tempo di 21.00, al termine di una splendida battaglia ravvicinata con il numero uno del momento della distanza, Valery MOROZOV. ORSI, che esce agonisticamente ingigantito da questo confronto diretto, si batte dal principio alla fine senza soggezione, cedendo per soli 23/100 di secondo al 20.77 del russo,cui concede pochissimo in tutte le fasi di gara, partenza e virata incluse. In questa finale nuota anche Federico BOCCHIA, alla sua seconda finale continentale consecutiva.

La staffetta azzurra 4x50 mista maschile, pur priva di Fabio SCOZZOLI, contrasta con impressionante determinazione la favoritissima staffetta russa, sfiorando l’impresa clamorosa. Anche in questo caso c’è un argento alla fine della corsa. Lo conquistano Stefano Mauro PIZZAMIGLIO, Francesco DI LECCE, Piero CODIA, tutti alla prima medaglia continentale e ancora Marco ORSI. 

Queste le prestazioni dei quattro bravissimi moschettieri azzurri, che concludono il proprio sforzo in 1:32.83, arrivando a soli 45/100 di secondo dal quartetto vincitore, pur lasciando 68/100 nei due cambi centrali.

La prova degli azzurri è impreziosita dalla miglior prestazione italiana di sempre costume in tessuto, realizzata in prima frazione, con il tempo di 23.74, da PIZZAMIGLIO e dalla considerazione che DI LECCE e ORSI nuotano le due migliori frazioni dei rispettivi stili tra tutti i finalisti.

Le azzurre della 4x50 stile libero si battono splendidamente, sfiorando la medaglia e concludendo con un notevolissimo primato italiano di 1:37.56, cui tutte contribuiscono al meglio, che migliora il precedente 1:38.88 della Nazionale, nuotato il 12 dicembre 2008 agli Europei di Rijeka. Queste le frazioni delle quattro azzurre, che arrivano a 52/100 dall’oro e a 43/100 dal bronzo:

In prima frazione Silvia DI PIETRO sigla il secondo miglior tempo italiano di ogni epoca, dopo il primato di 24.37 di Cristina CHIUSO, che valse all’azzurra l’argento negli Europei di Trieste 2005, portando il proprio personale a 24.64. Molto interessanti anche le prestazioni di BIONDANI, FERRAIOLI e della PELLEGRINI, che vantano rispettivamente personali di 25.12, di 24.72 e di 25.02 al via e sono evidentemente andate ben oltre questi standard.

Lisa FISSNEIDER migliora per tre volte il primato italiano dei 50 rana, che apparteneva a  Roberta PANARA con 30.66 dall’11 dicembre 2008 (Europei di Rijeka), prima conquistando l’accesso alle  semifinali  con 30.47; poi centrando la finale con il tempo di 30.44 e  infine nuotando il turno conclusivo in 30.39. 

Finalisti azzurri

Oltre ai due quartetti e ai due medaglisti individuali, centrano la finale Federico BOCCHIA, ottavo nei 50 stile libero in 21.72; Luca MENCARINI, nono nei 200 dorso con il nuovo personale di 1:53.79, dopo averlo già migliorato in batteria con 1:54.46; Stefania PIROZZI nei 200 farfalla, settima in 2:07.54; Federico TURRINI nei 200 misti, ottavo in 1:56.22. Nuoteranno nelle finali di domani Claudio FOSSI nei 100 rana, dopo aver sfiorato con 58.25 il proprio miglior tempo in carriera (58.22); Elena GEMO nei 100 dorso femminili, che con 58.60, quarto tempo delle semifinali, ha realizzato il miglior crono italiano della stagione in vasca corta; i farfallisti Matteo RIVOLTA (50.75) e Piero CODIA , quest’ultimo autore del proprio personale sia in batteria con 51.43 che in semifinale con 51.20.  Prima finale continentale in carriera per MENCARINI, FOSSI e CODIA.

Personali

Con il doppio personale per Giulia DE ASCENTIS nei 50 rana, che realizza 30.94 in batteria e 30.81 in semifinale, sono 14 i personali individuali nuotati dagli azzurri nella prima giornata di gare.

I podi della prima giornata

Con i quattro titoli delle RUSSIA e i tre citati di Mireia BELMONTE nei 200 farfalla (2:01.52), di Katinka HOSSZU nei 200 misti (2:04.33) e di Philip HEINTZ nei 200 misti maschili (1:53.98), vanno in archivio anche quello dei 200 dorso maschili, nei quali il favorito ventiduenne polacco Radoslaw KAWECKI  si riconferma campione d’Europa in 1:49.42 e quello della staffetta 4x50 stile libero femminile, vinto a sorpresa dalla squadra di casa in 1:37.04. Russia a quota cinque medaglie (4-0-1), Germania con quattro (1-1-2), Italia  (0-3-0) e Gran Bretagna (0-1-2) con tre,  Ungheria  (1-1-0) e Svezia (0-2-0)  con due, sono le nazioni più vincenti della prima giornata, in cui vanno a referto con una medaglia anche Polonia, Danimarca, Spagna, tutte e tre con un oro a testa; la Lituania con l’argento delle MEYLUTITE ed Ucraina, Serbia, Portogallo e Olanda con un bronzo ciascuna.

Defezione

Clamorosa defezione, sembra a causa di un infortunio alla spalla sinistra, del nuotatore più atteso dei Campionati , il francese Florent MANAUDOU: un nuotatore che valeva per sé ed il suo paese fino a nove medaglie, cinque individuali e quattro di staffetta.

Con questa assenza, sono annullate le speranze della squadra francese, detentrice del Trofeo delle Nazioni, di farsi spazio nel medagliere e di confermare il successo dello scorso anno.

Solo l’enorme talento di Jérémy STRAVIUS, oggi al primato nazionale nelle semifinali dei 100 farfalla (50.04), può a questo punto tenere alte le speranze tricolori di successo.

La sorpresa

Il podio meno pronosticato e meno pronosticabile dei Campionati è quello dei 200 misti maschili, che vede il crollo inatteso di Laszlo CSEH. L’ungherese, quando si accorge di non avere energie per vincere il titolo, si lascia andare fino ad un poco decoroso decimo posto. Vince così il tedesco Philip HEINTZ in 1:53.98, davanti al “colored” svedese Simon SJOEDIN e al portoghese Diogo Felipe CARVALHO, i cui passaggi forsennati hanno mandato fuori giri CSEH.

Polivalenti

Nella battaglia tra le due stakanoviste della piscina, le fuoriclasse Katinka HOSSZU e Mireja BELMONTE, la spagnola compie un passo decisivo verso il possibile riconoscimento di numero uno dei Campionati, sconfiggendo nettamente l’ungherese nei 200 farfalla, dopo che l’ungherese aveva aperto le danze con una superba vittoria nei 200 misti in 2:04.33.

L’impresa di battere la detentrice della Coppa del Mondo è impreziosita da un fantastico primato europeo, che la BELMONTE fissa a 2:01.52, con passaggi di  28.23 - 59.24 (31.01) - 1:30.40 (31.16) - 2:01.52 (31.12).

Il precedente primato apparteneva a Katinka HOSSZU, che nella finale mondiale di Istanbul 2012, esattamente un anno prima, il 12 dicembre, aveva nuotato la distanza in 2:02.20 (28.33 - 59.55 - 1:31.67).

I risultati degli Azzurri nella prima giornata

Sessione pomeridiana

50 sl M - semifinale
2. Marco Orsi 21.05 qualificato alla finale
6. Federico Bocchia 21.62 qualificato alla finale
50 rana F - semifinale
8. Lisa Fissneider 30.44 RI qualificata alla finale
13. Giulia De Ascentis 30.81 pp (30.94 prec. pp in batteria)
400 sl M - finale
ARGENTO Andrea Mitchell D:Arrigo 3:40.54 pp (prec. pp 3:42.32 nel 2012)
200 dorso M - finale
9. Luca Mencarini 1:53.79 pp (prec. pp 1:54.46 in batteria)
100 dorso F – semifinale
5. Elena Gemo 58.60 qualificata alla finale

100 farfalla M – semifinale
7. Matteo Rivolta 50.75 qualificato alla finale
9. Piero Codia 51.20 pp (prec. pp 51.43 in batteria) qualificato alla finale
200 misti F - finale
nessun:italiana in gara
100 rana M – semifinale
9. Claudio Fossi 58.25 qualificato alla finale
11. Francesco Di Lecce 58.48
200 farfalla F - finale
7. Stefania Pirozzi 2:07.54
200 misti M - finale
8. Federico Turrini 1:56.22

100 sl F - semifinale
13. Erika Ferraioli 53.99
16. Alice Mizzau 54.11

50 sl M - finale
ARGENTO Marco Orsi 21.00 =pp in tessuto
8. Federico Bocchia 21.72

50 rana F - finale
8. Lisa Fissneider 30.39 RI 

4x50 mista M - finale
ARGENTO Nazionale 1:32.83
Stefano Mauro Pizzamiglio 23.74 pp, Francesco Di Lecce 26.07, Piero Codia 22.59, Marco Orsi 20.43

4x50 sl F - finale
 4. Nazionale 1:37.56 RI
- Silvia Di Pietro 24.64 pp, Giorgia Biondani 24.59, Erika Ferraioli 24.06, Federica Pellegrini 24.27

Batterie del mattino

50 sl M
4. Marco Orsi 21.40 qualificato alla semifinale
8. Federico Bocchia 21.72 qualificato alla semifinale
28. Luca Leonardi 22.23

50 rana F

6. Lisa Fissneider 30.47 RI qualificata alla semifinale
13. Giulia De Ascentis 30.94 pp (31.38) qualificata alla semifinale
200 misti M
7. Federico Turrini 1:55.87 qualificato alla finale
Stefano Mauro Pizzamiglio squalificato per virata irregolare

100 dorso F
4. Elena Gemo 59.05 qualificata alla semifinale
200 dorso M
9. Luca Mencarini 1:54.46 pp (1:54.64) qualificato alla finale
13. Fabio Laugeni 1:54.98

100 farfalla M

8. Matteo Rivolta 51.33 qualificato alla semifinale
10. Piero Codia 51.43 pp (51.55) qualificato alla semifinale
200 farfalla F
5. Stefania Pirozzi 2:07.83 qualificata alla finale
Alessia Polieri 2:09.81
100 rana M
3. Claudio Fossi 58.30 qualificato alla semifinale
7. Francesco Di Lecce 58.47 qualificato alla semifinale
22. Andrea Toniato 59.28 
23. Mattia Pesce 59.49
200 misti F
20. Giulia De Ascentis 2:13.03 eliminata
400 sl M
1. Andrea Mitchell D:Arrigo 3:42.34 qualificato alla finale
13. Gabriele Detti 3:44.62
31. Gregorio Paltrinieri 3:47.83
100 sl F
16. Alice Mizzau 54.33 qualificata alla semifinale
18. Erika Ferraioli 54.52 qualificata alla semifinale
35. Silvia Di Pietro 55.35 
44. Giorgia Biondani 56.33

4x50 mista M

1. Italia 1:33.65 qualificata alla finale

Bonacchi 23.95 pp, Di Lecce 26.10, Codia 22.68, Dotto 20.92

4x50 sl F

4. Italia 1:39.42 qualificata alla finale
Ferraioli 25.29, Bianchi 24.85, Biondani 24.81, Di Pietro24.47