Altro | FINA Qualche giorno fa, sabato 30 giugno, il numero uno dello sport mondiale, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) Thomas Bach, non uno qualsiasi, ebbe ad affermare: “La corruzione e le manipolazioni nelle federazioni erodono la fiducia nello sport”. L’autorevolezza e la fondatezza di questa affermazione sono indiscutibili e, poiché “manipolazioni” si sono riscontrate alla FINA durante il secondo mandato dell’ormai ultra ottuagenario presidente Julio Cesar Maglione, e tuttora si riscontrano, l’affermazione di Bach appare come un’ ulteriore legittimazione della sacrosanta battaglia intrapresa da Paolo Barelli per dare una speranza ai tanti che chiedono alla FINA un cambio di rotta su molti fronti.