SincronizzatoRussia, Cina e Spagna, nell’ordine sul podio del duo tecnico. Il duo russo formato dalle due Svetlana, la Kolesnichenko e la Romashina, ha vinto come da pronostico, con 97,300 punti. Secondo l’ex azzurra Paola Celli, oggi commentatrice per la RAI, una che se ne intende, la più forte della coppia non è la Romashina - che pure a Londra ha vinto la medaglia d’oro di questa specialità e che vanta nel suo palmarès altre due medaglie d’oro olimpiche, e che qui a Barcellona ha vinto il secondo titolo di campione del mondo dopo quello di ieri nel solo - bensì la sua nuova partner, la non ancora ventenne Kolesnichenko, dotata di più classe e capace di stabilire un rapporto empatico più efficace con i giudici; dunque, probabile solista in un prossimo futuro.