Mi perdonerete il gioco di parole, non voluto certo per gettare fango su un movimento che sebbene a Londra non abbia raccolto ciò che ci aspettavamo, ha comunque sempre onorato

il nostro paese; quanto piuttosto per rendere gloria ad una disciplina che non ci ha mai deluso: il Fondo appunto.

Questa volta, la prima volta per questa disciplina, ci emoziona con la medaglia di bronzo olimpica di Martina Grimmy Grimaldi.

Prima medaglia di questa spedizione azzurra del nuoto. Prima medaglia del nuoto in acque libere, inserito nel programma solo da Pechino 2008.

Ma non è certo la prima emozione che il fondo ci regala: basti pensare alla stessa Martina, oro mondiale nella 10 chilometri a Roberval, e l'argento sempre nella stessa distanza ai Mondiali di Shanghai 2011 e agli Europei di Dubrovnik 2008, un bronzo nella 25 chilometri agli Europei di Budapest 2010 e nella 10 chilometri ai Mondiali di Roma 2009.  Ma possiamo anche citare tanti altri campioni italiani che nel Fondo internazionale hanno brillato d'oro, d'argento e di bronzo: Federica Vitale, Simone Ercoli, Valerio Cleri, Alice Franco, Marco Formentini, Giorgia Consiglio .... son talmente tanti che sicuramente me ne dimenticherò qualcuno e mi scuso di ciò....Sono successi che purtroppo vanno troppo spesso nel dimenticatoio, forse perchè il fondo come disciplina è considerato poco televisivo, poco adrenalinico per via della lunga distanza.

Eppure ha qualcosa di affascinante che solo i reali appassionati di nuoto sanno apprezzare. 

Sarà per la fatica, che si intravede a pelo d'acqua. Sarà per l'impegno che viene sempre premiato. Sarà anche per le condizioni proibitive in cui spesso questi atleti si ritrovano. Alle volte penso anche che siano un  po' pazzi. Ma hanno tutta la mia stima!!!

Come ha la mia stima e la mia riconoscenza Martina. Che emozione vederla sul podio olimpico.

E se l'Italia del nuoto va... a fondo così...  beh, non lamentiamoci e festeggiamo...

E vi aspettiamo agli Europei di Fondo che si terranno a Piombino dal 12 al 16 settembre...

Chissà quali altre emozioni saranno in grado di regalarci.