Tecnica del Nuoto.
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A seguito della notizia relativa alla nuotatrice di 14 anni ricoverata all’Ospedale “Umberto I” di Siracusa per una bravata, siamo in grado di riferire che il consigliere federale Giuseppe Marotta, dirigente dell’Ortigia di Siracusa questa mattina si è recato a parlare con gli affranti genitori della ragazza in pericolo di vita.
Dopo avere ringraziato Marotta per l’interessamento della FIN, i genitori hanno ribadito che il tutto è nato quasi per gioco (“una bravata”), e che la confezione di bicarbonato era stata acquistata dalla mamma stessa in un supermercato, e avrebbe dovuta essere diluita nella vasca da bagno qualora la ragazza ritenesse di dover fare un bagno ristoratore per le gambe affaticate. I genitori, indignati per l’incauta ipotesi di doping (impossibile con il bicarbonato) da taluni avanzata, hanno escluso qualsiasi responsabilità degli allenatori, (per i quali, anzi, hanno avuto parole di stima), ed hanno riferito di avere ricevuto numerose telefonate di giornalisti che chiedevano se la figlia fosse o meno tesserata per l’Aurelia Nuoto. Dello stesso tenore le richieste di intervista da parte di alcune televisioni. Giornalismo o sciacallaggio?