Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Camillo Cametti at Large

Mosca, 29 ottobre/1 novembre – La 2a “Convention” Acquatica Mondiale della FINA

Grande idea, grande successo

Illustrate le linee di sviluppo per il prossimo futuro. Pieno sostegno ai programmi per il nuoto di élite, a quelli di sviluppo e al nuovo progetto “Nuoto per Tutti” (in collaborazione con l’ONU). In vista alcune modifiche alle regole tecniche delle varie discipline.

  • Share

20121030_FINAConv_MFI0110.jpg

Julio Cesar Maglione, presidente della FINA. Foto di Giorgio Scala  

 

Anche la seconda edizione della “Convention Acquatica” voluta dalla FINA ha avuto grande successo.

Dopo il Convegno inaugurale a Punta Del Este, Uruguay, nel settembre del 2010, la FINA ha tenuto la sua seconda “World Aquatics Convention” a Mosca, dal 29 ottobre all’1 novembre.

La FINA World Aquatics Convention rappresenta un’opportunità unica offerta alla comunità acquatica globale per trovarsi insieme, discutere e dibattere sulle tematiche che interessano lo sviluppo ed il progresso delle discipline acquatiche.

L’evento è stato ideato e creato dalla FINA, che ne mantiene la proprietà, con l’intento di mettere insieme i rappresentanti delle 202 nazioni affiliate e tutti coloro che possono contribuire allo sviluppo del mondo delle discipline acquatiche. Obiettivi dichiarati:

  • acquisire l’unità del movimento acquatico mondiale attraverso il rafforzamento del movimento stesso a livello globale;
  • fornire alla comunità acquatica prospettive e linee guida per uno sviluppo sostenibile;
  • condividere conoscenze, scambiare idee, allargare e rafforzare la rete di relazioni utili al progresso del sistema degli sport acquatici.

Partendo dal concetto, sottolineato con forza dal Direttore Esecutivo della FINA Cornel Marculescu, che “lo sport è business”, la FINA ha deciso di mettere a disposizione di tutti gli operatori questo evento ogni due anni.

MARCULESCU MOSCA.jpg

Cornel Marculescu, Direttore Esecutivo della FINA

La “Convention” è un contenitore all’interno del quale la FINA stessa, le federazioni nazionali, i potenziali organizzatori dei futuri eventi della FINA (ed anche di eventi non FINA, come “training  camp”, eccetera), gli sponsor e chiunque altro abbia interessi negli sport acquatici o, comunque, abbia a cuore il destino degli stessi, possono trovare punti di contatto, di intesa, nonché possibilità di divulgazione e di promozione delle proprie attività.

La “Convention” di Mosca ha proposto un programma completo di meeting, conferenze ed eventi di networking. Al centro di tutto, nello spazio fisico della Convention, che ha avuto luogo presso il World Trade Centre, una mini fiera del nuoto. Fra i numerosi stand anche quelli di due aziende italiane, leader nei rispettivi settori, la Myrtha Pool (Piscine Castiglione) e l’Arena Swimwear.

MOSCA STAND ARENA.jpg

Lo stand dell'Arena con l'ex campione Riyk Neethling, rappresentante per il Sud Africa, e Cristina Cantoni, Responsabile del Marketing Internazionale

Tema della “Convention” 2012: “Sport acquatici per tutti: sviluppo e miglioramento dell’eccellenza”.

Sub temi chiave lo sviluppo del Nuoto per Tutti e l’ individuazione delle strategie vincenti adottate dai “competitor” di élite.

Altre tematiche affrontate hanno riguardato il design degli impianti natatori, i diversi metodi e programmi di finanziamento (pubblici e privati) degli sport acquatici, l’importanza dei programmi educativi (FINA Development Programs), le borse di studio, il ruolo delle nuove tecnologie, l’importanza dell’utilizzo dei campioni come modelli di ruolo, la necessità di costituire squadre multidisciplinari per il sostegno sia allo sport di base (“Sport for All”) che allo sport d’élite.

20121030_FINAConv_MFI0334.jpg

Wilfred Lemke, consigliere speciale per lo sport del segretario generale dell'ONU

Interessanti anche le relazioni circa il ruolo dei media tradizionali e la loro evoluzione nel modo di scrivere di nuoto (questa svolta dal giornalista italiano Gianni Merlo, presidente dell’AIPS e Gazzetta dello Sport)  e il ruolo dei nuovi media.

MOSCA MERLO.jpg

Gianni Merlo, presidente dell'AIPS

Molto soddisfatto per il grande successo il presidente della FINA, Julio Cesar Maglione, che ha detto: “Nonostante l’iniziativa sia ancora molto giovane la Convention ha generato grande interesse all’interno della Famiglia della FINA ed è già una pietra miliare nel nostro calendario di eventi”.

Giudizio positivo anche da parte di Paolo Barelli, presidente FIN e segretario onorario FINA, che ha moderato una sessione della “Convention”. Soddisfatti anche Gianni Lonzi e Stefania Tudini, chairman rispettivamente del Comitato Tecnico Pallanuoto e Nuoto Sincronizzato della FINA: essi hanno relazionato sull’esigenza di aggiornare alcune regole tecniche delle discipline di competenza.

20121101_FINAConv_MFI2516.jpg

20121031_FINAConv_MFI1103.jpg

In alto, Paolo Barelli. Sopra, Gianni Lonzi e Stefania Tudini.

Foto di Giorgio Scala

 

La “Convention” è stata preceduta dalla “FINA Gold Medal Swimming Coaches Clinic”, della quale abbiamo riferito in un nostro precedente intervento. La presenza di alcune centinaia fra i migliori allenatori di nuoto del mondo assieme alla presenza degli organizzatori dei futuri eventi FINA, come ha sottolineato l’ex nuotatore britannico James Hickman, Global Sports Marketing Manager della Speedo International, ha rappresentato un motivo di forte interesse per tutti gli sponsor, attuali e potenziali.

MOSCA ALLENATORE GYURTA.jpg

Ferenc Kovacshegyi (HUN), coach di Daniel Gyurta, relatore

Tutti i futuri organizzatori degli eventi FINA hanno sottolineato l’importanza e l’utilità della loro partecipazione. Da quelli degli imminenti Campionati del Mondo di Nuoto in vasca corta di Istanbul, a quelli di Barcellona che l’estate prossima ospiteranno i 15i Mondiali FINA; da quelli di Kazan (Russia) che nel 2015 organizzeranno la sedicesima edizione dei Mondiali FINA (nel 2013 ospiteranno le Universiadi), ai coreani di Gwangju che si candidano ad organizzare i Mondiali FINA del 2019 (quelli del 2017 sono già stati assegnati a Guadalajara, Messico), alla pari di quelli di Windsor/Detroit che si candidano per la stessa data. Kazan e Gwangju hanno fatto presentazioni di altissimo livello, rispettivamente del piano organizzativo e della candidatura: impianti futuristici, organizzazione perfetta è quanto promettono. Curiosa la candidatura di Windsor/Detroit, due città di confine separate da un fiume – la prima è in Canada, la seconda negli Stati Uniti – che hanno unito le forze per proporre uno dei complessi natatori più grandi e moderni del mondo (Windsor) e una situazione logistica di alto livello (Detroit, altri impianti e alberghi).

Entusiasta della “Convention” anche Peter Hurzeler, l’anziano Capo dell’Omega Timing e relatore alla “Convention”: "Questo evento è fantastico perché mette in relazione tutte le component del nostro mondo. La FINA è all’avanguardia tra le federazioni internazionali". 

MOSCA KAZAN E BARCELLONA.jpg

I capi dei comitati organizzatori dei Mondiali di Kazan 2015 e Barcellona 2013 stringono un patto di cooperazione                                            

Queste le conclusioni di Cornel Marculescu, Direttore Esecutivo della FINA: “Implementeremo i nostri programmi, sia quelli interni, sia quelli esterni, in cooperazione con i nostri numerosi partner al fine di promuovere lo sviluppo delle attività acquatiche in tutto il modo, di progredire in ogni area e di andare avanti al meglio. Pertanto continueremo ad aiutare finanziariamente le nostre federazioni nazionali e le nostre <Star>. Vogliamo dimostrare al mondo quando grande sia il nostro mondo, quanto grandi siano i nostri sport”. Egli ha aggiunto: “Gli eventi FINA e, in generale, le prestazioni di classe mondiale che vengono realizzate all’interno dei nostri eventi poggiano su quattro pilastri principali: gli sponsor e i fornitori, le televisioni e i media, le citta organizzatrici dei nostri eventi e la Famiglia Olimpica”.

Marculescu ha anche assicurato che d’ora in avanti la “FINA Gold Medal Swimming Coaches Clinic” farà sempre parte della “FINA World Aquatics Convention” e verrà sempre più rafforzata.

20121031_FINAConv_MFI0945.jpg

Cornel Marculescu. Foto di Giorgio Scala

Nel suo saluto finale il presidente Maglione ha detto: “Siamo fortunati ad avere atleti incredibili, allenatori impegnati, federazioni nazionali collaborative e partner a lungo termine. Tutti insieme continueremeo a far diventare il nostro mondo acquatico sempre più grande e sempre più forte”

MOSCA MP.jpg

Una slide che mostra un giovanissimo Michael Phelps e la frase che egli disse nel 2000: "Voglio vedere il nuoto sulla ESPN (TV sportiva USA) 

 

MOSCA SALNIKOV.jpg

Vladimir Salnikov, presidente della federazione russa, ha illustrato i programmi in atto in Russia per sviluppare i campioni

______________________________________________________

Firmato a Mosca l’accordo tra  Myrtha Pools e Barcelona '13

L’Azienda italiana fornirà due piscine temporanee: una per le gare, l’altra per gli allenamenti.

 

L’Azienda italiana Myrtha Pools, oltre 50 di esperienza nel  business delle piscine,  costruirà e installerà due piscine rimovibili al Palau Sant Jordi per i 15i Campionati del Mondo FINA, in programma a Barcelona nel 2013.

L’accordo è stato firmato a Mosca, durante la seocnda “Convention” della FINA, tra il CEO di Myrtha Pools, dottor Roberto Colletto, e Fernando Carpena, presidente della Federnuoto spagnola e del Comitato Organizzatore di Barcellona 2013.

ROBERTO COLLETTO E FERNANDO CARPENA.jpg Roberto Colletto e Fernando Carpena

20121031_FINAConv_MFI1131.jpg

Da sinistra: Margo Mountjoy (FINA Bureau), Roberto Colletto (CEO Myrtha Pool), Peter Huerzeler (Direttore Omega) e il rappresentate del C.O. di Gwangju (Corea). Foto di Giorgio Scala 

 

Myrtha Pools costruirà due piscine: una per le gare (50x25, 3 metri di profondità), che verrà installata al Palau Sant Jordi, e la seconda per gli allenamenti (50x20, 2 metri di profondità), che verrà collocata all’interno di un’ area di pertinenza di un famoso impianto sportivo esistente a Barcelona.

Myrtha Pools è la Divisione commercial di A&T Europe S.p.a. Fondata nel 1961 a Castiglione delle Stiviere, in provincial di Mantova, è diventata rapidamente leader prima in Italia, poi in Europa e successivamente nel mercato mondiale delle piscine.

L’azienda italiana ha al suo attivo la costruzione di numerose piscine dove si sono tenuti campionati importanti. Gli ultimi progetti riguardano le piscine costruite per la città di Omaha, sede degli ultimi Trials olimpici americani, a fine giungo/inizio luglio di quest’anno, e quelle per i 14i Campionati del Mondo FINA tenutisi a Shanghai nel 2011.

A tutt’oggi Myrtha Pools ha costruito piscine in oltre 70 paesi del mondo.

La costruzione delle piscine per i 15i Campionati del Mondo FINA inizierà il prossimo giugno, a circa un mese dalla cerimonia inaugurale dei campionati.

 

20121031_FINAConv_MFI2239.jpg

 L'Esecutivo della FINA - da sinistra Maglione, Pipat e Barelli - consegna a Salnikov (3° da sinistra) una targa in segno di gratitudine per l'ottima organizzazione. Foto di Giorgio Scala

Leggi anche...