Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
La calda estate del nuoto in vasca lunga. Mentre l’Europa è focalizzata sui Campionati Europei che si svolgeranno a Berlino nella seconda metà di agosto, per l’Australia (ed anche per la Nuova Zelanda) la stagione ha due picchi ravvicinati: i Giochi del Commonwealth, in programma a Glasgow, capitale della Scozia, dal 24 al 29 luglio e i Campionati Pan-Pacifici, che avranno luogo sulla Gold Coast, un distretto vacanziero a nord di Brisbane (un po’ come la Riviera Romagnola), dal 21 al 24 agosto.
Oltre a d Australia e Nuova Zelanda c’è un’altra nazione ad avere due picchi, la Gran Bretagna. Infatti, i britannici saranno impegnati sia ai Giochi del Commonwealth, come gli Australiani, sia ai Campionati Europei. Ai Giochi del Commonwealth la lotta per la supremazia nel medagliere è ovviamente confinata alle due nazioni citate; ai Campionati Pan Pacifici per gli australiani la competizione sarà più ardua per la presenza di americani, brasiliani, cinesi e giapponesi.
La quasi concomitanza di Campionati Europei e Campionati Pan Pacifici consentirà agevoli confronti.
Per quanto riguarda i Campionati Pan Pacifici la notizia del giorno è quella relativa all’assenza di Cesar Cielo nella rappresentativa brasiliana, composta da 19 unità.
Il velocista che si allena sotto la guida di due allenatori, entrambi di nome Scott– l’australiano Volkers, ora al soldo della federazione brasiliana, e Goodrich, in Arizona.
I brasiliani contano di sopperire a questa importante assenza con altri velocisti di valore, come Bruno Fratus e Marcelo Chiereghini.
Ma torniamo ai Campionati Pan Pacifici per dire che ritornano in Australia dopo 15 anni e per segnalare che la sede, il Gold Coast Aquatic Centre (nella foto), è stata totalmente rinnovata ed è ora u n complesso di elevato standard internazionale. Sarà anche sede dei Giochi del Commonwealth 2018.
In entrambe le occasioni l’Australia schiererà la miglior squadra possibile (non a caso le selezioni sono state uniche), comprendente Cate Campbell, James Magnussen, Christian Sprenger e Alicia Coutts.
Intanto, John Bertrand, presidente di Swimming Australia ha fissato l’asticella il più in alto possibile. “La nostra visione per il 2020 – ha detto è di diventare i migliori del mondo e di poter affrontare alla pari i migliori di adesso, gli Stati Uniti”.