Altro | FINA E’ iniziata la kermesse di due settimane che la FINA ha organizzato nella capitale del Qatar. Il programma, da noi sommariamente illustrato nei giorno scorsi, è più che intenso e, per svolgerlo secondo i tempi previsti, il mulino della FINA si è già messo a macinare acqua a tutta forza.
L’altro ieri e ieri si è svolta la riunione del Bureau, con la partecipazione di Paolo Barelli e di Bartolo Consolo, rispettivamente segretario onorario della FINA presente e passato. Oggi, in mattinata, si è svolto il Congresso Tecnico straordinario della FINA durante il quale sono state approvate nuove regole nelle varie discipline. Nel pomeriggio ha avuto luogo la conferenza stampa congiunta della FINA e del Comitato Organizzatore. Domani inizia la Convention e dopo domani la “Golden Clinic” degli allenatori, entrambe articolate su due giorni. L’1 dicembre sera, nel corso della “Serata delle Stelle” verranno premiati i migliori atleti dell’anno mentre il 2 dicembre si terranno le riunioni dei vari Comitati Tecnici della FINA. Finalmente, il 3 dicembre, avrà inizio la 12a edizione dei Campionati del Mondo in vasca corta, articolata su cinque giornate, l’ultima il 7 dicembre. Andiamo per ordine.
Queste le più significative decisioni del Bureau:
- L’accettazione di tre nuove federazioni nazionali – Gabon, St. Maarten e Belize – che fa salire il totale delle federazioni nazionali membre della FINA a 207;
- La nomina dell’ex campionessa di nuoto sincronizzato francese Virginie Dedieu, di recente protagonista al Convegno Tecnico nazionale del SIT a Chianciano, come membro della Commissione Atleti.
- L’approvazione delle otto tappe che formano il circuito della Coppa del Mondo di nuoto 2015: s’inizia in Europa con due tappe – Mosca (RUS) e Chartres (FRA), quest’ultima una nuova entrata; tutte in Asia le altre sei tappe: Singapore (SIN), Pechino (CHN), Tokyo (JPN), Hong Kong (HKG), Doha (QAT) e Dubai (UAE).
- L’approvazione del Calendario mondiale FINA 2015 – 2017.
- L’approvazione dei piani per il nuovo quartier generale della FINA a Losanna; a partire dal 2017 la sede sarà posta all’interno di una villa di stile neogotico che sarà completamente ristrutturata secondo il progetto dell’architetto catalano Joaquin Pujol.
- Il Bureau ha anche ascoltato i rapporti dei Comitati Organizzatori delle maggiori manifestazioni dei possimi anni, ed ha preso atto del loro eccellente stato di preparazione: 16i Campionati del Mondo FINA a Kazan (RUS) 2015; 13i Campionati del Mondo FINA (25m) a Windsor (CAN) 2016; Olimpiadi di Rio 2016.
Questa mattina, il Congresso Straordinario, svoltosi con la presenza dei delegati di 155 federazioni nazionali ha approvato i seguenti cambiamenti alle regole della FINA:
- Regole statutarie: l’High Diving, i Tuffi dalle Grandi Altezze, sono stati ufficializzati come la sesta disciplina della FINA; il Codice Etico e il Panel Etico della FINA entrano a far parte delle regole statutarie.
- Regole Generali. Nuoto: finali soltanto con 8 corsie; modifiche alle regole per le partenze anticipate in farfalla e rana; approvazione dell’uso dei contatori di vasche elettronici per le gare di mezzofondo, 800 e 1500 metri stile libero; approvazione dell’uso del supporto fermapiedi sviluppato dall’Omega per le partenze a dorso (entrambe queste apparecchiature sono state sperimentate con successo durane le ultime due tappe di Coppa del Mondo, a Tokyo e a Singapore, e saranno in vigore anche ai Mondiali di Doha); definizione delle regole per l’approvazione dei record del mondo juniores, sia in vasca lunga sia in vasca corta. Nuoto in acque aperte: obbligo di toccare la piastra di arrivo (laddove c’è). Tuffi: approvazione di due nuovi eventi, le gare mixed (coppie formate da un uomo ed una donna) nei tuffi sincronizzati da 3 e 10 metri. Nuoto Sincronizzato: introduzione del duo mixed (una donna e un uomo) e, conseguentemente, l’introduzione di due nuovi eventi, il duo tecnico e il duo libero. Pallanuoto: per le squadre juniores approvazione del capo da 25 metri, dell’uso del pallone attualmente utilizzato per le gare femminili, squadre di 11 giocatori. Per tutti, lievi cambiamenti delle regole che riguardano le sostituzioni durante il gioco, le espulsioni e i falli di rigore. Masters: lievi modifiche delle regole del nuoto, nuoto in acque aperte e pallanuoto. Doping: in conformità con il codice WADA è stata approvata una nuova serie di regole che entreranno un vigore a partire dall’1 gennaio 2015.
Come si è visto sopra, nella corsa all’innovazione, dopo le staffette mixed nel nuoto, sono state introdotte gare mixed anche nei tuffi e nel nuoto sincronizzato, decisioni che hanno fatto storcere il naso a molti. Infatti, anche autorevoli membri della FINA stessa non sono d’accordo sulla moltiplicazione degli eventi e sono critici sulle gare mixed. Ma in conferenza stampa Cornel Marculescu, direttore esecutivo della FINA (nella foto sotto a destre durante la conferenza stampa), ha spiegato: “Per mantenere le posizioni e cercare di migliorarle occorre modernizzare i nostri sport e il momento migliore per farlo è quando le cose vanno bene, quando si è in buona posizione, non quando si è in cattiva posizione”.
Tornando alla “Convention”, inaugurata oggi pomeriggio dal presidente della FINA Julio Maglione (foto sotto), fra i relatori ci sarà anche il giornalista italiano Gianni Merlo, presidente dell’AIPS mondiale, mentre Paolo Barelli sarà il moderatore di una sessione. Alla “Golden Clinic” degli allenatori assisteranno anche il CT della Nazionale Cesare Butini e il tecnico federale Claudio Rossetto, mentre Andrea Di Nino, fondatore e mentore dell’A.D.N. Project, figura fra i relatori e parlerà di allenamento per i velocisti.