Tecnica del Nuoto.
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Chiusura di Campionati agrodolce per Florent Manaudou (foto sotto). Nell’ultima giornata, in batteria, ha nuotato i 50m stile libero in 21.57, miglior prestazione mondiale di sempre con costume in tessuto e, ovviamente, miglior crono mondiale 2015.
Questa performance aveva suscitato, in lui prima che negli altri, l’aspettativa di un crono ancora migliore nella finale del pomeriggio. Il campione olimpico, invece, ha vinto in 21.70, peggiorando leggermente il tempo del mattino. Tanto è bastato all’“Incredibile Hulk” del nuoto per dichiararsi insoddisfatto dei suoi Campionati. In effetti, dopo avere vinto i 50m farfalla nella prima giornata lo sprinter francese ha dovuto attendere l’ultima per vincere il secondo titolo e guadagnare la seconda qualificazione per Kazan. Nel frattempo era giunto terzo nei 50m dorso, dove sperava di fare meglio, ed ha saltato i 100m stile libero. In entrambe queste due gare non lo vedremo a Kazan. Andiamo per ordine.
Nella terza giornata, il 2 aprile, la qualificazione per Kazan sui 50m dorso è stata negata a Manaudou da Camille Lacourt e Jeremy Stravius. Lacourt, campione del mondo della specialità, ha prevalso in 24.56 con Stravius secondo in 24.70. Manaudou è stato terzo in 24.77. Sono i tre tempi più veIoci del 2015. In dicembre, ai Mondiali in corta di Doha, Manaudou aveva vinto questa gara con un sensazionale record del mondo, 22.22. Ma, si sa, la vasca lunga è un ‘altra cosa. Lacourt detiene il miglior tempo mondiale in costume in tessuto con 24.07 (dagli Europei di Budapest 2010).
Da segnalare la vittoria di Charlotte Bonnet nei 200m stile libero in 1:56.86, a 23 centesimi dal personale, 4° crono stagionale. Seconda Coralie Balmy in 1:57.49. Ai primi tre posti del ranking mondiale 2015 troviamo l’olandese Femke Heemskerk in 1:54.68, l’americana Kathleen Ledecky in 1:56.16 e l’australiana Emma McKeon in 1:56.32. Buono il crono di Lara Grangeon che ha vinto i 200m farfalla in 2:08.68, appena 6 centesimi meglio dell’olandese Sharon Van Rouwendaal, 2:08.74.
La gara clou della quarta giornata, il 3 aprile, è stata quella dei 100m stile libero maschili. Ha vinto Jérémy Stravius in 48.50, 3° crono stagionale, ma altri quattro suoi connazionali hanno nuotato la finale con tempi che trovano posto fra i primi 10 del ranking mondiale stagionale. Nell’ordine, rispettivamente con il 4°, 5°, 6° e 9° crono mondiale 2015: Fabien Gilot 48.53, Clément Mignon 48.58, Yannick Agnel 48.68, Mehdy Metella 48.94. Guidano il ranking l’olandese Sebastiaan Verschuren 48.25 e l’australiano James Magnussen 48.43. Marco Orsi, con 48.98, è al decimo posto.
Da notare che nei 50m dorso femminili Béryl Gastaldello, con 28.10, ha tolto il record nazionale a Laure Manaudou (28.13, dal 2012
Nella quinta giornata, il 4 aprile, la Gastaldello ha vinto anche i 50m in 25.92, 4° crono stagionale. Dal canto suo Charlotte Bonnet ha vinto i 100m stile libero, in 53.94, appena 4 centesimi meglio dell’emergente Gastaldello, 53.98. Le due nuotatrici sono coetanee (classe 1995, 20 anni) e per entrambe è record personale.
Benjamin Stasiulis ha fatto suoi i 200m dorso in 1:58.45, con Stravius secondo in 1:59.07. Thomas Dahlia si è aggiudicato i 200m rana in 2:11.49.
Nella sesta giornata, il 5 aprile, come detto all’inizio, riflettori su Florent Manaudou e i suoi 50 metri stile libero: 21.57 in batteria e 21.70 in finale. Le altre medaglie sono andate ai marsigliesi Clément Mignon e Fabien Gilot, 22.08 e 22.13 (6° e 8° crono stagionale). Al secondo posto del ranking mondiale stagionale c’è il brasiliano Bruno Fratus con 21.91 mentre al 3° posto resiste Marco Orsi con il suo 21.99 realizzato agli Open di Spagna.
Lara Grangeon ha vinto i 400m misti con il record record francese di 4:37. 55 (7° crono 2015). Il primato precedente, di 4:38.23, apparteneva a Camille Muffat, dal 2008.
Medhy Metella ha vinto i 100m farfalla con il personale di 51.74, miglior crono francese in tessuto e 3° mondiale stagionale. Infine, la Bonnet ha fatto suoi anche i 50m rana in 31.66, con Fanny Deberghes seconda in 31.73.