Tecnica del Nuoto.
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Il dottor Roberto Colletto, dinamico Amministratore Delegato della A&T Europe, leader internazionale nel settore delle piscine pubbliche e private attraverso le sue due divisioni – Piscine Castiglione e Myrtha Pools, marchio con cui opera all’estero, ha convocato una conferenza stampa per illustrare i programmi dell’Azienda a livello internazionale.
L’occasione è stata buona per fare anche un annuncio sensazionale: la vittoria dell’appalto per la costruzione di tutte le piscine che verranno utilizzate a Rio de Janeiro per le Olimpiadi del 2016: non soltanto le piscine per le gare ma anche di quelle per gli allenamenti: in tutto ben 16, di cui 12 già realizzate e altre 4 in fase di avanzata contrattazione.
Le piscine per il nuoto, due gemelle in parallelo, una per le gare l’altra per il riscaldamento, misurano 50x25 metri, sono profonde 3 metri, e sono già installate nel sito delle competizioni olimpiche, l’Estadio Olimpico de Desportos Aquaticos -
La novità è che a Myrtha Pools, grazie all’esperienza e al know-how maturati, è stata affidata anche la gestione operativa delle stesse, al fine di garantirne la perfetta funzionalità, per tutta la durata dei Giochi.
Colletto ha specificato: “Non è stato facile vincere queste gare. Le trattative sono state lunghe e complesse. Ci siamo riusciti grazie a numerosi fattori. Anzitutto la nostra tecnologia Myrtha, esclusiva e brevettata, una vera rivoluzione che consente precisione millimetrica in fase di installazione, affidabilità del prodotto, velocità di realizzazione e lunga durata. Poi, l’avere già installato le nostre piscine alle Olimpiadi di Atlanta 1996, Pechino 2008 e Londra 2012. Ci ha aiutati anche l’essere partner della FINA e della CBDA – la federazione nuoto del Brasile –, oltre che di altre 18 federazioni nazionali. Infine, abbiamo fruito della preziosa collaborazione di Gustavo Borges, uno tra i più grandi nuotatori brasiliani di sempre, ora efficiente imprenditore nel settore del nuoto e delle piscine”.
Il primo centro acquatico, ha spiegato Colletto, è stato realizzato nel 2014, nell’ambito del Centro Nazionale di Allenamenti, a Fortaleza. Un’altra piscina è stata installata a San Paolo, presso il Club Pinheiro, tra i più grandi del Paese, con oltre 30.000 soci; un’altra ancora presso il Paraolympic centre, sempre a San Paolo.
Tutti gli impianti sono permanenti, eccetto quelli che ospiteranno le gare olimpiche. Per questi ultimi si sta già pensando al post Olimpiade: alla fine dei Giochi saranno smantellati e assemblati in altre zone della “Cidade Maravilhosa” (così è chiamata Rio). La stessa cosa era accaduta a Londra, dove le 7 piscine realizzate in via temporanea furono poi destinate a varie località inglesi. Grazie alle particolari tecnologie di costruzione e tecniche di assemblaggio sarà anche possibile ottenere due piscine da 25 metri da una da 50 metri.
Anche se la Piscine Castiglione svolge all’estero il 70 per cento della sua attività - oltre 60 milioni il fatturato nel 2014 che, secondo le stime, potrebbe crescere a 70 milioni nel 2015 – non è certamente disimpegnata in Italia. Al contrario, accanto alla sua tradizionale attività nelle piscine familiari, la Castiglione conferma la propria vocazione a realizzare grossi progetti anche nel nostro Paese, promuovendo iniziative e accordi che ne agevolino la fattibilità. A tale proposito, nell’ambito del Gruppo, è nata la società Partecipazioni & Gestioni che offre soluzioni di progettazione, realizzazione e gestione degli impianti sportivi, attraverso la formula della Public Private partnership (P.P.P.). In quest’ottica s’inserisce la partnership con CONI Servizi Spa, società (pubblica, interamente posseduta dal Ministero dell’Economia) operativa delle attività del CONI, rappresentata in conferenza stampa dall’AD, dottor Alberto Miglietta. Questi ha spiegato come la partnership s’inserisca all’interno del progetto “Azienda partner” finalizzato a creare una rete di imprese selezionate in base a criteri di qualità e affidabilità. Nell’ambito della partnership la Piscine Castiglione ha un ruolo attivo anche per la formazione, attraverso la preparazione di tecnici e manager per la progettazione e la gestione di centri sportivi.
Alla conferenza ha preso parte anche il vice presidente della Confindustria, l’ingegner Carlo Pesenti, Consigliere Delegato della holding Immobiliare Spa ( di cui è anche Direttore generale) e di Italcementi Spa, nel cui complesso acquatico, dal 22 al 28 giugno, si svolgerà la Super Finale della World League FINA.
Fondata nel 1961 dall’ingegner Giorgio Colletto la Piscine Castiglione installa 1.800 piscine all’anno, di cui oltre 300 pubbliche, mettendo in campo oltre 500 persone, di cui 300 collaboratori esterni. L’Azienda è oggi un chiaro esempio di eccellenza italiana, affermatasi in tutto il mondo.