28 luglio – Giorno 1/Batterie (Mattino, ora locale)

10:00 a.m. - Men's 400 IM
10:34 a.m. - Women's 100 fly
10:52 a.m. - Men's 400 free
11:17 a.m. - Women's 400 IM
11:53 a.m. - Men's 100 breaststroke
12:11 a.m. - Women's 400 Free Relay
 
400 MISTI UOMINI
Presentazione
Il ritorno dell’olimpionico e primatista mondiale Michael PHELPS a questa distanza di gara complica i progetti di Ryan LOCHTE, autore nel 2011 di uno  straordinario Mondiale in cui in questo evento conquistò senza problemi il suo quarto titolo di quella manifestazione. Il risulto della finale condizionerà probabilmente anche l’esito finale dello scontro tra i due fuoriclasse americani per la supremazia nel medagliere individuale dei Giochi. Il favorito resta comunque LOCHTE, vincitore facilmente ai Trials di Omaha con la miglior prestazione mondiale stagionale (4:07.06), con il rivale secondo in 4:07.89.  Con Tyler CLARY (4:09.92) fuori dai Giochi per l’ingombrante presenza dei due connazionali, Laszlo CSEH si fa preferire su tutti gli altri, per le sue qualità e per l’esperienza ad alo livello maturata in questa gara. Tuttavia è il blocco asiatico dei nuotatori giapponesi e cinesi, guidato dal diciottenne neoprimatista continentale Kosuke HAGINO (4:10.26) ad essere finora prevalso nelle liste stagionali. Sperano di inserirsi in finale il miglior Luca MARIN degli ultimi quattro anni (4:12.04), per altro vincitore al 49° Trofeo Sette Colli di Roma davanti allo stesso HAGINO, e l’altro azzurro Federico TURRINI,  se riuscirà a riprendere a progredire come nella primavera 2011.
 
100 FARFALLA DONNE

Presentazione
La campionessa del mondo 2011 Dana VOLLMER (USA)  si presenta come netta favorita per l’oro, forte anche del miglior tempo mondiale stagionale di 56.42, nuovo primato del Continente Americano. L’unica rivale credibile è la diciannovenne svedese Sarah SJOESTROEM (1993), annunciata come una sicura protagonista a Londra anche nei 200 e nei 100 stile libero veloce e già campionessa e primatista del mondo dei 100 farfalla a Roma nel 2009. Meritano credito per il terzo gradino del podio Alicia COUTTS (AUS), per il notevole standard raggiunto nella scorsa stagione (56.94), nonché la coppia britannica costituita da Francesca HALSALL (57.44) ed Ellen GANDY (57.25), ma per mettersi la medaglia al collo dovranno superare Ying LU (CHN), che vanta un personale di 57.06. L’azzurra Ilaria BIANCHI è attesa alla conferma della sua ottima stagione e potrebbe rifarsi della sfortunata squalifica di Debrecen facendo ancora progredire il primato italiano stagionale (58.31), condizione probabilmente indispensabile per arrivare alla semifinale..
 
400 STILE LIBERO UOMINI

Presentazione
Il tedesco Paul BIEDERMANN, primatista e campione del mondo a Roma con 3:40.07, non parte come certo favorito contro la formidabile coppia asiatica composta dal coreano Tae Hwuan PARK, campione olimpico a Pechino 2008 e mondiale a Shanghai 2011, e dal formidabile cinese Yang SUN, leader stagionale della distanza sia nel 2011 (3:41.48), sia nel 2012 (3:42.31). L’assenza del francese Yannick AGNEL lascia spazio al tedesco per allungare la serie di podi vinti sulle distanza. Samuel PIZZETTI, nono a Shanghai, dovrà superarsi per centrare la finale olimpica
 
400 MISTI DONNE
Presentazione
Favorita dal pronostico è, per il Mondo del Nuoto, l’americana Elisabeth BEISEL (4:31.74), campionessa del mondo in carica, che ha le sue più pericolose avversarie nella forte rappresentante britannica Hannah MILEY (4:32.67) e nella cinese Shiwen YE, che nel 2011, dopo aver ha nuotato la distanza in 4.33.66, ha dato prova del proprio talento per la specialità, con una grande vittoria nei 200 misti nei Mondiali di Shanghai. Stephanie RICE (4:33.45), primatista del mondo, campionessa olimpica di Pechino e bronzo mondiale nel 2009, sembra in condizione assai migliore rispetto alla scorsa stagione. La stessa osservazione può essere fatta anche per la campionessa del Mondo di Roma 2009 Katinka HOSSZU (HUN), che si espressa lo scorso marzo ad Indianapolis in un consistente 4:32.83. Minori chances per l’outsider spagnola Mireja BELMONTE (4:33.91), che tuttavia è molto cresciuta nell’ultimo anno quanto ad efficacia agonistica.
 
100 RANA UOMINI

Presentazione
La tragica e prematura scomparsa del ventiseienne norvegese  Alexandr DALE OEN, campione mondiale 2011 ed europeo 2010, nonché argento a Pechino 2008, fa del bi-campione olimpico Kosuke KITAJIMA(JPN), detto ”l’imperatore”,  il favorito della gara. Il giapponese potrebbe essere il primo nuotatore maschio a vincere la medaglia d’oro in tre consecutive edizioni dei Giochi Olimpici. Outsiders di grandissimo valore tenteranno di attraversargli la strada: primo fra tutti l’azzurro Fabio SCOZZOLI, medaglia d’argento ai Mondiali di Shanghai lo scorso anno; poi il forte sudafricano Cameron VAN DER BURGH (RSA) ed il fuoriclasse americano Brendan HANSEN, più volte primatista e campione del mondo, richiamato dall’interruzione dell’attività dal fascino della sfida olimpica. Da non trascurare anche il potenziale di Ryo TATEISHI, l’altro rappresentante della formidabile scuola giapponese in gara a Londra, autore quest’anno di 59.60, nonché quello del brasiliano FRANCA DA SILVA, arrivato sulla spinta della sua grandissima velocità di base ad un notevole 59.63. A Mattia PESCE, bronzo europeo in maggio a Debrecen, si chiede di confermare i continui progressi, raggiungendo almeno le semifinali.
 
4x100 STILE LIBERO DONNE

Presentazione
Le ondine dei Paesi Bassi (che hanno già conquistato il più alto gradino del podio a Pechino, Roma e Shanghai) partono nuovamente da favorite, anche in virtù delle consistenti prestazioni delle loro migliori velociste, in particolare di Ranomi Kromowidjojo, numero uno del ranking mondiale dei 100 con un terrificante 52.75. Tra le altre contendenti al podio in pole position le americane e le australiane, a meno che le tedesche dell’olimpionica e campionessa mondiale 2009 Britta  STEFFEN o le cinesi non sovvertano il campo con progressi molto significativi. La staffetta azzurra, che schiererà in batteria Alice MIZZAU, Federica PELLEGRINI, Laura LETRARI  e Erica FERRAIOLI, cerca una difficile finale, ma potrebbe ritoccare il primato nazionale.