Tecnica del Nuoto.
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La prima giornata degli Europei in vasca corta di Chartres conferma che Francia e Ungheria sono le due nazionali meglio attrezzate nella lotta per il primato nel medagliere e nel Trofeo delle Nazioni.
Tre successi per i transalpini con Yannick AGNEL nei 400 stile libero, Florent MANAUDOU nei 50 stile libero e la staffetta mista maschile (Jeremy STRAVIUS, Giacomo PEREZ DORTONA; Frederick BOUSQUETS; Florent MANAUDOU); altrettanti per i magiari, con Katinka HOSSZU nei 200 misti e nei 200 farfalla e con Laszlo CSEH nei 200 misti.
La prima giornata dice anche però che la giovane squadra azzurra è degna erede di quella che ha dominato le quattro edizioni dei campionati continentali di vasca corta dal 2008 al 2011, ottenendovi due successi pieni nel Trofeo delle nazioni nel 2008 e nel 2010), un secondo posto nel 2011 ed un terzo nel 2009. Nel primo pomeriggio di finali arrivano infatti quattro medaglie per l’Italia, grazie a due fantastiche quanto non pronosticabili doppiette.
Gabriele DETTI (1994) è argento nei 400 stile libero e Andrea Mitchell D’ARRIGO (1995) bronzo nella stessa gara.
Entrambi appartenenti per età al Progetto “DESTINAZIONE RIO”; entrambi autori di imponenti primati personali, sia in batteria che in finale; entrambi vincitori della prima medaglia a livello assoluto della propria carriera: una coppia che fa sognare.
Nella gara che per tradizione è la più vincente del nuoto italiano, quei 400 stile libero dominati prima Emiliano BREMBILLA e da Massimiliano ROSOLINO nelle prime otto edizioni della manifestazione, due azzurri tornano sul podio, dando seguito all'argento di Federico COLBERTALDO di Eindhoven 2010.
I due teenagers italiani si qualificano rispettivamente con il primo tempo delle batterie (3:43.03) e con il quarto (3:43.90). In finale DETTI (1994) nuota in 3:41.66 (passaggi 53.74, 1:50.21, 2:46.90); D'ARRIGO (1995) arriva al bronzo in 3:42.32 (54.27, 1:52.05, 2:48.82). L'oro è naturalmente del recente neoprimatista mondiale, il francese Yannick AGNEL con il tempo di 3:37.54 (51.39, 1:46.36, 2:42.49). Da sottolineare che il diciassettenne D'Arrigo, nel suo splendido negative split, passa dall'ottavo posto ancora occupato ai 300 metri al terzo dell'arrivo, nuotando gli ultimi cento metri in uno straordinario quanto per tutti inavvicinabile 53.50 (27.21/26.29). L'Italia porta a casa la dodicesima e tredicesima medaglia europea in questa distanza di gara (8 ori - 4 argenti - un bronzo).
Per Gabriele DETTI, 18enne livornese tesserato per il CS Esercito e per il Team Lombardia, nuotatore stanziale al centro federale di Ostia nel progetto mezzofondo guidato dal tecnico federale, nonché zio, Stefano MORINI, la prima medaglia internazionale assoluta della carriera arriva alla seconda esperienza agli europei indoor, dopo la conquista nel 2012 del titolo di campione italiano dei 400 stile libero e le due finali continentali agli Europei in vasca lunga di Debrecen, dove fu quinto negli 800 e sesto nei 400 stile libero, che ne hanno preceduto la partecipazione alle Olimpiadi, dove ha conquistato un importante tredicesimo posto.
Grande soddisfazione anche per D'Arrigo, 17enne romano di Castel Gandolfo, tesserato per l'Aurelia Unicusano, che sta completando gli studi negli Stati Uniti ed è tra le new-entries come matricola dell’Università della Virginia di Mark Bernardino. Il formidabile junior del mezzofondo azzurro, seguito in Italia da Riccardo PONTANI, risiede attualmente è a Gainsville, in Florida, dove si allena con i Gators di Gregg TROY, tecnico di numerosissimi fuoriclasse, tra cui spicca l’immenso Ryan LOCHTE.
Ne riportiamo il commento rilasciato per il sito ufficiale della Federazione Nuoto. "E' un risultato strepitoso. Grazie alla Federnuoto sono riuscito a coniugare l'esperienza statunitense al Progetto Destinazione Rio. Sono molto contento della medaglia di bronzo e del cammino intrapreso. In allenamento sto lavorando molto sulle gambe e per completezza mi fanno nuotare anche i misti. Mi sto già preparando per il Sette Colli perché desidero qualificarmi ai Campionati Mondiali di Barcellona".
La seconda doppietta arriva nei 200 farfalla femminili, per merito di Stefania PIROZZI e di Alessia POLIERI, che salgono rispettivamente sul secondo e sul terzo gradino del podio, dietro alla dominatrice della Coppa del Mondo, l’ungherese Ketinka HOSSZU. La PIROZZI, diciannovenne allieva di Raffaele AVAGNANO e di Davide RUMMOLO, nativa di Apollosa e tesserata per la Canottieri Napoli e le Fiamme Oro Roma, perviene all’argento col primato personale di 2:06.09 (p.1:01.39), dopo essersi già migliorata in batteria da 2:08.01 a 2:07.39. Per la POLIERI, 18enne bolognese di Castel San Pietro Terme tesserata per l’Imolanuoto e da quest’anno stanziale al Centro Federale di Verona al seguito del tecnico federale Tamas GYERTYANFFY, si tratta di un ritorno sul podio particolarmente significativo, nella stessa gara in cui ad Eindhoven nel 2010 l'allora 16enne conquistò la prima medaglia internazionale della sua carriera con l’argento vinto davanti ad un'altra napoletana, Caterina GIACCHETTI, ora ritiratasi. Il bronzo è suo 2:06.63 (1:00.85 ai 100).
Da notare che Katinka HOSSZU, autrice di una straordinaria striscia di trentanove successi nella vittoriosa Coppa del Mondo, pochi minuti prima si era laureata campionessa europea dei 200 misti, con un eccellente 2:05.78, davanti alla britannica Hannah MILEY (2:06.21) ed alla connazionale Zsuzsanna JAKABOS (2:06.66).
Highlights azzurri
Nella finale dei 50 stile libero Federico BOCCHIA (Esercito/Nuoto Club 91 Parma) chiude la prima finale internazionale della carriera con un buon quinto posto in 21.61, pur sbagliando clamorosamente la partenza per essersi preparando in ritardo al comando dello starter di prendere posizione. L’emiliano non riesce così ad abbassare in finale i personali stabiliti nelle batterie (21.55) e nelle semifinali (21.27), ma questo eccellente crono gli apre la qualificazione individuale per i Mondiali di Istanbul. Il podio vede nell’ordine l’olimpionico francese Florent MANAUDOU precedere in 20.70. il russo Vladimir MOROZOV (20.89) e il compagno di colori Frederick BOUSQUET (20.97), cognato nella vita, perché marito della sorella Laure. Eliminato in semifinale Luca DOTTO (Forestale/Larus Nuoto), in netto progresso stagionale, che è decimo nelle semifinali in 21.69 dopo un buon 21.50 nelle batterie, tempo che gli avrebbe consentito di partecipare alla finale.
Quinto anche Fabio LAUGENI (Larus Nuoto) nei 200 dorso, un altro dei giovani di DESTINAZIONE RIO, con il primato personale di 1:52:81 (p.55.34), a un secondo netto dal bronzo del francese Benjamin STASIULIS. In questa gara formidabile exploit del polacco Radoslaw KAWECKI, autore del primato dei campionati, in 1:48.51; ottimo secondo il giovane ungherese Peter BERNEK, argento in 1:49.41.
Nei 200 misti Federico TURRINI (Esercito / Nuoto Livorno) è settimo in 1:56.71, dopo aver nuotato nella mattina nel tempo di 1:56.40, che lasciava presagire un esito migliore in finale. Sul gradino più alto del podio il fuoriclasse ungherese Laszlo CSEH in 1:52.74, che precede il francese Jeremy STRAVIUS, primo fino a metà gara, saltandolo nella frazione di rana. Terzo, secondo pronostico, l'israeliano Nevo Gal, in 1:55.14.
Intanto cresce l'attesa per la finale dei 100 rana in programma venerdì. Partirà col terzo tempo Fabio Scozzoli (Esercito / Imolanuoto), autore di 58"07 nella seconda semifinale. Avanti a lui solo l'ucraino Andriy Kovalenko (57"96) e il russo Vyacheslav Sinkevich (58"02).
Per ulteriori approfondimenti Segnaliamo l’ottima copertura dei Campionati da parte del sito federale www.federnuoto.it e di www.nuoto.it.
Tutti i podi del primo giorno
400 SL U 1 AGNEL Yannick FRA 3:37.54 2 DETTI Gabriele ITA 3:41.66 3 D'ARRIGO Andrea Mitchell ITA 3:42.32
200 DO U 1 KAWECKI Radoslaw POL 1:48.51 2 BERNEK Peter HUN 1:49.41 3 STASIULIS Benjamin FRA 1:51.81
200 MI D 1 HOSSZU Katinka HUN 2:05.78 2 MILEY Hannah GBR 2:06.21 3 JAKABOS Zsuzsanna HUN 2:06.66
200 FA D 1 HOSSZU Katinka HUN 2:05.78 2 PIROZZI Stefania ITA 2:06.09 3 POLIERI Alessia ITA 2:06.63
200 MI U 1 CSEH Laszlo HUN 1:52.74 2 STRAVIUS Jeremy FRA 1:54.00 3 NEVO Gal ISR 1:55.14
50 SL U 1 MANAUDOU Florent FRA 20.70 2 MOROZOV Vladimir RUS 20.89 3 BOUSQUET Frederick FRA 20.97
50 RA D 1 CHOCOVA Petra CZE 30.02 2 PEDERSEN Rikke Moe. DEN 30.25 3 MC MAHON Sycerika IRL 30.34
4x50 MI U 1 FRA 1:32.35 2 RUS 1:33.87 3 CZE 1:35.18
4x50 SL D 1 5 DEN 1:38.10 2 4 FIN 1:38.13 3 3 BLR 1:38.39
Primati Personali degli Azzurri (11)
50 sl M
Federico BOCCHIA 21.27 pp in semifinale
200 dorso M
Luca Mencarini 1:57.57 pp in batteria
Fabio Laugeni 1:52.81 p.p in finale
200 farfalla F
Stefania Pirozzi 2:07.39 pp in batteria
Stefania Pirozzi 2:06.09 pp in finale
400 sl M
Gabriele Detti 3:43.03 pp in batteria
Gabriele Detti 341.66 pp in finale
Andrea Mitchell D:Arrigo 3:43.90 pp in batteria
Andrea Mitchell D:arrigo 3:42.32 pp in finale
Gregorio Paltrinieri 3:45.17 pp in batteria
100 dorso F
Arianna Barbieri 58.54 pp in semifinale