Luca Leonardi

Diverse prestazioni individuali di standard almeno europeo ed alcune interessantissime frazioni di staffetta impreziosiscono la prima delle quattro sessioni di gara dei secondi Campionati Italiani Assoluti Open, la prima gara in vasca grande della stagione che porta ai Mondiali di Barcellona in programmazione nella classica Piscina Comunale di Riccione.

Highlights

Nei 400 stile libero Gregorio PALTRINIERI ha vinto il suo primo titolo italiano  su questa distanza, portando il proprio personale a 3:50.30 da 3:52.99 e precedendo Gabriele DETTI, secondo in 3:50.57 (personale 3:49.25), nonostante un fastidioso virus intestinale lo debiliti alquanto. Un risultato veramente notevole per i due mezzofondisti seguiti al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini.

Per comprenderne la portata, si consideri che nell’edizione dello scorso anno i due azzurri avevano nuotato rispettivamente in 3:57.27 e 3:54.14, prima di decollare verso le soddisfazioni internazionali dell’estate.

Nei 50 farfalla maschili Piero CODIA per conquistare il suo terzo titolo nazionale sulla distanza ha messo a segno il proprio primato personale, fermando i cronometri a 23.75, un tempo che lo scorso anno a Debrecen gli sarebbe stato sufficiente per raggiungere la finale europea. Si annuncia quindi una battaglia su livelli importanti nella distanza doppia con Matteo RIVOLTA.

Mattia PESCE (Fiamme Oro Roma) ha vinto la sfida con Fabio SCOZZOLI (Esercito/Imolanuoto) nei 50 rana. Il veneto nuota in 27.65; il neocampione del mondo in vasca corta dei 100 rana è secondo 27.70. PESCE sfiora il suo personale (27.62), mentre SCOZZOLI conferma oltre alla classe anche solide qualità agonistiche, scendendo in acqua senza preoccupazioni a tre soli giorni dall’episodio febbrile che gli ha impedito di lasciare Istanbul con due titoli mondiali. Si tenga conto che nella finale degli Europei in vasca lunga dello scorso maggio PESCE fu terzo in 27.63.

Infine ottime notizie in vista degli ambiziosi progetti che riguardano la staffetta nazionale della  4x100 maschile. Il quartetto delle Fiamme Oro Roma ha migliorato  con 3:16.38 (Luca Leonardi 48.89, Stefano Pizzamiglio 48.81, Lucio Spadaro 50.14, Marco Orsi 48.54) il primato per Società della distanza che apparteneva alla Larus Nuoto con 3:16.88, tempo nuotato il 20 giugno 2011 a Roma, in occasione della finale nazionale del Campionato a Squadre di Serie A.

Il fatto più importante è però legato alla prestazione di LEONARDI, un talento atteso a grandi risultati dopo l’ottimo Campionato Europeo del 2010 a Budapest e dopo i grandi trascorsi nelle manifestazioni mondiali ed europee juniores. Passato da settembre sotto le cure di Fabrizio BASTELLI, il ventunenne velocista ha infranto la barriera della classe internazionale, ottenendo una prestazione che in Italia solo Luca DOTTO e Filippo MAGNINI  hanno conseguito con costumi integralmente tessili.

Tenuto conto degli ottimi riscontri messi a segno da in frazione lanciata anche da Marco ORSI (48.54), Filippo MAGNINI (48.63) e Stefano Mauro PIZZAMIGLIO (48.81) ed in attesa di vedere all’opera Luca DOTTO e Michele SANTUCCI, appare comunque evidente che l’argento conquistato ad Istanbul dal quartetto veloce azzurro può diventare il punto di partenza per un grande sogno.