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Il Blog di Gianfranco Saini

Campionati Nazionali (50m) - Analisi in prospettiva Mondiali 2013/Campionati Australiani – 5a Giornata, 30 aprile

Cate Campbell e Magnussen 100SL da missili

Nei 100 stile libero Cate Campbell nuota in 52.83 in semifinale, 17 centesimi meglio di Ranomi Kromowidjojo a Londra 2012; James Magnussen vince la finale in 47.53, primo crono dell’anno. Bene nei misti Daniel Tranter e Kenneth To.

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Ancora quattro i titoli individuali in palio anche nella quinta giornata dei Campionati Australiani 2013. La giornata è illuminata dalla grande impresa realizzata nelle semifinali dei 100 stile libero femminili da Cate CAMPBELL, ora leader mondiale 2013 della specialità con un tempo, 52.83, sensibilmente migliore del 53.00 con cui l’olandese Ranomi KROMOWIDJOJO si è aggiudicata l’oro della distanza a LONDRA.

Un altro importante segnale è arrivato dalla finale dei 100 stile libero maschili, con la conquista della leadership stagionale da parte di James MAGNUSSEN (foto sotto) e di quella di suo delfino nella gara individuale di Barcellona da parte del diciannovenne Cameron MCEVOY.

JAMES MAGNUSSEN (AUS)

 

Trascinati da questi fenomeni i quartetti australiani della 4x100 femminile e maschile, il primo detentore del titolo olimpico, il secondo di quello mondiale, hanno a pieno diritto conquistato oggi il ruolo di favoriti indiscussi nella corsa all’oro mondiale delle rispettive specialità.

Nelle altre finali disputate, mediocri riscontri nei 200 farfalla femminili e nei 50 dorso femminili, gara in cui c’è stato un inatteso arretramento di Emily SEEBHOM e Alicia COUTTS.

Interessanti prestazioni invece nei 200 misti maschili, nei quali la battaglia per determinare i due nuotatori che andranno a Barcellona si è risolta a favore di Daniel TRANTER (foto sotto) e Kenneth TO.

DANIEL TRANTER (AUS)

 

Quanto alle semifinali che erano in programma, nei 200 rana femminili e maschili il ricambio generazionale determinato in campo femminile da ritiri importanti come quelli di Leisel JONES  e di Sarah KATSOULIS e in campo maschile dalla mancata partecipazione di Chris SPRENGER e di Rickard BRENTON, non sta certo dando i frutti sperati.

Buona impressione invece dai 200 dorso maschili, nei quali Matson LAWSON ha dimostrato di possedere le carte in regola per ambire alla finale mondiale.

 

Finale 100 stile libero maschili: quattro migliori tempi

 

MAGNUSSEN James           47.53

MCEVOY Cameron             48.07      

TARGETT Matt                  48.37    

ROBERTS James               48.58

 

Scendono sotto il muro dei 48.0 secondi quattro nuotatori, tra cui l’argento olimpico James MAGNUSSEN che conquista il primo posto nelle graduatorie mondiali dell’annata con il tempo di 47.53, di un solo centesimo di secondo superiore a quello con cui Nathan ADRIAN ha vinto il titolo olimpico 2012.

Secondo,  con la terza prestazione mondiale 2013, il diciannovenne Cameron MCEVOY, il cui 48.07 assume dimensioni impressionanti in quanto realizzato da uno sprinter ancora teenager.

In terza e quarta posizione rispettivamente James ROBERTS con 48.37 e il veterano Matt TARGETT con 48.58. Forte di simili individualità, il quartetto australiano, particolarmente deludente a Londra dove si presentava da superfavorito e dove fu coinvolto in spiacevoli risvolti anche comportamentali, torna in primo piano grazie ad  una somma tempi allo sparo pari a 3:12.25 che nessun altra nazione può controbilanciare.

Come però la storia degli ultimi mondiali e delle ultime olimpiadi ci ha insegnato, essere favoriti potrebbe non bastare.

 

Finale 50 dorso femminile: tre migliori tempi

 

SEEBOHM Emily               28.18    

COUTTS Alicia                  28.34    

WILSON Madison              28.64

 

Emily SEEBOHM respinge l’attacco di Alicia COUTTS  in una finale in cui le tre prime classificate non solo non sfondano, ma regrediscono rispetto alle semifinali.

 

Finale 200 farfalla femminile: tre migliori tempi

GROVES Madeline          2:09.39    

HAMILL Samantha          2:10.35    

MEE Nicole                     2:10.71

 

L’assenza di Jessicah SCHIPPERS non è assolutamente compensata dalla nuova generazione di specialiste. Vince Madeline GROVES  in 2:09.39, un tempo assolutamente non all’altezza delle tradizioni australiane in questa distanza di gara, nella quale oltre alla SCHIPPERS negli anni 2000 hanno compiuto memorabili imprese anche Susie O’NEILL e Petria THOMAS.

Questa sarà inoltre l’unica gara con tempo della vincitrice peggiore di quello con cui è stato vinto il titolo italiano a Riccione (PIROZZI 2:08.75).

 

Finale 200 misti maschili: tre migliori tempi

 

TRANTER Daniel               1:57.55 

TO Kenneth                     1:58.72

JAMES Justin                    1:59.80    

 

Ottimi riscontri nella finale. Daniel TRANTER  supera con 1:57.55, quinto tempo mondiale stagionale, Kenneth TO che entra nella top ten 2013 al decimo posto con 1:58.72

 

Semifinali 100 stile libero femminili: quattro migliori  tempi

 

CAMPBELL Cate              52.83     

CAMPBELL Bronte           53.72                       

MCKEON Emma               54.23 

ELMSLIE Britta                54.25

 

Cate CAMPBELL  sbalordisce gli osservatori di tutto il mondo con un tanto fantastico quanto inatteso 52.83, propiziato da un passaggio a metà gara in 25.12. Questa prestazione le consente di mettere nel mirino il primato nazionale detenuto da Libby LENTON TRICKETT, con il tempo di 52.62, dai Mondiali di Roma 2009. Cosa ancora più importante, la rende la più credibile favorita per l’oro individuale della distanza a Barcellona.

Alle sue spalle la sorella Bronte CAMPBELL  sale al 5° posto del rank stagionale nuotando in 53.72.

Completano il quartetto della 4x100 Emma MCKEON  con 54.23 e Britta ELMSLIE con 54.25. Nessun dubbio che il quartetto australiano, che parte da una somma tempi al via pari a 3:34.03 e che può essere ulteriormente rafforzato dalle olimpioniche della specialità Melanine SCHLANGER ed Alicia COUTTS, abbia le carte in regola per confermare a Barcellona la supremazia mondiale, conquistata imprevedibilmente a Londra davanti agli Stati Uniti e alle super favorite campionesse mondiali dell’Olanda.

 

Semifinali 200 dorso maschili: tre migliori tempi

 

LAWSON Matson            1:57.29  

DELANEY Ashley             1:58.52  

LARKIN Mitch                  1:59.88    

 

Molto brillante la condizione manifestata fin dalle semifinali da Matson LAWSON che si porta provvisoriamente al sesto delle graduatorie annuali della distanza con 1:57.29, mentre anche Ashley DELANEY  e Mitch LARKIN dimostrano un potenziale tecnico consistente

 

Semifinali 200 rana femminili: tre migliori  tempi

 

MCKEOWN Taylor             2:27.23  

FOSTER Sally                   2:27.94  

STRAUCH Jenna               2:28.79  

 

Sally FOSTER   dovrebbe essere la favorita in questa gara in cui si rimpiange il grande talento di Leisel JONES e già un tempo in finale da top 10 mondiale sarebbe considerato un successo

 

Semifinali 200 rana maschili: tre migliori  tempi

 

BREMER Lennard            2:13.82  

MEYER Jeremy                2:14.77    

SCHAFER Nicholas           2:15.90   

 

Assenti Chris SPRENGER e Brenton RICKARD, il campo non sembra offrire specialisti di particolare talento e qualsiasi scenario si presenta come possibile.

 

 

 

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