James Magnusson è tuttora la grande speranza del nuoto australiano

Due dei cinque i titoli individuali in palio nella settima giornata dei Campionati Australiani 2013, quello dei 200 dorso femminili e quello dei 100 farfalla maschili, ci interessavano molto da vicino. In queste gare, con i Campionati delle maggiori potenze del nuoto mondiale, esclusi gli Stati Uniti, ormai conclusi o in via di conclusione, gli azzurri Federica PELLEGRINI e Matteo RIVOLTA occupavano rispettivamente il secondo e terzo posto nelle graduatorie mondiali stagionali prima della disputa delle finali di oggi.

Belinda HOCKING, Meagen NAY e Christopher WRIGHT, dopo le brillanti semifinali di ieri, erano i maggiori indiziati per l’operazione di sorpasso provvisorio dei nostri campioni. Ebbene l’impresa è riuscita ad entrambe le dorsiste australiane, ma in termini che lasciano la dorsista (!??!) veneta con immutate possibilità di podio a Barcellona.

WRIGHT è invece rimasto lontano dall’obiettivo di scavalcare l’azzurro, ma la conquista del posto di titolare nella staffetta mista australiana ha per lui già il sapore di una medaglia mondiale.

Ha confermato tutte le promesse la finale dei 50 stile libero, vinta da James MAGNUSSEN su Matthew ABOOD, che ha conquistare il secondo dei due posti in palio per Barcellona. “The Missile” ha mostrato le sue impressionanti qualità anche in questa gara, candidandosi seriamente ad una possibile doppietta a Barcellona.

La finale dei 50 farfalla femminili non ha riservato le stesse emozioni, ma ha confermato la classe di Alicia COUTTS, ora provvisoriamente seconda specialista al mondo del 2013, e consentito alla campionessa del mondo di Roma Marieke GUEHRER di inserirsi a pieno titolo nel fortissimo team femminile australiano.

La finale degli 800 stile libero femminili ha visto il successo, abbastanza sorprendente, di Jessica ASHWOOD e l’uscita di scena del ben più attesa Katie GOLDMAN   

Quattro le gare delle quali sono stati disputati turni preliminari. Le sorelle CAMPBELL hanno cominciato la seconda parte del percorso per quanto riguarda la loro partecipazione individuale al mondiale spagnolo. Le semifinali dei 50 stile libero hanno confermato che anche in questa gara le due velocista dell’Oceania, soprattutto Cate, hanno un potenziale altissimo e che spetterà loro, COUTTS permettendo, di portare l’attacco alla regina di Londra Ranomi KROMOWIDJOJO. 

Per quel che riguarda i 50 rana femminile, l’infaticabile ed eclettica COUTTS sarà in lotta per un posto a Barcellona anche in questa gara, dove però Leiston PICKETT ha grandissime qualità e potrà far valere il proprio talento anche a livello mondiale.

Nei 50 dorso maschile sarà la finale a dire a quale obiettivo gli specialisti australiani  possono ambire a Barcellona, ma si deve probabilmente escludere la zona medaglie e fissare fin d’ora come massimo traguardo quello di un posto tra i primi otto. 

Le batterie dei 1500 stile libero, altra gara al cui esito siamo molto interessati, hanno affidato a tre giovanissimi Mack HORTON, Jarrod POORT e Jordan HARRISON, di cui conosceremo domani il vero potenziale, le sorti di una specialità amatissima in Australia e dalla grandissima tradizione.           

Finale 50 stile libero maschili: quattro migliori tempi

MAGNUSSEN James      21.52

ABOOD Matthew                         21.95

TARGETT Matt                            21.96

ABOOD Andrew                          22.05

La finale dei 50 stile libero proietta James MAGNUSSEN, vittorioso in 21.52, al comando anche della graduatoria 2013 di questa distanza di gara, davanti all’olimpionico Florent MANAUDOU, che quest’anno ha una miglior prestazione di 21.55. Il maggiore dei fratelli ABOOD, Matthew, approfitta del lieve appannamento di Matt TARGETT (21.92 in semifinale) e, toccando secondo in 21.95, lo brucia per un centesimo di secondo nella corsa al posto di titolare della distanza a Barcellona. Andrew ABOOD si mantiene in linea con la prestazione delle semifinali ed è quarto in 22.05.

Finale 200 dorso femminili: tre migliori tempi

HOCKING Belinda             2:07.17 

NAY Meagen                    2:07.96    

SEEBOHM Emily               2:10.26  

Belinda HOCKING (foto sotto) e Meagan NAY realizzano il secondo e terzo miglior tempo mondiale dell’anno rispettivamente in 2:07.17 e 2:07.96. Sarà a loro, oltre che alla seconda specialista che uscirà dai Campionati USA, che Federica PELLEGRINI dovrà guardare nella lotta per uno dei due posti disponibili sul podio di Barcellona alle spalle della primatista del mondo ed olimpionica Melissa FRANKLIN.

Ancora in negative split la gara della HOCKING (1:03.77-1:03.40), di cui impressiona la tremenda accelerazione nella terza vasca, percorsa in 31.20 (una velocità media da 2:04.80!)

Questi i passaggi delle due australiane

Belinda HOCKING         31.19      1:03.77 (32.58)  1:34.97 (31.20)  2:07.17 (32.20)

Meagen NAY                30.33      1:03.02 (32.69)  1:35.44 (32.42)  2:07.96 (32.52)

Finale 100 farfalla maschili: tre migliori tempi

WRIGHT Christopher                     52.11

LESTER Daniel                              52.14

D'ORSOGNA Tommaso                  52.26  

Christopher WRIGHT non riesce a ripetere l’eccellente 51.77 della semifinale e ne resta anzi piuttosto lontano, imponendosi di misura in 52.11 (p. 24.54), in rimonta sul sorprendente outsider Daniel LESTER. Costui si qualifica per Barcellona con 52.14 (p.24.06), decimo tempo nella top ten mondiale, a spese del più quotato Tommaso D'ORSOGNA, terzo in 52.26.

Finale 50 farfalla femminili: tre migliori tempi

COUTTS Alicia                   25.78

D'CRUZ Marieke                26.18

THROSSELL Briany            26.64

L’inarrestabile Alicia COUTTS fa suo anche questo titolo  con il tempo di 25.78,  portandosi al secondo posto nelle classifica annuale della specialità, a soli due centesimi di secondo dalla danese Jeanette OTTESEN, attuale leader con 25.76. Al secondo posto, con 26.18, settima miglior prestazione mondiale stagionale, Marieke D'CRUZ- GUEHRER, campionessa del mondo della distanza a Roma 2009 ed ex primatista del mondo in vasca corta.

Finale 800 stile libero femminili: tre migliori tempi

ASHWOOD  Jessica     8:24.63

BOWLES  Alanna         8:30.12  

GOLDMAN Katie           8:31.06  

Nonostante la buona condizione palesata nei 400 stile libero, la favorita Katie GOLDMAN si fa sorprendere da Jessica ASHWOOD, che con 8:24.63 ottiene titolo e pass per Barcellona con un più che onorevole quinto posto nel rank 2013 della distanza. La sedicenne Alanna BOWLES conquista l’argento in 8:30.12, in progresso di oltre dieci secondi sul proprio personal best .   

Semifinali 50 stile libero femminili: quattro migliori tempi

CAMPBELL Cate                 24.38       

COUTTS Alicia                   24.95

ELMSLIE Britta                  25.08       

CAMPBELL Bronte             25.14       

Le sorelle CAMPBELL e ancora l’incontenibile COUTTS formano con Britta ELMSLIE il poker di atlete che si contenderanno domani i due pass per Barcellona. Intanto Cate CAMPBELL mette una distanza siderale tra se stessa e le avversarie, nuotando in 24.38, secondo miglior tempo dell’anno dopo il 24.30 della KROMOWIDJOJO. In turni diversi la COUTTS (in semifinale) e la sorella Bronte (in batteria) r un identico 24.95. Nessun’altra nuotatrice scende sotto i 25.0 secondi. Ultimo tempo utile per l’accesso alla finale:25.49

Semifinali 50 dorso maschili: tre migliori tempi

TREFFERS Benjamin        25.18       

ARNAMNART Daniel         25.28      

HURLEY Bobby               25.58

Assente Hayden STOECKEL, numero uno del dorso australiano della scorsa stagione, ad assumere il comando delle operazioni sono Benjamin TREFFERS e Daniel ARNAMNART, i due nuotatori che con Ashley DELANEY si spartiscono il favore del pronostico.  DELANEY resta al momento coperto in quarta posizione con un comodo 25.68. Ultimo tempo utile per l’accesso alla finale un mediocre 26.12.

Semifinali 50 rana femminili: tre migliori tempi

PICKETT  Leiston                31.11       

MARSHALL Samantha          31.59

TONKS  Lorna                    31.62       

COUTTS  Alicia                    31.71       

La svedese Jennie JOHANSSON sigla un notevole 30.82 già in batteria e si migliora con 30.78 in semifinale, i soli turni a cui è ammessa la partecipazione di atleti stranieri. È il terzo tempo mondiale dell’anno per la forte specialista scandinava, che già nei 100 rana  aveva conseguito la seconda prestazione del 2013, nuotando la distanza in 1:06.68.  Leiston PICKETT è seconda in 31.11, in linea con il personale stagionale di 31.07, ottavo tempo della stagione internazionale. Ancora in corsa Alicia COUTTS, quinta delle atlete australiane con 31.71. Ultimo tempo utile per l’accesso alla finale: 32.43

Batterie 1500 stile libero maschili

HORTON Mack                 15:29.52       

POORT Jarrod                 15:30.16       

HARRISON Jordan           15:30.24       

Qualificazione troppo facile per i tre teenager del mezzofondo australiano, la cui reale consistenza tecnica si manifesterà solo nella finale di domani, per accedere alla quale oggi è stato sufficiente un modesto 15:47.52