Tecnica del Nuoto.
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L’Italnuoto supera di slancio il bottino di 6 medaglie conquistate a Shenzen nel 2011 e a metà del percorso è già quota 8, grazie alla 3 medaglie di bronzo conquistate oggi. La prima degli eroi di giornata è Martina Rita CARAMIGNOLI (foto sotto, di Alessandro Mencarelli), medaglia di bronzo nei 1500 stile libero femminili, in 16:19.71.
Primo posto per la statunitense Stephanie PEACOCK, che migliora con 16:04.44 il primato della manifestazione, precedendo la connazionale Ashley STEENVOORDEN, seconda in 16:07.89. Sono rispettivamente al quarta e la ottava prestazione mondiale dell’anno e questo rende ancora più onore alla ottima prova della CARAMIGNOLI, che nuoterà con pieno merito la distanza anche al Mondiale.
Quarto posto in questa gara per Aurora PONSELÈ in 16:24.07, primato personale e seconda prestazione italiana stagionale. Arriva al bronzo anche Luca PIZZINI (foto sotto, di Alessandro Mencarelli) nei 200 rana, che progredisce di 7 decimi di secondo mettendo a segno in una gara di grande spessore tecnico il proprio miglior tempo di sempre con un ottimo 2:10.99, per altro con una gara insolitamente sbilanciata (29.54-1:02.83-1:36.42), che lo ha visto transitare ai 150 in seconda posizione con un vantaggio superiore al secondo e mezzo sul giapponese Akihiro TAKAHASHI, cui a dovuto poi cedere l’argento.
Il suo tempo è comunque al di sotto del limite richiesto per partecipare ai Mondiali.
In questa gara è sesto un volitivo Flavio BIZZARI, che scende per la terza volta in carriera sotto i 2:12.00 con il tempo di 2:11.99.
Il terzo bronzo è conquistato nei 50 dorso da Stefano Mauro PIZZAMIGLIO (foto sotto, di Alessandro Mencarelli), con il tempo di 24.92, 15° al mondo nel 2013, al termine di una drammatica battaglia, che ha visto l’australiano Benjamin TREFFERS 24.87, il russo Vladimir MOROZOV 24.88 e l’azzurro, concludere nell’ordine nel ristretto margine di 5 centesimi di secondo.
Questa prestazione, la migliore di sempre di un italiano in costume integralmente di filo, costituisce naturalmente primato personale per il lombardo di stanza a Bologna, che ha centrato una grande Universiade, dando un contributo tanto fondamentale quanto inaspettato anche al bronzo della 4x100 stile libero, la prima medaglia della spedizione, quella che ha dato alla squadra consapevolezza dei suoi mezzi ed entusiasmo. Alle sue spalle ottimo quarto posto per il diciannovenne Niccolò BONACCHI, che eguaglia la propria miglior prestazione in carriera con 24.05.
Buon quarto posto dell’Italia nella finale della 4x200 stile libero femminile (foto sotto, di Alessandro Mencarelli), con il tempo di 8:05.97. Questa la formazione delle azzurre: Chiara MASINI LUCCETTI 2:00.96, Alice NESTI 2:01.64, Martina DE MEMME 1:59.99 e Martina Rita CARAMIGNOLI 2:03.38.
Semifinali
Nelle semifinali dei 100 stile libero Vladimir MOROZOV e Nikita LOBINTSEV sono i soli a scendere sotto i 49.0 secondi con 48.76 e 48.83. Alle loro spalle Michele SANTUCCI è terzo con il miglior tempo stagionale in 49.43, mentre Lorenzo BENATTI è negli otto con 49.59, ma deve ricorrere ad uno spareggio con il brasiliano Vinicius WAKED, che vince con il personale di 49.41, per guadagnare la finale di domani.
Nei 200 rana femminili le azzurre Giulia DE ASCENTIS e Elisa CELLI compiono in pieno il proprio dovere, ma solo la prima nuoterà nella finale di domani, cui accede realizzando il terzo tempo con 2:27.02, ancora una volta primato personale. La CELLI non demerita ma è nona in 2:28.46.
Nei 100 farfalla femminili Elena DI LIDDO stampa un ottimo 58.89, secondo tempo in carriera e migliore della stagione, raggiungendo la finale con il terzo miglior tempo, ad un solo centesimo di secondo dalla cinese Fan GUO.
Highlights
Da segnalare nei 200 farfalla maschili l’ottimo 1:55.32, il secondo al mondo della corrente stagione, realizzato dell’ungherese Bence BICZO, vittorioso sul giapponese Kenta HIRAI, secondo in 1:55.90.
Vittoria di strettissima misura nei 100 dorso per la beniamina di casa Anastasia ZUEVA in 59.83 su Megan ROMANO, al personale con 59.85. Per le due fuoriclasse, ottavo e nono tempo mondiale dell’anno.
I migliori tre tempi delle finali e delle semifinali disputate questa sera a Kazan, integrati da tempi e piazzamenti degli Azzurri
Finali
1500 stile libero donne
1 |
16:04.44 |
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2 |
16:07.89 |
||
2 |
16:19.71 |
||
4 |
16:24.07 |
200 farfalla uomini
1 |
1:55.32 |
||
2 |
HIRAI Kenta |
1:55.90 |
|
3 |
1:57.36 |
200 misti donne
1 |
2:12.32 |
||
2 |
2:12.69 |
||
3 |
2:12.96 |
200 rana uomini
1 |
SINKEVICH Viatcheslav |
2:09.78 |
|
2 |
2:10.35 |
||
3 |
PIZZINI Luca |
2:10.99 |
|
6 |
2:11.99 |
100 dorso donne
1 |
59.83 |
||
2 |
ROMANO Megan |
59.85 |
|
3 |
1:00.65 |
50 dorso uomini
1 |
24.87 |
||
2 |
24.88 |
||
3 |
24.92 |
||
4 |
25.05 |
4x200 stile libero donne
1 |
STATI UNITI |
7:55.53 |
|
2 |
7:55.76 |
||
3 |
8:02.73 |
||
4 |
8:05.97 |
Semifinali
100 stile libero uomini
1 |
48.76 |
|
||
2 |
48.83 |
|
||
3 |
49.43 |
|
||
4 |
49.50 |
|
||
8 |
49.59 |
Sp.49.41 |
200 rana donne
1 |
EFIMOVA YULIA |
2:24.71 |
|
2 |
MOTEGI Mio |
JPN |
2:26.26 |
3 |
2:27.02 |
||
9 |
2:28.46 |
100 farfalla donne
1 |
58.18 |
||
2 |
58.88 |
||
5 |
58.89
|
In diretta da Kazan il commento tecnico di Alessandro Mencarelli:
Parte forte l'Italia in questa giornata di pioggia. Nell'Acquatic Center di Kazan si torna a salire sul podio. La prima a farlo, nei 1500 stile libero femminili, è Martina Caramignoli, terza con 16'19"7. In questa stessa gara a fine mese l’atleta sarà protagonista ai Mondiali di Barcellona. Quarta piazza per l'emergente Aurora Ponselè con 16'24"07. Dominio americano con una doppietta e due grandi tempi di Stephanie Peacock e Ashley Steenvoorden: 16'04"44 e 16'07"89.
Nei 200 misti femminili prova di carattere della russa Viltoriiya Andreeva che, trascinata dal pubblico di casa, nell'ultima frazione a stile libero, dopo una frazione a rana non brillante, con 2:12.32 sbaraglia la concorrenza delle americane Melanie Margalis e Sarah Henry (2'12"69 e 2'12"96 rispettivamente).
Non delude la semifinale maschile dei 100 stile con i russi Vladimir Morozov e Nikita Lobintsev saldamente al comando seppur autori di due prove "normali", 48"76 e 48"83; dopo di loro il nostro Michele Santucci 49.43.
Nel delfino femminile il Canada sembra aver la forza di poter vincere domani la sua prima medaglia d'oro con Katerine Savard in 58"19, le super potenze del nuoto sembrano lontane da lei vedremo in finale di domani se qualcuno ha camuffato bene la propria condizione ma soprattutto se la nostra Elena Di Liddo autrice di un ottimo 58"89 sarà capace di mettersi una medaglia al collo.
Scontata la vittoria del russo Viatcheslav Sinkevich nei 200 rana, che incitato dal proprio pubblico ha indossato la medaglia d’oro con l’ottimo crono di 2:09.78: un tempo che la dice lunga sulle ambizioni di questo 21 enne. Nota positiva il bronzo di Luca Pizzini, finalmente con un gran crono, 2'10"99.
Nei 100 dorso Anastasia Zueva non ha avuto pietà della sue rivali mettendo subito una grossa ipoteca sulla vittoria già dalle prime bracciate, con una gara magistrale ed un crono sensazionale, 58"83, e record universitario.
Gara incerta quella dei 200 farfalla, il nipponico Kenta Hirai aveva fatto intravedere qualcosina in semifinale, ma in finale è successo di tutto con continui cambi al vertice e alla fine a spuntarla è Bence Biczo l'ungherese del '93, capace di nuotare 1'55"32, da segnalare la prima medaglia della Grecia con Stefanos Dimitriadis con 1'57"36.
Spaziale ancora una volta la Iulia Efimova nella rana; la forza di questa ragazza e la tranquillità della rassegna gli ha permesso di sviluppare una nuotata fluida ed estremamente efficace, per lei un 2'24"71 (1'11"32 al passaggio) e ne vedremo delle belle in finale, atteso anche Vladimir Putin per domani.
Non arriva la tripletta della Russia, questa volta Benjamin Treffers, per un centesimo beffa Vladimir Morozov che fino alle ultime bracciate è stato attaccato anche dai nostri Stefano Pizzamiglio e Nicolò Bonacchi che hanno cercato di impensierire il grosso e lungo atleta moscovita per loro un meritato argento con 24"92 e un record cadetti per un quarto posto in 25"05.
La staffetta 4x200 stile libero femminile è l'ennesimo trionfo della compagine USA di questa giornata con 7'55"53 ; scontata tra le altre cose dopo che nella mattinata il quartetto stelle e strisce aveva dominato con 8'00" e la possibilità nel pomeriggio di cambiare tre elementi su quattro ma la compagine russa ha venduta cara la pelle chiudendo al secondo posto in 7'55"76.
Da segnalare lo spareggio tra Lorenzo Benatti ed il brasiliano Waked Vinicius vinto dal nostro azzurro con 49"41.
Cala il sipario di questa quarta giornata con gli Azzurri che aggiungono al proprio bottino altre 3 medaglie. Ora sono otto.
Anastasia Zueva (RUS) all'Aquatics Center di Kazan. Foto di Alessandro Mencarelli