NuotoLa Russia, forte dell’intera squadra selezionata per i Mondiali di Barcellona, ad esclusione degli atleti fuori età per partecipare alle Universiadi, come ad esempio Evgeny KOROTHYSHKHIN, ha dominato i Giochi Mondiali Universitari 2013. Si è trattato di una edizione senza precedenti dal punto di vista della qualità, perché allo squadrone russo si sono aggiunti quello statunitense e quello giapponese, ricchi di nuotatori universitari di altissimo livello assoluto; quello canadese con la squadre femminile dei mondiali; quello australiano, forte di atleti internazionali per qualità e tempi, rimasti esclusi dalla selezione nazionale solo per il livello del contesto con cui si confrontavano; infine anche nuotatori di primissimo piano di diverse nazioni europee, come Aliaksandra HERASIMENIA, Petra CHOCOVA, Pawel KORZENIOWSKY, che hanno inteso sfruttare l’occasione per gareggiare a pieno regime prima di Barcellona per creare adattamenti a breve termine della condizione, quali sole le gare sanno dare.

NuotoUltima giornata delle Universiadi: l’Italia chiude la spedizione a Kazan con un totale di 13 medaglie: 2 ori, 2 argenti e 9 bronzi. Più che raddoppiato il bottino della scorsa edizione, che si era conclusa con un bottino di due ori e quattro bronzi. Il secondo oro lo vince ancora Martina DE MEMME nei 400, battendo con un fantastico 4:07.69, terzo tempo italiano di sempre, la russa Elena SOKOLOVA e la britannica Caitlin MCCLATCHEY, ancora una volta risalendo dall’ottavo posto ai 50 metri fino al primo finale. È il secondo oro personale dell’azzurra, di cui documentiamo la straordinaria e implacabile progressione.

NuotoDopo lo straordinario successo di ieri Martina DE MEMME torna in acqua nei 400 stile libero, vince la sua batteria ed accede alla finale con 4:13.24, il sesto miglior tempo. È invece eliminata nella stessa batteria Martina Rita CARAMIGNOLI con 4:14.90, il 10° tempo del turno. Accedono alle finali le due staffette miste femminile e maschile. La prima si schiera con Elena GEMO 1:02.74 Ilaria SCARCELLA 1:09.97 Elena DI LIDDO 59.65 Laura LETRARI 55.93 e consegue con 4:08.29 il sesto tempo.

NuotoNella penultima giornata delle Universiadi arrivano finalmente il primo oro e il primo argento per l’Italia di questa splendida spedizione a Kazan, che ora conta su un bottino in doppia cifra: un oro, un argento e nove bronzi. L’oro lo vince Martina DE MEMME negli 800, con una superba prestazione, perfetta tatticamente e strategicamente, con cui sconfigge la forte coppia americana Ashley STEENVOORDEN e Stephanie PEACOCK, risalendo dall’ottavo posto ai 50 metri fino al primo finale. Questa, 50 metri per 50 metri, l’implacabile progressione della irriducibile atleta toscana, che ha percorso le ultime due vasche più velocemente della prima!

NuotoPenultima giornata di gare e passaggio del turno per tutti gli Azzurri in gara, salvo Ilaria SCARCELLA, che si fa sorprendere nei 50 rana ed è diciottesima in 32.75. La staffetta 4x200 stile libero accede alla finale di oggi con un comodo 7:28.58, il settimo tempo, schierandosi con gli stessi nuotatori ( Filippo BARBACINI 1:50.88, Gianluca MAGLIA 1:50.53, Riccardo MAESTRI e Michele SANTUCCI 1:56.31) che cercheranno nel pomeriggio un piazzamento sul podio, sulla carta francamente difficilissimo. Accedono dunque alle semifinali del pomeriggio Giulia DE ASCENTIS, sedicesima nei 50 rana con 32.65; Federico BOCCHIA sesto con 22.64 e Lorenzo BENATTI, quindicesimo con 23.06 nei 50 stile libero uomini; Erica FERRAIOLI, ottava con 25.63 e Silvia DI PIETRO, tredicesima con 25.80 nei 50 stile libero femminili.

NuotoUna medaglia di bronzo, la nona di questa fortunata spedizione, nelle finali odierne di Kazan. La conquista Michele SANTUCCI con il miglior tempo della sua stagione, 49.30 (p.23.55), in una finale dove i primi due posti erano impossibili e per il terzo tutti i finalisti avevano più o meno le stesse chance. L’azzurro, formidabile staffettista, si comporta questa volta assai bene anche sul piano individuale e si dimostra il più freddo di tutti, conquistando il bronzo davanti al quotato australiano Andrew ABOOD.

NuotoDopo la grande giornata di ieri, tre azzurri passano il turno con autorità e con piazzamento già proiettati in zona finale. Martina DE MEMME, che pure deve doppiare 200 e 400 negli stessi giorni, si qualifica con il miglior tempo (8:38.12) per la finale degli 800 di domani e accede con il sesto tempo alle semifinali dei 200 (2:01.45). Aurora PONSELÈ conferma l’ottima condizione palesata nella finale dei 1500, conclusa al quarto posto con il proprio record, raggiungendo anche lei la finale degli 800, con il quarto tempo del turno (8:40.66). Andrea TONIATO sigla con 27.77 il secondo tempo nei 50 rana alle spalle del sudafricano Giulio Andrea ZORZI (27.72) e davanti all’enfant du pays Vladimir MOROZOV, terzo con 27.85.

NuotoL’Italnuoto supera di slancio il bottino di 6 medaglie conquistate a Shenzen nel 2011 e a metà del percorso è già quota 8, grazie alla 3 medaglie di bronzo conquistate oggi. La prima degli eroi di giornata è Martina Rita CARAMIGNOLI, medaglia di bronzo nei 1500 stile libero femminili, in 16:19.71. Primo posto per la statunitense Stephanie PEACOCK, che migliora con 16:04.44 il primato della manifestazione, precedendo la connazionale Ashley STEENVOORDEN, seconda in 16:07.89. Sono rispettivamente al quarta e la ottava prestazione mondiale dell’anno e questo rende ancora più onore alla ottima prova della CARAMIGNOLI, che nuoterà con pieno merito la distanza anche al Mondiale.

NuotoGiornata tranquilla per gli Azzurri, che superano tutti con tranquillità il turno del mattino, ad eccezione di Luca BAGGIO, ancora una volta lontano dallo standard che gli compete. Autorevole il comportamento di Giulia DE ASCENTIS nei 200 rana e di Elena DI LIDDO nei 100 farfalla. Da notare che 100 stile libero maschili non è in acqua il devastante Andrey GRECHIN di questi giorni, poiché i titolari dello squadrone russo sono Vladimir MOROZOV e Nikita LOBINTSEV, che restano nettamente favoriti per l’oro e l’argento, con il primo che cercherà l’attacco al record dell’Universiade di GRECHIN.

NuotoLa terza giornata è caratterizzata dalle formidabile prestazioni degli atleti russi. Nei 200 stile libero uomini Danila IZOTOV nuota in 1:45.48, un nuovo record della manifestazione che gli vale il secondo tempo mondiale dell’anno, alla pari con il campione olimpico Yannick AGNEL. In seconda posizione il connazionale Nikita LOBINTSEV rinforza la sua decima posizione nel rank stagionale con il tempo di 1:46.30, completando un sensazionale spot per il quartetto russo in vista dei Mondiali.