Presentazione delle Batterie e Semifinali della Quinta Giornata

100 Stile Libero Donne

La staffetta veloce ha detto che non ci dovrebbero essere rivali per Cate CAMPBELL,  straordinaria protagonista di quella gara con una prima frazione da 52.33. La rivale più pericolosa resta l’olimpionica Ranomi KROMOWIDJOJO mentre per il podio potrebbero dire la loro le due campionesse del mondo in carica Jeanette OTTESEN GRAY ed Aliaksandra HERASIMENIA.  Per la primatista mondiale ed ex campionessa olimpica Britta STEFFEN (GER) la finale è il massimo traguardo cui può ambire. Per l’accesso alle semifinali prevedibile un tempo inferiore di un paio di decimi rispetto alla soglia dei 55.0. A Shanghai  l’ultima qualificata del primo turno fu proprio la STEFFEN, con 54.86; sconvolta dal risultato negativo, lasciò la squadra e si ritirò inopinatamente dai Mondiali. A  ROMA fu necessario 54.60, mentre a Londra il taglio avvenne a 54.80. Nel 2011 l’ultimo tempo per entrare nelle migliori otto fu realizzato, con 54.26, dalla HERASIMENIA, che poi doveva vincere l’oro dalla corsia otto. A ROMA l’ingresso in finale richiese il tempo di 53.74; a Londra 53.86, limite che dovrebbe risultare di poco inferiore allo standard che sarà necessario a Barcellona, ipotizzabile sulla linea di confine dei 54.0 secondi. Per le azzurre in acqua Erika FERRAIOLI, per cercare il personale stagionale.

Rank 2013

200 Dorso Uomini

Ryan LOCHTE si presenta da campione mondiale uscente, ma non solo per via dei pericolosi incroci con i vari turni dei misti, avrà difficoltà a contenere l’assalto del ventitreenne giapponese Ryosuke IRIE, apparso in buona forma. Altrettanto pericoloso il secondo giapponese, lo scatenato diciannovenne Kosuke HAGINO, già vincitore di un argento nei 400 stile libero e finalista nei 200 stile libero e nei 100 dorso.  Il campione olimpico Tyler CLARY non può certamente essere escluso in sede di pronostico dalla battaglia per l’oro, anche se la sua stagione e le sue apparizioni a Barcellona non sono state finora particolarmente convincenti. In acqua per l’Italia Federico TURRINI: in attesa della  gara principale del suo programma, i 400  misti, il livornese può superare il primo turno.

Rank 2013 prima di Barcellona

200 Rana Donne

Yuliya EFYMOVA (RUS) e Rikke MOELLER PEDERSEN (DEN), entrambe apparse in grandissima forma nei 100,  sono le star del gruppo. Oro ed argento saranno una loro questione; per il terzo posto forse la statunitense Breeja LARSON ha un margine seppur piccolo, ma attenzione alle specialiste giapponesi. Per l’Italia Lisa FISSNEIDER, per tornare sotto i 2:28.0 di inizio stagione. Qualificazione alle semifinali sopra 2:27.0; per la finale tra 2:24.50 e 2:25.0.

Rank 2013 prima di Barcellona

200 Rana Uomini

Pronostico molto difficile, anche se Daniel GYURTA, il campione olimpico e mondiale, che si è finora nascosto nel corso della stagione, resta il favorito pi logico. Nei 100 metri il primatista mondiale, il giapponese Akiriro YAMAGUCHI ha tutt’altro che convinto; poco meglio ha fatto il leader stagionale ed argento olimpico, il britannico Michael JAMIESON, formidabile agonista, come GYURTA. Bene invece Il giovane statunitense Kevin CORDES, che però non sembra avere lo stesso spessore agonistico dei rivali. Qualche chance per il gradino più basso del podio per il russo Viacheslav SINKEVICH e soprattutto per il numero due britannico Andrew WILLIS, prima squalificato e poi riammesso nei trials nazionali (!). Per l’Italia fiducia nel superamento del primo turno da parte di Luca PIZZINI, che viene dal terzo posto delle Universiadi e che può ancora migliorare ottimizzando i passaggi della sua gara.  

Rank 2013 prima di Barcellona

4x200 Stile Libero Donne

I favori del pronostico vanno al quartetto USA e a quello francese, uniche nazioni rappresentate da due nuotatrici nelle finale individuale dei 200 stile libero. Tuttavia le ondine australiane potrebbero non essere troppo lontane dal quartetto europeo. L’Italia è una delle cinque nazioni con un’atlete in finale  ed un altra in semifinale e dovrebbe trovare spazio in finale, riscattando il tremendo insuccesso dell’ultimo mondiale e continuando nella striscia positiva iniziata con il titolo europeo a Debrecen e proseguita con la finale di Londra. In difficoltà i due quartetti asiatici di Cina e Giappone. In crescita invece Spagna, Ungheria e, Russia e Svezia. Germania e Gran Bretagna no saranno della partita.  Qualificazione al sicuro intorno ai 7:55.0.