Ad una decina di giorni dalla prima uscita stagionale di una nostra rappresentativa nazionale Cesare Butini, Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali traccia un breve bilancio. Eccolo.

“Il settore tecnico della FIN aveva previsto la partecipazione ad alcune tappe del circuito di Coppa del Mondo, differenziando le presenze dei nostri atleti in due gruppi.

Cesare Butini

Il primo composto da Scozzoli, Dotto e Bianchi ha preso parte a tutto il tour europeo della CdM (Stoccolma-Mosca-Berlino); il secondo gruppo (Barbieri, Carli, Mizzau, Santucci, Rivolta, Paltrinieri) ha partecipato ad una  sola tappa: Berlino o Stoccolma.

Le risposte tecniche sono state positive da parte di tutta la squadra; il nostro scopo era quello di far confrontare i nostri atleti con la realtà mondiale e soprattutto farli partecipare, all’interno delle singole tappe, al maggior numero di gare.

Sottolineo come gli atleti che hanno preso parte alle tre tappe siano costantemente migliorati nell’arco della settimana di competizione e, infatti, hanno ottenuto le loro migliori prestazioni nell’ultima tappa.

Le prestazioni sono migliorate sia grazie ad un continuo adattamento alla gara ma anche grazie ad un continuo e progressivo miglioramento degli aspetti tecnici, ormai fondamentali per la prestazione: nuotata, partenze, virata, eccetera.

Concludendo, ritengo che, in special modo per i velocisti, si debba intraprendere la strada di utilizzare la partecipazione a gare di alto livello come mezzo di preparazione sia condizionale che tecnica.: dunque, attribuendo alle gare una finalità adattativa”.