Tecnica del Nuoto.
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A differenza della maggior parte dei nuotatori, che cominciano a nuotare fin da bambini, Erica Musso ha iniziato l'agonismo all'età di 16 anni, nel maggio del 2009. Il suo allenatore, Maurizio Divano (foto sotto), la vide nuotare per caso, rimase subito colpito dalla nuotata facile ma potente, nonostante non fosse mai stata curata la tecnica.
Nella famiglia di Erica lo Sport è sempre stato uno dei valori più importanti, mai imposto: anzi, sia lei che i suoi due fratelli, hanno sempre praticato molti sport, che hanno trasmesso e insegnato a tutti valori diversi. Entrambi i genitori sono insegnanti di educazione fisica, la mamma è anche preparatrice atletica e, per questo, a casa loro, lo sport è l'argomento principale, quasi tutti i giorni.
Le hanno sempre concesso di essere libera di fare quello che più le piaceva in quel momento, mai obbligata ad andare ad un allenamento o a partecipare ad una determinata gara; se voleva ci andava. In questo modo è sempre stata lei stessa a gestirsi le giornate, tra scuola e allenamenti: ginnastica, nuoto sincronizzato, pallavolo, pattinaggio, ma anche scherma, atletica, calcio, hockey, salvamento. Ognuno di questi sport le ha insegnato quale fosse la sola e unica cosa importante, il divertimento.
Come detto all'inizio ha incominciato a nuotare sotto la guida esperta di Maurizio Divano e, dopo qualche "aggiustamento" tecnico per rendere la sua nuotata più efficace e corretta possibile, ha incominciato a fare le cose sul serio.
Alla sua prima gara ha staccato il pass per i Campionati Italiani e subito ha capito che le si stavano aprendo le porte di un nuovo mondo, che a breve le avrebbe dato grandi soddisfazioni; un mondo dove si gareggia per vincere, un mondo che non è più solo un divertimento ma che diventa anche una sfida, e nel nuoto la sfida è contro il cronometro, unico indiscusso giudice.
Erica ha frequentato il Liceo Socio-Psico-Pedagogico a Savona. Per due volte alla settimana la sveglia suonava alle cinque e mezza per andare in piscina, poi di corsa a scuola da cui usciva all'una, giusto il tempo per un boccone e via di nuovo in piscina e, dopo la piscina, in sella al suo fidato scooter, terminava la giornata in palestra.
Ogni sport le ha insegnato qualcosa di diverso ma comunque importante per la sua crescita psico-fisica; il nuoto l'ha messa di fronte a forti impegni e grossi sacrifici per poter raggiungere l'unico scopo che è quello di ottenere quel risultato che a volte la rammarica ma che spesso la motiva a continuare. E proprio questo splendido sport le ha insegnato che il risultato riesci a ottenerlo se vivi con disciplina; ma non è sempre stato facile, perché il nuoto è uno sport difficile e richiede davvero molti e molti sacrifici.
Si è sempre allenata bene a Savona ma, purtroppo, nella sua città non ci sono strutture idonee all'attività agonistica e per questo motivo, una volta finito il Liceo, su invito dei Tecnici federali, e in ragione delle sue indiscusse capacità e potenzialità, si è trasferita al Centro Federale di Ostia, sotto la guida di Stefano Morini, che ha saputo farla crescere tanto, non solo come atleta.
Adesso è in forza al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, che le permette di allenarsi con tranquillità e serenità alla ricerca di quei risultati importanti che certamente sono alla sua portata.
I suoi tempi di maggior rilievo
Vasca Corta
100 sl 56.02
200 sl 1.57.66
400 sl 4.07.57
800 sl 8.28.04
100 do 59.82
200 do 2.08.83
200 mx 2.12.61
400 mx 4.42.22
Vasca Lunga
100 sl 57.82
200 sl 2.00.37
400 sl 4.11.41
800 sl 8.41.82
200 do 2.15.61
200 mx 2.19.65
I suoi migliori piazzamenti
Assoluti Invernali 2014 Riccione
400 sl 4°
200 sl 5°
Assoluti Invernali 2013 Riccione
200 sl 5°
400 sl 4°
Assoluti Invernali 2012 Riccione
200 sl 4°
400 sl 5°
800 sl 5°
Assoluti Estivi 2014 Roma
200 sl 3°
400 sl 4°
800 sl 6°
Assoluti Primaverili 2014 Riccione
800 sl 4°
200 sl 7°
400 sl 8°
Assoluti Primaverili 2013 Riccione
200 do 3°(batt) 8° finale
Nelle foto sopra Erica Musso (a destra) in azione e sul podio dei 200m stile libero ai Campionati Italiani Assoluti Estivi 2014.
Le fotografie sono rispettivamente di Andrea Masini e Andrea Staccioli/Deepbluemedia.eu-Inside