Tecnica del Nuoto.
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Non è solo un anno di rientri. Ian Thorpe su tutti, ma anche l’americano Anthony Ervin, che proprio nelle tappe recenti di coppa del Mondo ha dato prove lusinghiere. E’ un anno anche di addii, di rinunce, di grandi cambiamenti. Il primo ad aprire questa stagione di “abbandoni” è stato Michael Phelps. L’aveva annunciato prima dei Giochi olimpici, che dopo le fatiche di Londra si sarebbe ritirato ad una vita “più” normale. Poi sono arrivati Alain Bernard, l’oro olimpico di Pechino nei 100 stile libero, e la britannica Gemma Spofforth. Ora, a dare l’addio è il serbo Milorad Cavic, colui che insieme a Michael Phelps, ci ha fatto divertire e sospirare assai. A Pechino 2008 e Roma 2009 le emozioni sono state tante. Se ne parla ancora di quelle prodezze nei 100 delfino, dell’arrivo “scippato”, o pseudo scippato, degli ultimi 20 metri di mostroPhelps nella vasca del foro Italico. Ma ancor prima, di Cavic, si può raccontare della maglietta politica che fece scandalo sul podio dei 50 delfino degli europei di Eindhoven del 2008. “Kosovo is Serbia”: 700 euro di multa per la sua federazione e la sospensione dalle altre gare dei campionati europei.
Di Cavic va inoltre ricordata la sua esperienza nel team di Andrea Di Nino (Adn Swim project).
Insomma, di lui possiamo parlare bene o male, avere ricordi piacevoli, oppure leggermente amari… ma a questo sport ha veramente dato tanto e la mancanza la sentiremo molto.
Cosa farà ora? Pare che voglia dedicarsi alla politica, per aiutare il mondo dello sport e del nuoto, e ovviamente aprire una scuola nuoto.