PallanuotoDurante la scorsa Olimpiade,abbiamo visto molti tiri ( e gol) dopo un fallo ai cinque metri.Abbiamo anche visto come le varie squadre cercano di limitare al minimo i danni di questo quasi rigore.Il leggendario Pino Porzio (preciso ed elegante nei suoi commenti tecnici),durante un suo commento in telecronaca,ha fatto notare che troppi cercano questa soluzione,a discapito del gioco e,dopo aver sottolineato che la nazionale italiana è svantaggiata rispetto alle altre grandi potenze mondiali avendo meno tiratori dalla distanza,ha proposto di ritornare al tiro diretto dai sette metri.Nulla da eccepire,ma va ricordato che fu proprio l'italiano Gianni Lonzi a fare la proposta del tiro da 5 metri ,per evitare che il gioco si accentrasse troppo sulla ricerca del passaggio alla boa,diventando troppo statico.Curiosamente,qualche tecnico all'epoca disse che i nostri centroboa non erano fisicamente all'altezza di quelli potenti delle squadre dell'est e che la modifica ci avrebbe permesso di esprimere al meglio il nostro gioco.Alla fine le parole volano,mentre i risultati restano e se in due anni abbiamo vinto un argento europeo,un mondiale e un argento olimpico, a noi italiani può andar bene così.In alternativa ci sarebbe il tiro diretto da 6 metri...