Nuoto
Il 14 luglio, a due settimane dall’inizio del programma di nuoto della 30a Olimpiade, presso il Centro Federale di Verona “Alberto Castagnetti”, nel corso di un’affollata conferenza stampa, Federica Pellegrini ha fatto il punto della situazione. Fede ha risposto con sincerità e chiarezza alle numerose domande. Dopo il collegiale a Tenerife è apparsa abbronzatissima, tonica, sicura di se, spigliata e persino spavalda. Ma con una grande fede in se stessa e la convinzione di poter difendere con successo il titolo dei 200 metri stile libero vinto a Pechino nel 2008. Ammette di avere notato i progressi cronometrici delle sue avversarie in questa stagione. Impossibile non accorgersene. Nei 200 metri stile libero è sesta nel ranking mondiale 2012, dietro all’americana Allison Schmitt, alla francese Camille Muffat, alla svedese Sarah Sjostroem e a due australiane; nei 400 è addirittura nona, con la tosta Muffat capolista, davanti alla britannica Rebecca Adlington e alla Schmitt. Non per questo Fede ha paura. Ecco, di seguito, le sue affermazioni clou.
- “Sto bene; mi sto preparando bene; il rapporto con Claudio (il tecnico Claudio Rossetto) è migliorato molto dopo la discussione che abbiamo avuto a Debrecen (successivamente al flop nei 400 stile libero). Non bisogna dimenticare che sino al mio arrivo lui aveva allenato solo uomini e velocisti; io sono una donna e per di più mezzofondista, un'altra realtà. Ora l’intesa è perfetta”.
- “A Londra sarò pronta. Mi gioco tutto non avendo nulla da perdere. Non sono preoccupata delle avversarie, sono forti ma io so gestire meglio certe situazioni. Con grandissima modestia dico che sia la francese Camille Muffat che l’americana Allison Schmitt hanno ancor molto da pedalare; in realtà non hanno ancora vinto medaglie importanti mentre io ho vinto tutto o quasi. A Londra vedremo anche cosa saprà fare l’altra americana Missy Franklin: ha soltanto 17 anni ed è alla sua prima Olimpiade, vedremo come reagisce”.
- “Per me Londra 2012 sarà un’Olimpiade speciale. Voglio che sia quella della consacrazione. Ad Atene, nel 2004, ero soltanto una matricola e, fra la sorpresa di tutti, ho vinto comunque una medaglia; a Pechino, nel 2008, andai per vincere i 200 metri e ci riuscii; a Londra vorrei chiudere con successo un periodo importante della mia vita”.
- “Dopo Londra continuerò a nuotare ma il nuoto non sarà più la mia priorità. Mi dedicherò soprattutto ad altro. Mi allenerò per partecipare ai Mondiali 2013 con le staffette, a Barcellona non farò gare individuali. Voglio dedicare più tempo a cose che adesso faccio di fretta, come passare un Natale tranquillo con la mia famiglia. Sono 12 anni che non tiro il fiato.”
- “Da ora fino alla fine dell’Olimpiade per me la cose più importanti sono la serenità e la tranquillità. Per questo, come ho fatto in passato, mi costruisco una bolla molto forte, all’interno della quale c’è posto soltanto per coloro che mi assicurano queste condizioni, la mia famiglia e il mio allenatore. Questo è il consiglio che do anche a Gregorio Paltrinieri, che è giovane, alla sua prima Olimpiade ma che ha chance importanti”.
- “Con Magnini è una storia importante ma non stiamo facendo grandi progetti. La vita cambia da un momento all’altro”.
- “A Londra gareggerò soltanto per me. Come atleta sono egoista. Penso solo a me e alle mie gare. Se poi i miei successi serviranno a far crescere il movimento natatorio in Italia tanto meglio”.
- “Esordirò subito il primo giorno di gara, il mattino del 28 luglio, disputando una frazione della staffetta 4x100 stile libero. Servirà per entrare nel clima delle competizioni olimpiche ma poi mi concentrerò sulla gara successiva, i 400 stile libero (il 29 luglio, batterie al mattino, finale alle 21.13 ora italiana) e le mie compagne andranno avanti senza di me”.
Il 30 luglio, al mattino, Federica disputerà la batteria dei 200 stile libero; al pomeriggio la semifinale e il 31 luglio la finale, alle 20.41; dunque, gareggerà ogni giorno durante le prime quattro giornate del programma di nuoto.
Oltre alla medaglia d’oro olimpica dei 200 stile libero del 2008, Federica Pellegrini ha vinto l’argento olimpico nella stessa gara nel 2004. Ai Mondiali ha vinto l’oro dei 200 e 400 metri sia nel 2009 sia nel 2011; agli Europei 4 ori, 1 argento e 3 bronzi; ai Campionati italiani assoluti 46 titoli (oltre a 35 in staffetta), 16 medaglie d’argento e 11 di bronzo. Ha stabilito 11 primati del mondo: 8 nei 200 (2 in vasca corta) e 3 nei 400 metri.