Tecnica del Nuoto.
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La cinese Shiwen Ye, 16 anni, picchia tutte anche nelle batterie dei 200 misti, infliggendo oltre un secondo e mezzo di distacco alla seconda qualificata per le semifinali (Kirsty Coventry) e, soprattutto, propiziando l’immancabile attacco da parte americana (anglofona). Solo loro sono puliti, e guai a dire qualcosa se qualcuno dei loro giovani teenager raggiunge i vertici. I giovani delle altre nazioni no, loro non possono arrivare al vertice con le loro forze: se lo fanno è perché non sono puliti. Anche se è successo non crediamo che sia sempre così. Non solo, in passato qualche nuotatore anglofono è stato “perdonato” per “presunzione di innocenza”.
Altro fatto di rilievo, soprattutto per noi, la Pellegrini al vertice delle batterie dei 200 stile libero, a testimonianza che non ha deposto l’ascia di guerra e che intende difendere il titolo conquistato a Pechino con tutte le sue forze. Dopo l’arrivo, Federica ha tirato un sospiro di sollievo, sottolineato dalla lingua fuori, e ha abbozzato un sorriso che ci ha rincuorato.
Infine, nei 200 farfalla uomini Phelps (1:55.53) è soltanto quinto, dietro all’austriaco Dinko (1:54.79), al connazionale Clary, al sorprendente slavo Stjepanovic e al sudafricano Le Clos. Tuttavia il distacco tra lui e Dinko è solo 74 centesimi. Ma ciò che conta davvero è che Phelps sembra determinato a conquistare per la terza volta consecutiva il titolo di questa specialità, che ha dominato per tanti anni più di ogni altra.