Tecnica del Nuoto.
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Thanyapura. Craig Johns e Camillo Cametti. Foto di Nadia Cenzo
Nel paradiso tropicale chiamato Phuket, grande isola del Mare delle Andamane (Oceano Indiano), nel sud della Tailandia, c’è un autentico paradiso per gli sportivi, il Thanyapura Sports & Leisure Club (TSLC).
Il mega complesso poli-sportivo è stato realizzato su un’area di 23 ettari, fra la natura e le colline, a circa 15 minuti dall’aeroporto internazionale di Phuket. I lavori per la sua realizzazione sono iniziati nel 2008 e non sono ancora ultimati. Il costo dell’operazione è di oltre 100 milioni di dollari.
A sostenerlo è stato un ricco imprenditore tedesco, Klaus Hebben, fondatore e proprietario della società Thanyapura Limited (Ltd.). Dopo il successo dell’iniziativa Hebben e i suoi soci stanno pensando di espanderla anche all’estero, attraverso la valorizzazione del brand, iniziative dirette, e, forse, in franchising.
Hebben giunse a Phuket per disputare una gara di triathlon, s’innamorò dell’isola e decise di tuffarsi nella straordinaria impresa di realizzare il centro multi-sportivo integrato più bello del mondo.
Per consentire ai figli di vivere a Phuket, di crescere in un ambiente multi-sportivo situato in uno scenario da favola, e di studiare, oltre al complesso sportivo – inizialmente era la Phuket International Academy Day School (PIADS) - Ebben realizzò subito dopo una scuola.
Lo Sport Hotel – una struttura di primordine, a quattro stelle, con 77 stanze bellissime (8 suite), dotate delle migliori tecnologie - è la più recente realizzazione.
In dicembre le stanze dell’albergo sono state occupate all’80%, un bel successo.
Al centro dell’enorme complesso c’è una bella piscina realizzata secondo standard olimpici: 8 corsie, 3 metri di profondità, cronometraggio elettronico, sistema di filtrazione dell’acqua all’ozono (tecnologia d’avanguardia), galleria di osservazione subacquea per gli allenatori e per la realizzazione delle video-analisi, ed una tribuna coperta per 600 spettatori.
A causa dell’elevata temperatura dell’aria l’acqua non ha bisogno di essere riscaldata: al contrario, la temperatura viene mantenuta sui 26 gradi con immissione di flussi d’acqua raffrescata dalla parte bassa delle pareti. C’è anche una piscina da 25 metri, pure con 8 corsie.
L’Accademia Acquatica è diretta dall’inglese Simon Jones; gli Head Coach di nuoto sono lo spagnolo Raul Bernal Vigo e l’americano Randy Simon.
Thanyapura. Vigo Bernal, Cametti, Johns e Simon. Foto di Nadia Cenzo
Fra pochi giorni, il 13 gennaio, anche Federica Pellegrini e Filippo Magnini arriveranno a Phuket e s' insedieranno in questo fantastico centro di allenamento: vi rimarranno per tutto gennaio per il loro primo collegiale dell’anno. Lo faranno da “unattached”, nel senso che sino a questo momento non è stata ancora ufficializzata la scelta del loro allenatore, anche se, come tutti sanno, d’accordo con la Federazione, dovrebbe essere il francese Philippe Lucas, con cui Federica aveva vinto due medaglie d’oro ai Mondiali di Shanghai 2011 (ma dal quale subito dopo si era allontanata).
Fede e Pippo non saranno i soli nuotatori di élite in quel periodo: assieme a loro ci sarà l’intera nazionale olandese di nuoto, con Pieter van den Hoogenband come capo-delegazione. Fra le nuotatrici "Orange" spiccano la campionessa olimpica Ranomi Kromowidjojo e Femke Heemskerke.
Tra gennaio e febbraio sverneranno a Thanyapura anche le Nazionali di Ungheria e Gran Bretagna e una squadra cinese di élite (della quale dirò più avanti).
Accordi con altre Nazionali potrebbero essere finalizzati in questi giorni.
Conoscevo la notizia relativa alla partecipazione della coppia italiana al collegiale degli olandesi dalla seconda metà di novembre, quando feci visita al Centro. Me la diede Craig Johns, Direttore della “Sports Academy” di TSLC dall’inizio dello scorso mese di ottobre. Neozelandese, ex triatleta, con esperienze tecniche (come allenatore di nuoto e triathlon) e manageriali (come direttore di complessi sportivi) in Nuova Zelanda, Taiwan e Arabia Saudita, Johns mi ha accolto con grande affabilità e disponibilità. Mi ha fatto visitare tutto il Centro e pranzare nell’esclusivo ristorante del Centro, chiamato DiVine, dove i cibi vengono preparati con materie prime provenienti da un’ azienda agricola biologica di proprietà (Thanyamundra Organic Resort, due ore a nord di Phuket, nei pressi del Parco Nazionale Khao Sok). Annesso al ristorante c’ è anche un reparto dotato di apparecchiature all’avanguardia dove fanno pane, pizze e dolci: tutto molto buono.
Un’altra divisione della società è rappresentata da Thanyapura Mind Centre. Si tratta di una struttura, anche alberghiera, non lontana dal Centro Sportivo, dedicata alla rigenerazione del corpo e delle spirito attraverso pratiche di yoga, meditazione, training mentale, massaggi, eccetera. Pratiche di benessere, insomma, offerte non soltanto agli sportivi ma anche agli uomini d’affari che hanno bisogno di rigenerarsi eliminando l’eccesso di stress. Annesso al Mind Centre c’è il Thanyapura Integrative Health Centre, diretto da un esperto internazionale, il professor Michael Klentze: è un posto per coloro che vogliono migliorare la loro salute attraverso un programma personalizzato.
Vi sono, poi, il Thanyapura Retreat, e una bella spiaggia privata.
Johns mi ha fatto incontrare il presidente di Thanyapura, Robert Hauck, tedesco, ovviamente sportivo, con 24 anni di esperienza nella gestione di strutture alberghiere di alto livello. Per Hauck Thanyapura è un complesso di affari che si supportano l’uno con l’altro, “un modello di business unico al mondo”. Il prossimo progetto prevede la realizzazione di un complesso residenziale nelle vicinanze.
Secondo Hauck i punti di forza di Thanyapura sono: impianti e attrezzature allo stato dell’arte, allenatori e istruttori esperti, capaci di gestire i programmi di addestramento; programmi di allenamento all’avanguardia.
Il tennis è un altro punto di forza di Thanyapura. Vi sono quattro campi, coperti, con aria a condizionata, eccetera, e due campi all’aperto. Il modello, mi ha detto Johns, è quello dell’impianto che ogni anno, in gennaio, ospita gli Internazionali di tennis a Melbourne.
Ci sono, poi, un campo di atletica leggera, dotato di una pista regolare, un campo di rugby con erba artificiale (“plexi cushion”), dimensioni regolamentari e tribuna per 1.500 spettatori, un campo di calcio, campi per il beach volley, sale congressi e tante palestre. Queste ultime sono in gran parte equipaggiate con le attrezzature più evolute, prodotte dall’ italiana Technogym, incontestata leader mondiale del settore. Le palestre attrezzate coesistono con quelle per la fitness, il pilates e le arti marziali.
Il costo per le squadre di nuoto e di circa 135 euro al giorno (comprese le tasse). Comprende l’alloggio, l’uso della piscina per quattro ore al giorno, delle palestre, i tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) e il transfer da e per l’aeroporto.
Recentemente è stata ospite di Thanyapura la nazionale canadese di nuoto sincronizzato. Invece, l’8 novembre, la squadra di nuoto del Liaoning, importante provincia cinese del nord, che annovera alcuni finalisti di Londra 2012, ha firmato un importante accordo per lo svolgimento di un collegiale di sei settimane nella mega-struttura, a partire dal 27 gennaio 2013. La squadra si compone di 23 nuotatori, fra maschi e femmine, e include il velocista Hai-Bing Wang (4° con la staffetta 4x100m stile libero a Londra) e Fei-Yi Cheng ((° nei 100 m dorso). Durante le sei settimane sono previste 60 sedute di allenamento. Le dirigerà il coach svizzero Stephan Widmer che recentemente ha lasciato il suo posto di Head Coach presso il Queensland State Swimming Centre. Widmer ha allenato tanti campioni australiani: fra essi Susie O'Neill, Samantha Riley, Leisel Jones, Kylie Palmer, Libby Trickett, Melanie Schlanger, Jessicah Schipper, e Christian Sprenger.
I dirigenti cinesi del Liaoning a Thanyapura
Per aggiornamenti e maggiori informazioni cliccare http://www.thanyapura.com . Si possono anche guardare i numerosi video presenti su YouTube ( https://www.youtube.com ; cercare Thanyapura). Per informazioni sui costi e le condizioni di soggiorno rivolgersi a reservations@thanyapura.com .
Thanyapura. Il ristorante DiVine
Thanyapura. Operai e operaie al lavoro. Foto di Nadia Cenzo
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