Tecnica del Nuoto.
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Le cose stanno così. Yannick Agnel, il 21enne fuoriclasse francese dello stile libero (è nato a Nimes il 9 giugno 1992) che a Londra vinse due medaglie d’oro - 200 metri stile libero e staffetta 4x100 stile libero – e una d’argento con la staffetta 4x200 stile libero, all’inizio dell’anno ha deciso di lasciare Nizza e il proprio allenatore Fabrice Pellerin per trasferirsi negli Stati Uniti, dove intende fare nuove esperienze di vita, di studio e sportive.
Yannick Agnel. Foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia
Come nuovo allenatore ha scelto niente meno che Bob Bowman (foto sotto), il mentore e l’artefice di tanti successi di Michael Phelps. Detto fatto nei mesi scorsi si è trasferito al North Baltimore Swimming Club e, sotto la guida di Bowman, ha cominciato a preparare i Mondiali.
In un primo tempo, a causa dei molti mesi di mancata preparazione, l’obbiettivo concordato con la federazione francese era quello di prenderne parte soltanto alle staffette, con esclusione delle gare individuali.
Non sarà così. I suoi rapidi progressi in acqua hanno convinto lui, il suo tecnico e la federazione francese ad iscriverlo all’ultimo momento anche ai 200 metri stile libero. Dunque, a Barcellona lo vedremo in gara anche nella specialità in cui si è laureato campione olimpico.
A raccontarcelo è Fernando Canales (foto sotto), che abbiamo incontrato durante il Congresso tecnico FINA, e che su richiesta di Bowman sta seguendo Agnel in questa vigilia mondiale, e lo seguirà per tutti i campionati.
Nato negli Stati Uniti da genitori portoricani, Canales era un velocista di razza. Fu il primo portoricano a raggiungere una finale mondiale (fu 5° nei 100 stile libero Berlino 1978) ed ha rappresentato Portorico a tre Olimpiadi (1976, 1980 e 1984; a Los Angeles fu scelto come portabandiera della delegazione di Portorico). Nei primi anni ottanta fu a Verona per un paio di stagioni alla corte di Alberto Castagnetti. “Verona è bellissima, ed è sempre nel mio cuore”, ci dice Fernando. Che poi spiega: “Quando Bowman ha allenato la squadra maschile dell’Università del Michigan, portandosi dietro Phelps, io sono stato il suo primo assistente. Appena Bob è stato nominato capo allenatori della squadra maschile per questi Mondiali, Bob mi ha chiesto di seguire la preparazione di Yannick, cosa che lui non può fare perché incompatibile con il suo attuale incarico”.
“Yannick, prosegue Canales, è una persona straordinaria; un ragazzo molto intelligente e molto dotato per il nuoto. Disciplinato e determinato. E’ un piacere lavorare con lui. Spero che qui a Barcellona faccia bene”.