Tecnica del Nuoto.
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Da oggi la nuove piscine, sede dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016, ospitano il Trofeo “Maria Lenk”. E’ la seconda e ultima opportunità che i nuotatori brasiliani hanno per qualificarsi per i Giochi di agosto ed è anche il Test Event scelto per collaudarne la piena idoneità del complesso ad ospitare le gare olimpiche.
Denominato “Olympic Aquatics Stadium” (sopra) il complesso è situato nel Parco Olimpico, a Barra de Tijuca, ed è stato inaugurato ufficialmente la settimana scorsa durante una cerimonia cui ha partecipato la presidente del Brasile Dilma Rousseff, ora in gravi difficoltà politiche poiché ne è stato chiesto l’impeachment (sulla misura, che se approvata destituirebbe di fatto la Rousseff dalla carica, si esprimerà il parlamento nei prossimi giorni).
Progettato per mostrare la sostenibilità per i Giochi, lo Stadio è stato costruito utilizzando tecniche di "architettura nomade" che permetteranno di essere smontato e ricostruito come due complessi acquatici più piccoli dopo i Giochi.
Per ridurre il consumo di energia il complesso è stato dotato di un innovativo sistema di ventilazione naturale con 15.000 "piccoli fori posizionati strategicamente" praticati nella struttura per garantire un flusso d'aria fresca e che dovrebbero garantire una temperatura gradevole, facendo risparmiare – si sostiene - l'equivalente di 10.000 unità di condizionamento dell'aria che altrimenti sarebbero stati utilizzati, si sostiene.
In realtà questa soluzione oggi è stata duramente criticata da due dei maggiori campioni brasiliani, Cesar Cielo e Thiago Pereira (ritratti insieme nel nuovo impianto da Satiro Sodré/SS Press/Cbda). Essi hanno ipotizzato che durante le gare olimpiche la temperatura in piscina potrebbe essere troppo alta. Pereira ha anche ricordato che nell’ottobre scorso il Presidente della Fina Julio Maglione aveva insistito con gli Organizzatori per la realizzazione d’impianti per l’aria condizionata, ricevendo le rassicurazione richieste.
Poi, per carenza di risorse, si è optato per la soluzione molto più economica e certamente più ecologica. “Ma le regole sono regole, e vanno rispettate”, ha chiosato Pereira.
Lo Stadio del Nuoto carioca ha due piscine di dimensioni olimpiche, una per il riscaldamento e l’altra per le gare. Quest’ultima ha una capienza di 14.997 spettatori.
All’esterno lo Stadio Olimpico di Nuoto è decorato con opere di Adriana Varejão (foto sotto).
Finite le gare di nuoto il complesso ospiterà dai quarti di finale anche quelle di pallanuoto. La fase preliminare dei tornei di pallanuoto, maschile e femminile, si svolgerà presso il vicino “Maria Lenk” Aquatic Center, anche sede delle gare di tuffi e di nuoto sincronizzato. Maria Lenk divenne un’icona del nuoto brasiliano per essere stata la prima donna brasiliana e sud-americana a partecipare ai Giochi Estivi, a Los Angeles 1932 e a Berlino 1936.
Sette altri paesi - Canada, El Salvador, Francia, Giappone, Paraguay, Ucraina e Uruguay - invieranno allenatori e team leader per sorvegliare l'evento.
L’odierna prima giornata del Test Event prevede per la parte maschile batterie e finali dei 400 metri stile libero, 400m misti e 100m rana, per quella femminile 100m farfalla e 400m misti.