La prima grande manifestazione europea dell’anno agonistico post olimpico sono i Campionati Europei di vasca corta (25 metri), programmati a Chartres, Francia, dal 22 al 25 novembre.

Partendo dal risultato di squadra di Londra e dalla determinazione di schierare al completo tutte le proprie star, i francesi partono come netti favoriti, sia per quanto riguarda il medagliere, sia per la classifica per nazioni.

Cesare Butini con Claudio Rossetto e Tamas Gyertyanffy a Berlino

La squadra italiana vedrà all’esordio quale Direttore Tecnico Cesare Butini. Ricordiamo brevemente i criteri cui il tecnico romano si atterrà nella composizione della squadra, salvo integrazioni sempre possibili sulla base dei criteri stessi e vediamo al momento chi potrebbe essere della partita, salvo rinunce per motivi di salute o di preparazione.

 Hanno acquisito il titolo ad essere  selezionati per le gare individuali della manifestazione gli atleti finalisti o semifinalisti a titolo individuale nei recenti Giochi Olimpici di Londra e gli ulteriori atleti finalisti a titolo individuale nei Campionati Europei di vasca lunga 2012, questi ultimi a condizione che non abbiano maturato i requisiti per essere convocati per il Campionato del Mondo di Istanbul.

La squadra potrebbe essere  completata, fino ad un massimo di due atleti gara (quattro nei 100 e 200 stile libero), con atleti funzionali alla composizione di eventuali staffette o che conseguano tra il 1° ottobre e il 4 novembre 2012 in gare nazionali od internazionali  tempi migliori od eguali a quelli della tabella di riferimento che segue.

Tabella Tempi Limite Chartres

Alla manifestazione, come la Federazione ha già annunciato il 23 luglio scorso, saranno iscritti gli atleti inseriti nel progetto Destinazione Rio e, in caso di prestazioni di adeguato  rilievo tecnico, anche altri atleti del settore giovanile di particolare qualità.

Naturalmente una eventuale integrazione della squadra per la sua definitiva composizione potrebbe essere proposta da Butini, tenendo conto delle gare del circuito nazionale ed internazionale dell’autunno 2012 e delle graduatorie internazionali di vasca lunga e corta degli ultimi dodici mesi.

Sulla base di quanto esposto la lista degli attuali aventi diritto è al momento quella che segue, composta di 28 tra nuotatori e nuotatrici.

1. Barbieri Arianna
2. Bianchi Ilaria
3. Bizzarri Flavio
4. Boggiatto Chiara
5. Bonacchi Niccolò
6. Carli Diletta
7. D’Arrigo Andrea Mitchell
8. De Memme Martina
9. Detti Gabriele
10. Di Giorgio Alex
11. Di Pietro Silvia
12. Dotto Luca
13. Esposito Ambra.
14. Giordano Francesco
15. Laugeni Fabio
16. Lestingi Damiano
17. Maestri Riccardo
18. Marin Luca
19. Mencarini Luca
20. Paltrinieri Gregorio
21. Pavone Francesco
22. Pellegrini Federica
23. Pirozzi Stefania
24. Polieri Alessia
25. Ranfagni Sebastiano
26. Scozzoli Fabio
27. Turrini Federico
28. Zofkova Carlotta

Come si vede nel team ci sono le dieci giovani promesse del Progetto Rio de Janeiro, cioè i nuotatori maschi 1994-95 e femmine 1996-97, che in testa alle classiche europee 2012 del loro anno di nascita e gli atleti medagliati a livello individuale nei Campionati Europei Juniores di Anversa. I loro nomi: Gabriele DETTI (’94), Diletta CARLI (’96), Gregorio PALTRINIERI(’94), Riccardo MAESTRI(’94), Niccolò BONACCHI(’94), Andrea Mitchell D’ARRIGO(’95), Francesco GIORDANO(’95), Luca MENCARINI(’95), Fabio LAUGENI(’94), ed Ambra ESPOSITO(’96). Un progetto di rilevante importanza in vista dei Giochi del 2016, ma che nell’immediato non può certo prevedere di incidere sul medagliere, fatto salve le possibilità di PALTRINIERI.

Ben altro potenziale quello della rosa dei finalisti olimpici individuali, in cui ricadono Federica PELLEGRINI, Ilaria BIANCHI, Gregorio PALTRINIERI, Fabio SCOZZOLI e Luca MARIN e anche dei semifinalisti di Londra Luca DOTTO, Arianna BARBIERI  e Gabriele DETTI

Tutti gli altri hanno diritto alla partecipazione per aver centrato la finale individuale, senza raggiungere il podio, nella scorsa primavere agli Europei di vasca lunga di Debrecen.

Fa eccezione il solo LESTINGI, il cui ritorno in prima squadra è dovuto al conseguimento del tempo limite dei 200 dorso lo scorso 28 ottobre in occasione del meeting di Rimini, dove ha nuotato la distanza in 1:53.02.

Ci si attende che altri nuotatori possano seguire l’esempio del civitavecchiese, cui spetta un grosso ben tornato”.

Da questo punto di vista fondamentali i risultati dei meeting internazionali Mussi-Femiano-Lombardi e Nico Sapio, svoltisi nel fine settimana, rispettivamente a Viareggio, il 3, e a Genova, il 4 novembre.

Ovviamente, oltre ad eventuali assenze per i motivi già richiamati in precedenza, potrebbero non essere in acqua a Chartres nuotatori o nuotatrici di questa lista che Butini, in accordo con i loro tecnici di riferimento, preferisca, se ne hanno diritto, impegnare solo nei successivi Campionati del Mondo di Istanbul.