Federico Turrini. Il livornese ha vinto i 400 misti. Foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia - Inside

Ancora otto finali nella seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Riccione. I sette titoli individuali in palio, di cui troverete a seguire il podio, completato dai tempi finali e dai passaggi, sono stati vinti nell’ordine i 50 farfalla femminili da Silvia DI PIETRO in 26.75; i 100 farfalla maschili da Matteo RIVOLTA, l’uomo del giorno in virtù del primato italiano migliorato fin dal mattino con il tempo di 52.06 (p.24.32) e poi portato nel pomeriggio ad uno strepitoso 51.70 (p.24.19); i 200 rana femminili da Giulia DE ASCENTIS in 2:28.16; i 400 misti maschili da Federico TURRINI in 4:11.55; i 1500 stile libero femminili da Martina Rita CARAMIGNOLI in 16:17.48; i 100 rana maschili da Fabio SCOZZOLI  in 59.77; i 100 stile libero femminili da Alice MIZZAU in 55.14, mentre la staffetta di club in programma oggi, la 4x200 stile libero maschile, è andata al Circolo Canottieri Aniene in 7:18.87. I sette neocampioni individuali hanno acquisito il diritto di partecipazione ai Giochi del Mediterraneo in programma a Mersin, in Turchia nell’ultima decade di giugno.

La giornata ha visto altri tre nuotatori, tutti maschi, conseguire i limiti richiesti per la qualificazione ai Campionati del Mondo: l’obiettivo è stato centrato da Matteo RIVOLTA con 51.70 nei 100 farfalla (T.L: 52.30), Fabio SCOZZOLI con 59.77 nei 100 rana (T.L. 1:00.20) e da Federico TURRINI con 4:11.55 nei 400 misti (T.L. 4:15.00). Queste tre prestazioni sono ancora una volta di grande livello internazionale e conferiscono agli atleti che le hanno realizzate posizioni di assoluto prestigio nelle attuali graduatorie mondiali stagionali delle specialità in cui sono state nuotate.

Matteo RIVOLTA è al momento al primo posto della classifica mondiale del 2013 nei 100 farfalla, nella quale precede assai nettamente il cinese Yaweey ZHOU, autore di 52.11 nel corso dei Campionati Cinesi disputati la scorsa settimana a Zhengzhou.

Lo straordinario Federico TURRINI occupa anche lui la prima posizione nelle graduatorie stagionali dei 400 misti, con un vantaggio superiore ai due secondi sul cinese Shun WANG (4:13.85), appena laureatosi campione nazionale nello stesso contesto.

SCOZZOLI è a sua volta secondo nei 100 rana, a due soli centesimi di secondo dal vicecampione olimpico dei 100 rana, l’australiano Christian SPRENGER (59.75). Per inquadrare con più precisione il valore tecnico di queste prestazioni valgano anche i riferimenti con le graduatorie mondiali dello scorso anno e con le finali olimpiche delle tre distanze di Londra 2012.

Il podio dei 100 rana maschili. Foto Giorgio Scala/Deepbluemedia - Inside

Il tempo di 51.70 realizzato da RIVOLTA sarebbe stato l’ottavo a due atleti per nazioni del 2012 e gli avrebbe consentito di conquistare il quarto posto alle Olimpiadi.

Il tempo di 4:11.55 nuotato da TURRINI, sempre considerando due nuotatori per nazione, valeva il sesto posto nella classifica mondale della specialità della scorsa stagione e corrisponde al quinto tempo della finale olimpica 2012.

Infine, il 59.77 realizzato da SCOZZOLI, 12° del 2012, valeva anch’esso il quinto posto nella finale olimpica dello scorso anno. Il vicecampione del mondo di Shanghai è sceso per la settima volta sotto il muro del minuto, ma per la prima volta ha ottenuto un tempo di questa portata in primavera e sul territorio italiano.  Per il terzo miglior tempo in carriera di sempre, SCOZZOLI ha messo in mostra una perfetta padronanza della strategia di gara, limitandosi a passare in 28.09, per poi percorrere la seconda vasca in 31.78. Intanto le prestazioni realizzate oggi nei 100 rana e 100 farfalla da SCOZZOLI e RIVOLTA portano alla qualifica per i Campionati Mondiali la staffetta mista maschile, con una somma tempi al via di  3:34.66, di gran lunga inferiore al limite richiesto di 3:37.50 e di grande valenza tecnica.

Ovviamente lo stileliberista Luca DOTTO (48.46), il farfallista Matteo RIVOLTA (51.70) e il ranista Fabio SCOZZOLI (59.77) conseguono anche la qualificazione nominale di titolari per le loro frazioni di riferimento, mentre non ha raggiunto il medesimo obiettivo non è stato per ora conseguito dal dorsista Matteo MILLI, laureatosi campione con 54.73 rispetto al 54.30 richiesto. Come avvenuto ieri, anche nelle odierne finali sono stati sfiorati i minimi olimpici in altre distanze di gara e sono state realizzate prestazioni che si inseriscono profondamente nelle liste mondiali stagionali.

Luca MARIN ha mancato di soli 17/100 di secondo il tempo necessario per acquisire il pass per BARCELLONA nei 400 misti, classificandosi secondo alle spalle di TURRINI in 4:15.17, attualmente la quarta miglior performance dell’anno sulla distanza.

Mattia PESCE ha messo a segno un tremendo progresso anche nei 100 metri rana ed al successo di ieri nei 50 metri ha fatto seguire il secondo posto odierno in 1:00.37, seconda miglior prestazione italiana di sempre e quarto tempo al mondo del 2013.

Nella stessa gara Andrea TONIATO, terzo in 1:00.80 e Edoardo GIORGETTI, quarto in 1:00.81, sono saliti al quinto e sesto posto delle classifiche internazionali della stagione e rispettivamente anche al sesto e settimo in Italia di tutti i tempi. Piazzandosi secondo nei 100 farfalla in 52.74 Piero CODIA si è portato all’ottavo posto nella top 10 stagionale internazionale della distanza con il secondo tempo italiano dell’anno..

Nono posto al mondo del 2013, nella gara più lunga del panorama femminile in piscina, i 1500 stile libero, per Martina Rita CARAMIGNOLI, con il nuovo personale e seconda prestazione italiana di sempre di 16:17.48.

Il podio dei 1500 stile libero femminili. Foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia - Inside

Da segnalare che l’obiettivo del tempo limite è stato mancato di poco dalla staffetta 4x100 stile libero femminile, che con Alice MIZZAU 55.13; Erica FERRAIOLI 55.32; Silvia DI PIETRO 55.73 e Laura LETRARI 56.47 (ma Alice CARPANESE, prima nella finale B, ha nuotato in 56.35) ha messo insieme una somma di tempi al via di 3.42.53, a meno di un secondo al limite richiesto di 3:41.50. Naturalmente si potrà tener conto dell’apporto che a questa staffetta potrà dare Federica PELLEGRINI, ieri cronometrata in 54.22 nell’ultima frazione della 4x100 stile libero, tempo che porterebbe il quartetto ben sotto il tempo limite fissato dal direttore tecnico Cesare Butini e dal suo staff.

Il podio dei 100 stile libero femminili. Foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia - Inside

Highlights Nazionali

Anche nella seconda giornata di gare sono assai numerose le prestazioni che modificano non solo le graduatorie nazionali 2013, ma in più di un caso anche le graduatorie all-time nazionali. Nei 100 stile libero femminili vengono migliorate le prime cinque prestazioni della stagione, pur restando inalterato il precedente ordine di classifica. MIZZAU Alice progredisce da 55.58 a 55.14; Erika da 55.69 a 55.32, primato personale e sesta prestazione italiana di ogni epoca; Silvia DI PIETRO da 56.39 a 55,73, il suo miglior tempo di sempre in costume di filo; Alice CARPANESE migliora da 56.51 a 56.35 e Laura LETRARI da 56.74 a 56.47

Anche nei 200 rana femminili cambia assai profondamente il quadro della classifica nazionale. Sale al primo posto la neocampionessa nazionale Giulia DE ASCENTIS con 2:28.16, personale e ottava prestazione italiana di ogni epoca.

Al secondo posto si insedia, con 2:28.17, la diciannovenne Lisa FISSNEIDER, preceduta di un solo centesimo all’arrivo.

La bolzanina riemerge, con classe e determinazione, da una situazione personale molto difficile, avendo dovuto subire un’operazione al gomito in gennaio a seguito di una caduta con la bicicletta.

Al terzo posto la favorita Elisa CELLI con 2:28.22, dopo una gara in cui ha forzato forse troppo presto nella seconda vasca, percorsa in un troppo impegnativo 37.35.

La classifica nazionale cambia anche nelle successive tre posizione, nelle quali si inseriscono Manuela SANZARI 2:30.08; Francesca FANGIO 2:30.42 e la primatista italiana Ilaria SCARCELLA 2:30.72. Nei 1500 stile libero femminili alle spalle della CARAMIGNOLI Aurora PONSELE’  e Linda CAPONI (junior 1998) realizzano oltre che il proprio personale in 16:27.04 e 16:36.86 anche il secondo e quarto tempo nazionale del 2013 e l’ottavo ed il sedicesimo di sempre in ITALIA della specialità.

Nei 50 farfalla ancora le prime tre prestazioni italiane della stagione 2013 per Silvia DI PIETRO (26.75), Ilaria BIANCHI (26.84 (batt.26.82) ed Elena GEMO (27.07).

Grandi rivoluzioni anche nelle tre gare  maschili.

Clamoroso responso in termini qualitativi nei 100 rana, dove tuti i primi sei di oggi fanno meglio del tempo fatto registrare da Fabio SCOZZOLI per vincere il titolo nazionale lo scorso dicembre (1:01.49).

Alle spalle del poker di atleti scesi al di sotto del minuto ed un secondo, Flavio BIZZARRI e Francesco DI LECCE realizzano il proprio personale con 1:01.30 e 1:01.38, 12° e 14° tempo della specialità per un nuotatore italiano.

Clamorosa modifica anche del volto della classifica dei 100 farfalla uomini, che vede RIVOLTA sostituire Joseph Davide NATULLO in testa alle classifiche italiane di ogni epoca.

Il napoletano deteneva il primato con 52.14 dall’agosto del 2009, avendolo realizzato nel corso dei Campionati di Categoria Estivi di Roma 2009.

Diventano in questo momento della stagione cinque gli atleti sotto i 54.00 secondi nella specialità: oltre a RIVOLTA (51.70) e CODIA (52.74), realizzano i propri migliori tempi di sempre con costumi integralmente di filo Tommaso ROMANI (53.24), il riemergente Lorenzo BENATTI (53.40) e soprattutto il sempre più convincente junior Paolo RICCI, che conferma con un grande personale di 53.76  la sua attuale superiorità sul fortissimo e titolato coetaneo Francesco GIORDANO (54.09).

Limiti Eurojuniores

Da segnalare, a livello di qualificazione per la nazionale juniores, i limiti di partecipazione agli Europei Juniores di Poznan conseguiti nei 100 farfalla da Paolo RICCI con 53.76, Francesco GIORDANO 54.09 e Mattia MUGNAINI 54.71 (T.L.54.80); da Andrea Mitchell D’ARRIGO nei 200 stile libero con 1:49.09 (T.L. 1:51.40); da Linda CAPONI e da Alisia TETTAMANZI nei 1500 stile libero, rispettivamente la prima con un formidabile 16:36.86 e la seconda con 16:53.50 (T.L. 16:55.00) e da Ambra CERACCHI con 56.99 nei 100 stile libero.

Sono, dunque, al momento, 10 gli azzurrini qualificati per la massima rassegna continentale della Categoria.

 RISULTATI FEMMINILI

RISULTATI MASCHILI