Una terza giornata con grandi e continue sorprese, in cui solo Dana VOLLMER e Jessicah HARDY tra i naturali favoriti sono riuscite a rispettare il pronostico che le voleva vittoriose. Ryan LOCHTE e Missy FRANKLIN, pur sconfitti, guadagnano il diritto alla partecipazione individuale in una quarta gara a testa e da oggi sappiamo anche che saranno in acqua entrambi in tutte le staffette del loro settore. Cadono anche due primati degli Stati Uniti, entrambi nei 50 dorso, per merito di Rachel BOOTSMA tra le donne e David PLUMMER tra gli uomini.

400 misti donne

La campionessa del mondo 2011 Elizabeth BEISEL viene inopinatamente sconfitta in finale dalla emergente Maya DIRADO (foto sotto), ventenne di Stanford, che nuota in 4:34.34, precedendo la BEISEL di sedici centesimi di secondo. Un vantaggio capitalizzato abbastanza sorprendentemente nella frazione di dorso che la DIRADO percorre in 1:09.04 contro l’1:09.59 della rivale e che doveva invece rappresentare un punto di forza della campionessa uscente, spesso titolare della squadra USA nei 200 dorso. In terza posizione una deludente Caitlin LEVERENZ si esprime in un abbastanza modesto 4:40.47. I tempi delle due statunitensi sono al momento il terzo ed il quarto della stagione, ma per salire sul podio di Barcellona ci dovrebbe volere ben altro.

DIRADO Maya             4:34.34  

BEISEL Elizabeth         4:34.50  

LEVERENZ Caitlin        4:40.47  

400 misti uomini

Seconda grossa sorpresa nella finale maschile dei 400 misti, in cui l’emergente Chase KALISZ, migliorando di due piccoli centesimi di secondo il personale di 4:11.85 nuotato all’inizio di giugno a Santa Clara, si impone in 4.11.83 sull’olimpionico dei 200 dorso Tyler CLARY, che era considerato il favorito per il suo passato notevole nella specialità. In carriera ha infatti conquistato l’argento mondiale a Roma e avrebbe vinto molto di più, se non fosse stato escluso da competizioni mondiali ed olimpiche, pur essendo in più di una occasione il terzo miglior specialista al mondo, a causa della presenza contemporanea sulla sua strada di Michael PHELPS e RYAN LOCHTE. Non certo all’altezza delle attese il tempo di CLARY, che partirà a Barcellona con il ruolo di outsider, il solo che gli consente al momento il 4:14.67 fatto registrare ad Indianapolis, insufficiente per rientrare tra i dieci migliori specialisti della distanza del 2013.  

KALISZ Chase              4:11.83    

CLARY Tyler                 4:14.67  

WEISS Michael              4:15.75  

100 farfalla

La primatista del mondo Dana VOLLMER, per la prima volta dal 2011, non sembra fuori dalla portata del resto del mondo e dopo il titolo mondiale di Shanghai e quello olimpico di Londra potrebbe avere delle difficoltà per conquistare l’oro a Barcellona. Il tempo di 57.53 con cui ha liquidato la pratica dei Trials USA, non è esaltante ed al momento è soltanto il terzo a livello mondiale del 2013, ma la concorrenza non eccelsa potrebbe aver consentito alla VOLLMER di presentarsi all’evento senza assolutamente finalizzarlo.

VOLLMER Dana             57.53   

DONAHUE Claire            58.32    

LEE Felicia                     59.21 

100 farfalla uomini

Terza sorpresa della serata, con la sconfitta di Ryan LOCHTE, secondo in 51.71 e preceduto per il titolo dal campione dei 50,  Eugene GODSOE (foto sotto), che si impone a tutti in 51.66, anche grazie ad un buon controllo del passaggio. Si accontenta infatti, lui il più veloce dei partenti, di passare in terza posizione a metà gara (24.18) dietro a Tim PHILLIPS (23.85) e a Terry MC GILL (24.03). Riesce così a rimontare PHILLIPS e nel finale a resistere al ritorno di LOCHTE, che comunque centra l’obiettivo della partecipazione individuale anche in questa gara. Questo fatto, oltre ad aprirgli prospettive di medaglia negli stessi 100 farfalla (e sarebbe per lui la prima in carriera in questo stile di nuoto), gli schiude la via della partecipazione alla staffetta mista, dalla quale sarebbe stato escluso in caso contrario. In effetti, anche se a Barcellona GODSOE si confermasse numero uno statunitense nella distanza dei 100 farfalla, LOCHTE, potendo nuotare almeno la batteria, si metterebbe comunque la medaglia d’oro al collo, nel caso che il quartetto nordamericano della staffetta mista vincesse il titolo mondiale. Registriamo intanto che i tempi dei tre sono rispettivamente il terzo, sesto e nono della stagione e che LOCHTE resta per un centesimo alle spalle di Matteo RIVOLTA.

GODSOE Eugene           51.66  

LOCHTE Ryan                51.71    

PHILLIPS Tim                 51.86

50 rana donne

Jessica HARDY  e  Breeja LARSON si classificano nell’ordine al primo e secondo posti in 30.24 e 30.40, secondo e terzo tempo mondiale del 2013 sulla distanza. Sul podio con loro una nuotatrice dal glorioso passato, la trentenne Megan QUANN, da tempo signora JENDRICK, tra le altre cose campionessa olimpica nel 2000 a Sydney nei 100 rana e nella staffetta mista..

HARDY Jessica               30.24    

LARSON Breeja              30.40  

JENDRICK Megan           30.98

50 rana uomini

Risultato inatteso anche nei 50 rana maschili, con Kevin STEEL vittorioso in 27.26 sul favorito Kevin CORDES, secondo in 27.38. Con questo nuovo progresso la coppia americana si installa al  3° e 7° posto del rank 2013 della distanza.

Da notare che i due sono compagni di squadra nello squadrone dell’Arizona  dei Tucson Fort Dealers.

STEEL Kevin                  27.26

CORDES Kevin               27.38

ALEXANDROV Mike         27.53  

50 dorso donne

Ancora una vittoria contro pronostico. La ventenne Rachel BOOTSMA, già autrice del miglior tempo in eliminatoria con27.82, precede con 27.68, terzo tempo dell’anno nella specialità e nuovo record americano, la grande Missy FRANKLIN, che deve contentarsi del secondo posto in 27.98 con l’ottavo tempo stagionale. Il precedente primato apparteneva dal 2008 ad Haley MC GREGORY. Come per LOCHTE, è la quarta qualificazione individuale per la FRANKLIN, che ha staccato il pass anche per tutte e tre le staffette da una posizione di forza, quale numero uno nei quartetti 4x100 e 4x200 stile libero e come miglior specialista della mista probabilmente in due frazioni (dorso e stile libero). 

BOOTSMA Rachel          27.68

FRANKLIN Missy            27.98  

DENNINGHOFF Sa         28.40  

50 dorso uomini

Non sfugge all’andamento della imprevedibilità anche l’ultima finale individuale di giornata, quella dei 50 dorso maschili, nella quale David PLUMMER sconfigge l’olimpionico dei 100m di Londra Matt GREVERS nuotando in 24.52, miglior tempo mondiale stagionale e record nazionale degli stati Uniti d’America. GREVERS è secondo in 24.77, un tempo che a Barcellona non basterà per salire sul podio e che attualmente è il settimo dell’anno. Da notare la presenza in finale del trentatreenne Randall BAL, già campione del mondo della distanza nel 201 a Fukuoka (!), che chiude con un più che onorevole quarto posto in 24.97.

PLUMMER David            24.52

GREVERS Matt              24.77

RYAN Shane                 24.89