Una medaglia di bronzo, la nona di questa fortunata spedizione, nelle finali odierne di Kazan. La conquista Michele SANTUCCI foto sotto, di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu - Inside) con il miglior tempo della sua stagione, 49.30 (p.23.55), in una finale dove i primi due posti erano impossibili e per il terzo tutti i finalisti avevano più o meno le stesse chance. L’azzurro, formidabile staffettista, si comporta questa volta assai bene anche sul piano individuale e si dimostra il più freddo di tutti, conquistando il bronzo davanti al quotato australiano Andrew ABOOD.

In questa gara è quinto Lorenzo BENATTI, che dopo il triplice sforzo di ieri, che lo ha portato al personale di 49.41, oggi nuota in 49.59, risalendo dalla settima posizione di metà gara (24.32) fino alla quinta. Nelle finali odierne anche un quarto posto per gli azzurri, conquistato nei 200 rana femminili da Giulia DE ASCENTIS, che avvicina il personale di 2:27.02 con 2.27.10, il secondo tempo in carriera. Per il podio serviva 2.25.73 e non vi sono quindi rimpianti. Qualcosa può invece recriminare Elena DI LIDDO, che si classifica quinta in 59.38 nella gara vinta in 57.63 dalla canadese Katerine SAVARD (nella foto sotto, di Alessandro Mencarelli), primato delle Universiadi, con cui ribadisce l’eccellente secondo posto nelle liste stagionali. Con la prestazione messa a segno nella semifinale di ieri, 58.89, la migliore del 2013, sarebbe infatti stata medaglia d’argento.

Semifinali

Emergono dalle semifinali alle finali di domani Andrea TONIATO, con 27.80, il terzo tempo del turno; Martina DE MEMME con 2:00.00, il sesto nei 200 stile libero e Elena GEMO con 28.80 nei 50 dorso, ancora una volta il sesto della distanza. Abbastanza a sorpresa escono due atleti che avevano dato segnali di grandissima forma e consistenza agonistica: Piero CODIA,  nono nei 100 farfalla con 52.77 e Edoardo GIORGETTI, undicesimo nei 50 rana con 28.18.

Tutti gli altri restano tropo lontani dai propri personali stagionali per poter centrare l’obiettivo delle finali. 

Highlights

Vladimir MOROZOV porta con successo il suo attacco al primato delle Universiadi del connazionale Andrey GRICHIN, sparando un fantastico 47.63, nuovo primato nazionale oltre che delle Universiadi, e rafforza notevolmente la sua seconda posizione nel rank mondiale stagionale.

Nessun dubbio che possa essere soltanto lui a giocare il ruolo di terzo incomodo tra il campione del mondo e leader stagionale James “the Missile” MAGNUSSEN ed il campione olimpico, lo statunitense Nathan ADRIAN.

Ora i russi hanno quartetto capace di una somma tempi al via, realizzati in stagione inferiore ai 3:12.0, esattamente pari a 3:11.95, del tutto inavvicinabile per qualsiasi nazione.

Il podio dei 100 metri stile libero maschili. Da sinistra: Michele Santucci (bronzo), Vladimir Morozov (RUS, oro), Nikita Lobintsev (RUS, argento). Foto di Alessandro Mencarelli

Russia

Australia

Francia

Stati Uniti d’America

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I migliori tre tempi delle finali e delle semifinali disputate questa sera a Kazan, integrati dai tempi e  piazzamenti conseguiti dagli Azzurri

Finali

800 stile libero uomini

200 rana donne

100 stile libero uomini

100 farfalla donne

Semifinali

200 stile libero donne

100 farfalla uomini

50 dorso donne

200 dorso uomini

50 rana uomini

In diretta da Kazan il commento tecnico di Alessandro Mencarelli:

Solo quattro finali oggi nell'Aquatics Center di Kazan, integrate da quattro semifinali di livello che sono ben auguranti per lo spettacolo di domani.

Negli 800 stile libero maschile grande prova del nipponico Kohei Yamamoto protagonista di una prova superba, chiusa a 7'49"96. Di fianco a lui Sergii Frolov, l'ucraino chiude a 7'51"02. Curioso il fatto che i due atleti si trovassero alla uno e alla due. Naufraga il vincitore del 1500 stile libero, l'americano Sean Ryan.

La solita Iulia Efimova domina la gara dei 200 rana. La russa lascia sfogare l'americana Laura Sogar per poi infliggere il colpo nella seconda parte di gara con una progressione pazzesca; nessuna rivale è in grado di impensierirla. Bene anche la nostra Giulia De Ascentis, quarta con 2'27"10.

Gara stellare nei 100 stile libero dove i padroni di casa Vladimir Morozov e Nikita Lobintsev ingaggiano un bel duello; il primo, troppo più forte, tocca a 47"62; il secondo in 48"54, tempi che danno una bella scrollata al ranking della gara regina. Dietro a loro il nostro Michele Santucci vince il bronzo in 49"30.

Il pronostico era dalla sua parte e la canadese Katerine Savard non delude e porta il primo oro al suo team con una prova di forza impressionante: al comando fin dalle prime bracciate, chiude con il crono di 57"63.

Cala il sipario di giornata con l'ultima gara dei 50 rana dove in semifinale il russo Vladimir Morozov spara un 27"34 sensazionale.

Attenzione anche ad Andrea Toniato che con il terzo tempo (27"80) cerca una medaglia.

Nelle semifinali dei 200 stile donne l'atleta di casa Veronika Popova è autrice di 1'58"72 mentre in quelle dei 100 farfalla il bielorusso Yauhen Tsurkin con 51"75 ipoteca la medaglia d'oro (ma occhio al veterano Pawel Korzeniowski autore di 52"00).

Domani in finale si prospetta un bel duello nei 50 dorso femmine fra Aliaksandra Herasimenia (28"35) e Anastasia Zueva (28"39). Nei 200 dorso il padrone è Yuki Shirai, il nipponico tascabile (167 cm) nuota con una tecnica superiore ai suoi avversari e con 1'57"43 sembra inarrestabile.

Kazan. Gruppo italiano in tribuna. Foto di Alessandro Mencarelli