Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
Sandro Campagna e il Settebello a "Casa Arena". Il CT, soddisfatto per il match di ieri commenta l'accesso alla semifinale con il Montenegro: "Sapevo che tutto poteva succedere con gli incroci dei quarti di finale perché c'è grandissimo equilibrio. Quando ho visto che il Montenegro era arrivato secondo nel suo girone e ai quarti poteva incontrarsi con la Serbia ho pensato che tutto poteva accadere, così come per Italia Spagna o per la Croazia, che ha faticato con gli australiani. Questo è segno di grande equilibrio, ed è sempre più difficile centrare la zona medaglia. Va dato merito a questi ragazzi che per la quinta volta consecutiva hanno conquistato la semifinale." Una grande squadra, compatta, unita e composta. Un avversario, il Montenegro, dunque non del tutto inatteso da Campagna, che dovrà perfezionare il gioco per fare la differenza: "Il Montenegro ha una tipologia di gioco leggermente diversa, dovremo fare sicuramente piccoli cambiamenti in fase difensiva, ed anche in attacco dovremmo muoverci un po' di più perché loro fanno del pressing la loro arma vincente. Prepareremo bene la partita, farò vedere il video ai giocatori e cercheremo di muoverci di conseguenza." Campagna torna alla Piscina Picornell contro la Spagna, così come accadde nella finale Olimpica di Barcellona '92 : "Una grande esperienza quella di ventuno anni fa, grande quella di ieri sera, ma l'emozione più grande è allenare questa squadra. Sono ragazzi straordinari che mi trasmettono emozioni anche durante gli allenamenti, si impegnano tanto per raggiungere l'eccellenza. Devo dire che ci stiamo riuscendo."
Nella foto il Settebello, il CT Campagna, il presidente FIN Paolo Barelli e il presidente Arena Cristiano Portas