Sabato 18 gennaio, poco prima del fischio d’inizio di BPM Sport Management-Rapallo Nuoto, il Prof. Sergio Tosi, amministratore delegato di Sport Management (in copertina) ha premiato il miglior pallanuotista italiano di sempre,Gianni De Magistris (sotto) e il Presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli. Il riconoscimento rientra nella campagna “Uno di Noi”, iniziativa voluta da Tosi al fine di avvicinare campioni e autorità dello sport italiano alla Società numero uno nella gestione di impianti sportivi.

Il primo attestato di stima è stato per il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, al quale è stato donato il “Pesce”, un’opera d’arte di Massimo Marchiori, realizzata utilizzando materiali come reti, calottine, palloni da gioco e galleggianti della piscina. La foto raffigurante la consegna della scultura è stata esposta al “Museo della Pallanuoto”, allestito all’interno del centro “Pia Grande” di Monza.
De Magistris, il “Pelè” della pallanuoto” (l’antonomasia era stata coniata da Camillo Cametti ), è nato a Firenze il 3 dicembre 1950. Durante il ventennio della sua lunga carriera agonistica ha indossato le calottine di Florentia, Fiamme Oro, Bologna e Camogli. De Magistris ha militato nella squadra della sua città per ben 17 anni vincendo due scudetti e una Coppa Italia e, nel campionato italiano, la classifica marcatori per ben 16 volte, risultando uno dei bomber più prolifici di tutti i tempi. De Magistris ha collezionato 388 presenze in Nazionale realizzando 721 gol; ne è stato a lungo capitano e ha preso parte a cinque Olimpiadi e a quattro Campionati del Mondo. I successi più significativi con la calottina azzurra sono l’argento olimpico di Montreal 1976 e l’oro iridato di Berlino nel 1978. E’ entrato nell’International Swimming Hall of Fame, per la pallanuoto, nel 1996.

Tosi ha fatto sapere che l’iniziativa della consegna del riconoscimento a una personalità sportiva verrà ripetuta in occasione di tutte le partite casalinghe della BPM Sport Management.