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Commonwealth Games 2014: Glasgow

Glasgow 2014, 1a giornata: primo oro per Laugher

Due medaglie d'oro per l'Inghilterra nella prima giornata di gare dei Commonwealth Games: Laugher domina dal metro, Mitcham d'argento; il sincro è appannaggio di Blagg e Gallantree. Primo posto anche per Benfeito e Filion da 10m.

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Si è da poco conclusa la prima giornata di gare dei Giochi del Commonwealth, giunti alla ventesima edizione ed in corso a Glasgow: la competizione, che accoglie gli atleti delle nazioni che riconoscono come sovrana la Regina d’Inghilterra, è di un certo interesse anche per noi, perché ci mostra lo stato di forma degli atleti inglesi – anche se la competizione non è di particolare rilievo, le nazioni partecipanti (e in particolare Canada, Malaysia e Australia) hanno mandato i migliori atleti disponibili, e così l’intera nazionale inglese “titolare” sarà impegnata dalle varie altezze.

Tre le finali in programma oggi: nella prima, il sincro femminile dalla piattaforma, le forti canadesi Filion e Benfeito (in foto, Q. Rooney) hanno avuto vita meno facile del previsto, finendo per prevalere soltanto di misura sulla coppia inglese Couch-Barrow. Il fattore ambientale ha indubbiamente aiutato, e le ragazze inglesi hanno avuto una spinta in più dal pubblico di casa, ma sono e restano comunque una delle coppie più forti che il vecchio continente abbia espresso di recente e le favorite numero uno per la medaglia d’oro a Berlino, insieme alle russe. Terze le malesi Sabri e Pamg, unica altra coppia sopra i 300 punti, mentre deludenti le australiane che hanno ceduto anche alla seconda coppia del sudest asiatico.

10ms

La finale maschile dal metro, la cui eliminatoria della mattina non aveva fatto vittime illustri, è stata dominio di Jack Laugher, che prosegue la sua impressionante serie di risultati positivi e il suo esplosivo stato di forma, che potrebbe portare a risultati eccezionali se tenuti fino a Berlino. Laugher, che pure dà il meglio di sé da 3 metri, ha messo l’ipoteca sull’oro con quelli che sono diventati i suoi cavalli di battaglia, ovvero il rovesciato e il ritornato (due tuffi da 80 e 81.60 punti rispettivamente), tenendo a distanza l’australiano Mitcham, che già nella scorsa edizione si era distinto per le sue gare dal trampolino e che si ritrova un’altra “stellina” inglese da competizione dopo i progressi di Tom Daley nella piattaforma. Terzo a sorpresa l’altro australiano Nel, che ha estromesso dal podio con un’ottima gara l’altro inglese Mears che invece è calato nettamente rispetto al mattino. Da segnalare i buoni piazzamenti di due nazioni solitamente fuori dal grande giro: la Giamaica porta a casa un quinto posto con Yona Knight-Wisdom (di stanza a Leeds e allenato dal grande Jongejans), la Nuova Zelanda conferma i progressi della sua scuola di influenza cinese con il settimo posto di Stone. Ancora in sofferenza i canadesi, tutti nelle ultime posizioni: l’erede non tanto di un Despatie, ma anche di un meno “stellare” Reuben Ross non si è ancora trovato…

1m

Ultima finale della giornata la gara sincro 3 metri femminile, appannaggio delle inglesi Blagg e Gallantree che sono riuscite ad approfittare della “luna storta” di Abel e Ware, non nuove ad esibizioni altalenanti. Le canadesi hanno faticato anche a contenere le australiane Keeney e Smith, finite a meno di un punto, che hanno raccolto ormai il testimone delle gloriose Stratton-Cole; più deludenti le malesi, che però avevano già gareggiato dalla piattaforma in mattinata. In ogni caso, niente che possa impensierire le nostre Tania e Francesca…

3ms

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