Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Tuffi

Commonwealth Games 2014: Glasgow

Glasgow 2014, 2a giornata: Benfeito regina

La canadese trionfa dalla piattaforma sulla malese Pamg e sulla compagna di squadra Filion, deludenti le inglesi. Da 3 metri Laugher fallisce la doppietta e si ferma al secondo posto, oro al malese Tze Liang.

  • Share

Delusioni più o meno marcate per il team inglese impegnato nella seconda giornata dei Giochi del Commonwealth: ancora una volta oggi è toccato ricordare la dura lezione dei tuffi, mai dare niente per scontato perché un solo errore può rovinare un’intera gara!

Dopo aver dominato le eliminatorie da 3 metri esattamente come quelle dal metro, Jack Laugher sembrava avviato verso la sua personale, storica doppietta in una competizione di un certo rilievo: col rovesciato vicino ai 90 punti e un punteggio superiore di quasi 50 punti dal suo avversario più prossimo, niente lasciava presagire i risultati della finale del pomeriggio. Dopo un inizio “monstre” da oltre 170 punti tra doppio avvitamento e rovesciato, la finale di Laugher è invece andata in calando, fino al quadruplo e mezzo avanti la cui entrata è stata completamente sbagliata; e così il malese Tze Liang, con una gara meno basata su grandi tuffi ma con un programma solido e nessun errore, si è aggiudicato la medaglia d’oro per una manciata di punti, “gelando” il pubblico di casa – che si è comunque consolato, oltre che con l’argento di Laugher, con il bronzo di Dingley (foto Q. Rooney).

3m

Ancora più cocente la delusione britannica nella finale femminile dalla piattaforma, cui l’Inghilterra si avvicinava agguerrita e forte del terzo posto in eliminatoria di Tonia Couch, che pure aveva peccato in entrata sul rovesciato all’ultima rotazione. Invece le canadesi Filion e Benfeito e la malese Pandelela Pamg si sono dimostrate in grande spolvero, facendo gara a sé per le medaglie: la Couch si è tenuta sulla stessa soglia di punteggi dell’eliminatoria – tra 330 e 340 – ma ha perso due posizioni, sopravanzata anche dalla stella nascente australiana Tarvit. Deludente anche la prestazione dell’altra inglese impegnata ai prossimi Europei, Sarah Barrow, nona sia in eliminatoria che in finale e con punteggi non certo irresistibili. Da segnalare anche l’errore clamoroso di una tuffatrice esperta come Melissa Wu, che ha totalizzato un nullo al primo tuffo e non è riuscita più a recuperare… altra dimostrazione che gli errori, nelle gare ad alto livello, si pagano carissimi!

Nonostante la battuta a vuoto senza medaglie, comunque, Couch e Barrow restano tra le potenziali aspiranti a una medaglia europea anche nella gara individuale.

10m

Leggi anche...

Tuffiblog