Il Settebello versione “baby” comincia bene la sua avventura nella World League 2015. Una vittoria netta, che regala i primi punti alla squadra allenata da Alessandro Campagna. Gli azzurri vincono 15-9 contro la Francia in trasferta.

La Nazionale francese è stata anche la prima avversaria in una partita sotto un certo punto di vista ”storica”. Infatti, nella piscina Yves Blanc di Aix en Provence. Il Settebello ha giocato per la prima volta in un campo di gioco lungo 25 metri, al posto dei consueti 30. Frutto delle nuove regole, seppur sperimentali, volute dalla FINA per i Preliminari della competizione. Meno spazio uguale a più spettacolarità, fisicità e meno spazio per gli schemi tattici che prevedono la sollecitazione al gioco del centroboa. Ma le novità dalla nuova lunghezza della vasca disponibile, ha portato comunque bene alla squadra italiana composta – viste le convocazioni di tanti giovani – soltanto da sette reduci dalla vittoria della medaglia di bronzo all’ultimo Campionato d’Europa.

L’avversaria degli azzurri, non è una superpotenza della pallanuoto. Ma la Francia è squadra comunque ben dotata. È giunta decima all’ultimo Europeo disputatosi a Budapest nel mese di luglio. Una delle candidate nel gruppo C che oltre ad azzurri e transalpini comprende l’argento iridato in carica il Montenegro, la Croazia campione olimpica 2012 e la più abbordabile – perlomeno sulla carta – Turchia.

Dunque gli azzurri cominciano la loro avventura nella quattordicesima edizione del torneo. L’Italia – tre volte sul podio nella sua storia -, in realtà, è già qualificata per la fase finale, che si svolgerà a Bergamo dal 23 al 28 giugno 2014. Ma la World League porterà un posto diretto per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2018: però per la vincitrice. Prima partita dopo la vittoriosa gara contro il Montenegro che valse agli uomini di coach Campagna il bronzo continentale.

Tutto facile ad Aix-en-Provence. Nonostante l’assenza di capitan Stefano Tempesti per un’indisposizione dell’ultima ora. Al suo posto il classe 1990, estremo difensore del Brescia, Marco Del Lungo. Ma sono i centroboa le novità pure di Campagna: Tommaso Busilacchi e Lorenzo Bruni, entrambi ventenni. Inoltre, è rientrato nel gruppo anche un veterano come Niccolò Gitto, tornato a indossare la calottina della Nazionale dopo una lunga assenza.

Uniche apprensioni per l’Italia sono arrivate nel primo tempo, quando la Francia è riuscita a portarsi in vantaggio dopo il fulmineo vantaggio di Nicholas Presciutti. Gli azzurri subiscono due reti, ma replicano prontamente portandosi avanti prima del riposo (3-2 grazie ai gol di Francsco Di Fulvio e Bruni). Dopo i primi 8’, gli italiani infilano il break che gli permetterà di rimanere davanti. Merito delle reti di Fondelli, Renzuto Iodice e Di Fulvio (nella foto di copertina di A.Staccioli/Insidefoto/Deepbluemedia). I francesi si fanno sotto con Simon e Saudadier e chiudono sotto di due lunghezze (4-6) a metà gara.

Campagna striglia evidentemente i suoi ragazzi, perché nel terzo periodo c’è più attenzione e concretezza in attacco. A segno ancora Renzuto Iodice, Luongo, Bruni e Di Fulvio. I penultimi otto minuti di gioco ristabiliscono le distanze e si chiudono con il Settebello avanti 10-5. L’ultimo quarto regala tanto spettacolo e gol. Finalmente gli azzurri fanno vedere automatismi giusti anche in attacco. Nell’ordine, entra nel tabellino anche l’attaccante della Sport Management, Giacomo Bini. Nel mezzo il centro del francese Marzouki che sfrutta la superiorità. Poi arrivano le reti di Gitto e Presciutti (prima di uscire per il terzo fallo grave). I transalpini vanno ancora a segno con capitan Camarasa e Marzouki. Ma spetta a Francesco Di Fulvio la chiusura del tabellino sul definitivo 15-9. Proprio l’attaccante della Pro Recco è il top scorer della gara, con quattro centri.

IL TABELLINO

FRANCIA-ITALIA 9-15 (parziali 2-3 2-3 1-4 4-5)

Francia: Garsau, Saudadier 1, Jablonski, Khasz, Monneret, Simon 1, Dino, Izdinsky 1, Marzouki 2, Laversanne 1, Tomasevic 1, Camarasa 2, Moriame. All. Bruzzo

Italia: Del Lungo , Di Fulvio 4, Velotto, Figlioli, Renzuto Iodice 2, Fondelli 1, Gitto 1, Bini 2, Presciutti N. 2, Luongo S. 2, Bruni 1, Busilacchi. All. Campagna

Arbitri: Putnikovic (Ser), Naumov (Rus)

Spettatori 800 circa. Usciti per limite di falli, nel quarto tempo Velotto, N. Presciutti, e Gitto (I), Jablonski (F). Superiorità numeriche: Francia 3/10 +1 rig., Italia 5/10.

Il Settebello, archiviato questo successo contro la Francia, tornerà in vasca a Budva, in Montenegro, il prossimo 9 dicembre. Con i balcanici sarà sicuramente un test ben diverso, visto il valore degli avversari. Che proprio nella World League 2014 estromisero nel girone preliminare l’Italia.