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Pallanuoto

16esimi Campionati Mondiali di nuoto a Kazan (Russia) – Pallanuoto maschile/Seconda giornata dei gironi

Il Settebello reagisce: batte ed elimina la Russia. Playoff assicurati

Arriva la prima vittoria per il Settebello di Alessandro Campagna. Gli azzurri trovano il riscatto dopo il k.o. all’esordio con la Grecia e battono 9-6 i padroni di casa della Russia. Un successo importante che garantisce alla Nazionale il sicuro passaggio agli spareggi per accedere ai quarti di finale. Venerdì la sfida agli Stati Uniti: in palio c’è il secondo posto nel gruppo B.

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La soddisfazione di Alessandro Campagna. Il suo Settebello è sicuro di un posto nei playoff

La reazione dopo il passo falso all’esordio era attesissima da tutti. Ed è arrivata prontamente dagli stessi ragazzi del Settebello. La Nazionale maschile di pallanuoto sconfitta all’esordio dalla Grecia sembra un ricordo più lontano perché, alla seconda opportunità, gli uomini allenati da Alessandro Campagna (in copertina nella foto di Giorgio Perottino / Deepbluemedia / Insidefotosi riscattano. Arriva così il primo successo nel torneo mondiale di Kazan. Ne fanno le spese i padroni di casa della Russia, battuti piuttosto agevolmente per 9-6. Un successo che vale agli azzurri l’accesso sicuro ai playoff per poter entrare nei quarti di finale – il primo posto è già sicuramente della Grecia. Resta da decidere nella prossima sfida con gli Usa se l’Italia accederà forte della seconda o della terza piazza nel girone B.

Ma la Water Polo Arena - gremita da oltre 2000 spettatori - della capitale del Tatarstan dà finalmente la prima gioia a Stefano Tempesti e compagni. Non era facile contro i padroni di casa galvanizzati dall’esordio vincente sugli Usa. Ma i russi, squadra giovane e lontana dai fasti del decennio scorso, che mancavano ai Mondiali da ben tre edizioni, si spengono nel decisivo secondo parziale di un Settebello determinato.

Già s’intravede il piglio giusto con la traversa sul pallonetto di Matteo Aicardi dopo una manciata di secondi dal via. Azzurri che vanno avanti a 2’56’’ col potente tiro di Francesco Di Fulvio dopo una controfuga. Il portiere Victor Ivanov capitola così al primo gol del torneo iridato dell’attaccante abruzzese. Poco dopo Baraldi fallisce un comodo raddoppio centrando dapprima il palo e nella successiva ribattuta centra l’estremo russo. Ma è da sottolineare come la difesa italiana reagisca molto bene agli attacchi dei padroni di casa, merito soprattutto di un sontuoso Massimo Giacoppo. Il pareggio russo a 50 secondi dalla prima pausa con Dmitrii Kholod che non dà scampo a Tempesti dopo un’azione ben manovrata in regime di superiorità numerica.

 

Il secondo tempo segna il cambio di marcia italiano. Nicholas Presciutti ispira e si muove con intelligenza servendo Alex Giorgetti nello spazio lasciato scoperto a causa dell’uomo in meno. È il gol del 2-1 a sei minuti dalla pausa di metà gara. Il Settebello trova il break con il gran tiro dalla distanza di Niccolò Gitto, conclusione che sorprende Ivanov e la difesa casalinga schierata con tutti i suoi effettivi alla difesa della porta. La Russia non passa perché la difesa azzurra è attenta. In avanti si sblocca anche Pietro Figlioli con un alzo e tiro dai 5 metri, a 3’15’’ dalla conclusione del secondo parziale. È il gol del 4-1 che regala consapevolezza e tranquillità al Settebello. Azione perfetta tra Giorgetti e Aicardi con quest’ultimo che accarezza la palla in porta per il 5-1. Sono minuti di puro spettacolo per l’Italia con rotazioni e circolazione di palla in avanti ottimi. Così arriva anche il sigillo – su tracciante di Fondelli - dai 3 metri di Giacoppo, tra i migliori in vasca. Un parziale nettissimo di 5-0 chiude il secondo tempo con gli uomini di Campagna avanti per 6-1.

 

Alex Giorgetti, autore di due reti nella partita vinta sulla Russia

Alex Giorgetti. Dei nove gol azzurri, due sono stati siglati da lui. Gli altri sette centri sono arrivati da altrettanti giocatori diversi. Photo Giorgio Perottino/Deepbluemedia/Insidefoto

 

L’Italia sfrutta bene spazi e secondi e guadagna un rigore grazie all’inserimento di Figlioli. Il numero 6 Andrea Fondelli scaraventa la sua conclusione sulla traversa. La reazione russa si concretizza sotto il segno  ancora Kholod – durante i 20 secondi con l’uomo in più – che riporta il gol ai russi dopo ben 15 minuti. Russia ancora a segno con Sergey Lisunov che trova l’uno-due per la sua squadra a 4’23’’ dalla conclusione del terzo tempo. Stefano Luongo (sotto al tiro, foto di Giorgio Perottino/ Deepbluemedia/ Insidefotomuove lo score azzurro verso il 7-3 con una conclusione potente che sbatte sulla schiena di Ivanov e finisce in rete. Ma la reazione disperata dei russi c’è: a segno ancora Dmitrii Kholod (7-4), miglior marcatore del match. Il terzo tempo è così appannaggio (3-1) dei padroni di casa, guidati dalla disperazione in quest’ultimo match da dentro o fuori per loro.

 

LUONGO Stefano ITA

 

I ritmi si fanno poi più blandi e il trend è favorevole agli italiani nell’ultimo quarto di gara. Il Settebello non rischia più di tanto e quando i russi tirano in porta c’è un ottimo Tempesti. Si deve attendere il minuto 5’08 per il primo gol. La Russia si porta sul 5-7 dopo un errore – forse il primo grave di piazzamento – della difesa azzurra. Serve una rete per spezzare le velleità di rientro e lo realizza Alex Giorgetti – doppietta per lui e miglior marcatore italiano – che colpisce nel varco lasciato dalla difesa avversaria maldisposta. Gli azzurri tornano a distanza di sicurezza riportandosi a +3. Poi Figlioli commette fallo su una controfuga avversaria: Ivan Nagaev batte Tempesti dai 5 metri. C’è ancora tempo per l’ultimo gol realizzato da Alessandro Velotto per il definitivo 9-6.

La Grecia, complice il 10-9 rifilato agli Usa in mattinata, vola direttamente ai quarti di finale come prima classificata nel raggruppamento, mentre Italia e Stati Uniti si giocheranno il secondo posto nel girone B nella gara in programma alle 20:30 italiane di venerdì 31 luglio. A disposizione dei ragazzi allenati da Alessandro Campagna, ci saranno due risultati su tre. Anche il pari – causa migliore differenza reti rispetto agli americani – sarebbe sufficiente per garantire il playoff contro la terza classificata del gruppo A. Sicuramente la vittoria – di cui è bene sottolineare l’ottima prova difensiva di Tempesti e compagni - di oggi ha dato una notevole iniezione di fiducia agli azzurri. Il loro torneo iridato comincia da qui.

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