Tecnica del Nuoto.
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La seconda mattina di gare alla “Karl Dibiasi” di Bolzano, teatro del Trofeo di Natale 2015, ha visto protagonisti gli stessi atleti del venerdì; a parte una variazione nell’ordine di classifica, infatti, i medagliati della categoria Ragazzi si sono tutti confermati nella specialità odierna e sono rimasti gli stessi.
Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi) ha bissato la medaglia d’oro di ieri da 1 metro ripetendosi sui 3 metri: percorso molto netto il suo, coronato da una sequenza di liberi (doppi e mezzo ritornato, indietro e rovesciato) da atleta molto più esperta della sua età. In particolare il 305C, pagato ben 64.40 punti, le ha permesso di avere definitivamente la meglio sulle sue avversarie e di chiudere a 312.05 punti, pochissimo sotto la soglia richiesta per il pass agli Europei giovanili. Al secondo posto l’altra atleta della MR Sport F.lli Marconi, Giulia Vittorioso, con 260.65 punti, mentre oggi Francesca De Gregorio (Aniene) si è dovuta accontentare del bronzo per appena un punto di distacco.
Podio identico a quello di ieri, invece, per i Ragazzi: Julian Verzotto (Bolzano Nuoto) vince l’oro dalla piattaforma dopo il primo posto di ieri dal metro, sebbene anche lui abbia mancato di poco (due punti e mezzo) il pass europeo; anche qui è stato il doppio e mezzo rovesciato (oltre 60 punti) ad assicurare definitivamente la vittoria al bolzanino “fratello d’arte”. 326.45 i punti per lui, contro i 299.50 di Loris Sembiante (Fiamme Oro), argento, e i 242.50 di Francesco Caputo (Cosenza Nuoto), bronzo.
A chiudere la mattinata di gare il sincro 3 metri, per l’occasione unito in una singola esibizione data la presenza di una sola coppia in gara sia per gli uomini che per le donne; più che una gara di selezione quindi un allenamento per Chiarabini-Tocci e per Cagnotto-Dallapè, ormai certi (fatta salva, naturalmente, l’ultima parola da parte del CT) di essere le coppie selezionate per la Coppa del Mondo.
Tania e Francesca hanno chiuso la loro serie a 293.67 punti, con un triplo e mezzo avanti non bello come i loro standard; per la coppia maschile invece si è visto, soprattutto sui tuffi ad alto coefficiente, un Chiarabini più performante rispetto al suo compagno: il punteggio per loro è di 387.21 punti.
Nel pomeriggio sono tornati in vasca i tuffatori delle categorie Juniores e Senior, impegnati nelle rispettive discipline.
I primi a competere sono stati i giovani del trampolino 3 metri: notevole la gara di Francesco Porco (Cosenza Nuoto), primo con ampio margine con 483.10 punti, al di sopra della soglia per le selezioni; il cosentino ha staccato a partire da metà gara il compagno di squadra Antonio Volpe, argento con 460.75 punti, e Andrea Cosoli (Dibiasi), bronzo con 448.20 punti, con ottimi tuffi come il doppio e mezzo con un avvitamento e il triplo e mezzo avanti carpiati, limitandosi a “gestire” il vantaggio accumulato con gli ultimi tre tuffi.
Anche nella gara dalla piattaforma femminile, categoria Juniores, c’è stata una chiara dominatrice: Camilla Tramentozzi (Dibiasi) ha infatti vinto con 281.70 punti, che, pur non essendo un punteggio utile per le selezioni europee, è comunque di molto superiore alle due atlete finite con lei sul podio; Kiki Magnolini (Aniene), terza, ha infatti chiuso a 229.20 punti, dopo un testa a testa con la compagna di squadra Alice Poboni, mentre l’argento è andato a Silvia Alessio (Triestina Nuoto) con 244.00 punti.
Il metro femminile Senior si è disputato con l’assenza simultanea di tutte le big: Cagnotto e Dallapè si sono concentrate sul sincro di questa mattina, la Marconi sui 3 metri di ieri che l’hanno vista agguantare il secondo slot alla Coppa del Mondo, così l’unica atleta “esperta” presente in vasca si è rivelata essere Noemi Batki (CS Esercito), spesso protagonista da questa altezza a livello nazionale ma non certo una specialista. In ogni caso, anche con una penalità sull’uno e mezzo rovesciato (solo 26 punti alla ripetizione), Noemi ha avuto vita abbastanza agevole sulle avversarie e ha vinto con il punteggio non memorabile di 208.20. Il bronzo è rimasto in “famiglia”: Estilla Mosena (Triestina Nuoto) si è classificata terza con 194.40, alle spalle di Laura Bilotta (Fiamme Oro), piuttosto appannata nelle ultime uscite – chissà che questo buon risultato non torni ad ispirarle fiducia.
L’ultima gara in programma per oggi era forse la più attesa dell’intera competizione: i 3 metri maschili erano infatti decisivi per assegnare i due posti di Coppa del Mondo. Quattro gli atleti ancora in lizza per uno dei due posti in Coppa del Mondo: Michele Benedetti (Marina Militare), Tommaso Rinaldi (Marina Militare), Giovanni Tocci (CS Esercito) e Andrea Chiarabini (Fiamme Oro). Tuttavia il cosentino, già in difficoltà con il doppio e mezzo indietro, si è ritrovato escluso sia dalle medaglie che dalla corsa al punteggio a causa di un nullo sul quadruplo e mezzo avanti, lasciando i primi tre a disputarsi le posizioni sul podio. A spuntarla, per l’oro e per la prima posizione nel ranking, è stato Chiarabini, con una gara regolare a parte un errore sul quadruplo e mezzo, seguito da Benedetti, che ha perso punti sul triplo e mezzo rovesciato, e da Rinaldi, in difficoltà sul finale di gara; la classifica odierna rispecchia quella per le selezioni, quindi, aspettando l’ultima parola del CT, ad andare in Coppa del Mondo saranno Chiarabini e Benedetti. Ai piedi del podio Gabriele Auber (Marina Militare), che ha riscattato la prova opaca di ieri dal metro.